La Giornata Internazionale del Gioco si celebra il 28 maggio di ogni anno ed è un’occasione per ricordare l’importanza del gioco nella vita di ogni individuo. Giocare non è solo una forma di svago, ma anche un’attività che stimola la creatività, la socializzazione e il benessere mentale e fisico.
Questa giornata è stata istituita nel 1998 dall’International Toy Library Association, un’organizzazione che promuove l’importanza del gioco per lo sviluppo psico-fisico ed emotivo dei bambini. L’obiettivo della Giornata Internazionale del Gioco è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica sui benefici del gioco e di incoraggiare il suo utilizzo come strumento terapeutico ed educativo.
In molte città del mondo vengono organizzati eventi per celebrare la Giornata Internazionale del Gioco, come tornei di giochi da tavolo, giochi all’aperto, feste in cui si gioca insieme, laboratori creativi e tanto altro. Questi eventi sono un’opportunità per le persone di tutte le età di scoprire nuovi giochi, socializzare e divertirsi insieme.
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I benefici del gioco
Il gioco ha molteplici benefici per la salute mentale e fisica. Aiuta a ridurre lo stress, migliora la memoria, favorisce la creatività e l’apprendimento, migliora la coordinazione motoria, promuove la socializzazione e aumenta il senso di appartenenza a un gruppo.
Inoltre, è un’attività che non ha limiti di età, perché è possibile giocare in ogni fase della vita. I bambini imparano attraverso il gioco, mentre gli adulti possono proseguire nello sviluppo delle proprie capacità e mantenere la mente attiva. In realtà, numerosi benefici si presentano anche nella vita degli adulti in cui il gioco ha la capacità di generare ottimismo, apportare novità alla quotidianità; favorire l’empatia e incoraggiare il senso di appartenza ad un gruppo o alla comunità tutta, intensificando i rapporti interpersonali.
Nell’era della tecnologia onnipervasiva, la Giornata Internazionale del Gioco ci ricorda l’importanza di tornare alle radici dell’interazione umana e di valorizzare quindi tutte quelle attività che ci permettono di stare insieme, di imparare e di divertirci senza l’uso di dispositivi elettronici.
E’ proprio l’articolo n.31 della Convenzione dei diritti dei bambini a specificare che è un diritto sancito dall’UE quello di giocare insieme al diritto di dormire, riposare e avere del tempo libero.
Ma questo dato di fatto non è poi cosi scontato (basti pensare ai paesi del cosiddetto “terzo mondo”). Secondo alcuni dati riportati dall’Organizzazione internazionale del lavoro, la situazione è completamente diversa nei Paesi poveri in quanto ci sono quasi 200 milioni di giovani che lavorano, spesso in condizioni disumane e di questi almeno 120 milioni hanno un’età compresa tra i 5 e 14 anni. Un quadro allarmante in cui viene negato un diritto fondamentale della persona umana.
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L’importanza del gioco
L’importanza del gioco è da ricercare in quello spazio in cui si comprende il suo senso ultimo che è quello di un contesto in cui si impara a relazionarsi, a scoprire una realtà diversa fatta di dinamiche in cui si sperimentano numerose sfaccettature della relazione, dal conflitto alla collaborazione per arrivare alla condivisione di un obiettivo comune; sperimentare delle regole e gioire per una vittoria; imparare a gestire la frustrazione accettando anche la perdita e la sconfitta. Per tutte queste motivazioni il gioco non è solo uno svago, ma è uno spazio in cui si matura, si cresce e si impara a stare nel mondo.
È fin dai primi anni di vita che il bambino con il gioco comincia ad acquisire quelle abilità che lo supportano nello sviluppo della motricità e della coordinazione. Progressivamente, man mano che cresce la capacità di rapportarsi ad un contesto come quello del gioco diventa sempre più articolata e conseguentemente il bambino è in grado sempre più di sperimentare, creare e aumentare la propria fantasia immaginando spazi e luoghi non presenti: grazie a questo è possibile incrementare lo sviluppo del pensiero astratto.
Alcune funzioni del gioco
Ricordiamo alcune funzioni del gioco:
- sviluppa la creatività attraverso la risoluzione di problemi e potenziando abilità di problem solving attraverso l’adattamento a nuove situazioni e quindi al cambiamento.
- è un momento importante di interazione sociale in quanto consente al bambino di scoprire l’ambiente circostante e migliorare la propria inclusione sociale
- supporta la gestione delle emozioni in quanto nel contesto “gioco” ci si libera, si è completamente se stessi e può aiutare il bambino anche a superare eventuali tensioni e paure
La Giornata Internazionale del Gioco è un’occasione per riscoprire il valore del gioco nella vita di ognuno di noi. Giocare insieme è un’esperienza che ci unisce, ci fa sentire parte di un gruppo e ci aiuta a sviluppare importanti abilità sociali ed emotive.
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