La salute mentale è una questione che riguarda un numero sempre maggiore di individui in tutto il mondo. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), quasi un miliardo di persone soffre di almeno un disturbo mentale.
Questo problema non risparmia neanche i giovani, con il 10-20% dei bambini e degli adolescenti che affrontano disturbi mentali, e il 75% delle persone che iniziano a sperimentare prima dei 25 anni.
In occasione della Giornata mondiale della salute mentale, che si celebra ogni 10 ottobre, la Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (SINPIA) sottolinea l’importanza della sensibilizzazione e dell’individuazione precoce dei sintomi, specialmente in Italia, dove quasi due milioni di giovani sono colpiti da disturbi neuropsichici.
L’impatto della pandemia COVID-19 sulla salute mentale dei giovani: un ulteriore appello all’intervento precoce
Mentre ci concentriamo sull’importanza di riconoscere e trattare precocemente i disturbi mentali nell’infanzia e nell’adolescenza, è cruciale considerare l’impatto devastante della pandemia COVID-19 e dei lockdown sul benessere psicologico dei giovani. La crisi sanitaria globale ha aggiunto ulteriori sfide a una situazione già complessa.
Durante il lockdown e le misure di distanziamento sociale, molti giovani hanno vissuto l’isolamento, la perdita di routine quotidiane, l’ansia per la salute propria e dei propri cari, e il cambiamento radicale nel modo di apprendere e socializzare. Questo ha portato a un aumento dei livelli di stress, ansia e depressione tra i bambini e gli adolescenti.
Le restrizioni hanno reso più difficile l’accesso ai servizi di salute mentale e hanno aggravato il problema. Molte famiglie hanno lottato nel cercare di affrontare la crescente domanda di supporto psicologico per i propri figli.
La situazione richiede una risposta concreta, che comprenda non solo il riconoscimento e il trattamento tempestivo dei disturbi mentali, ma anche l’implementazione di strategie di sostegno emotivo nei contesti scolastici e familiari.
È fondamentale che la comunità si mobiliti per mitigare gli effetti negativi della pandemia sulla salute mentale dei giovani.
La necessità di intervenire precocemente
La presidente della SINPIA, Elisa Fazzi, afferma che è fondamentale mettere l’attenzione sulla fascia evolutiva, poiché questa ha specificità e peculiarità rispetto all’età adulta, e solo intervenendo precocemente si può fare la differenza.
Questo significa che è necessario riconoscere i segnali dei disturbi mentali nei bambini e nei giovani per fornire loro il supporto di cui hanno bisogno.
Disturbi mentali nell’adolescenza: i disturbi mentali nell’adolescenza sono un fenomeno significativo. Un esempio è il fatto che la maggior parte dei quadri depressivi inizia in questa fase della vita, coinvolgendo 1 femmina su 4 e 1 maschio su 10.
Spesso, questi disturbi sono preceduti da altri problemi come disturbi del sonno. Inoltre, il 59% dei casi di disturbi della condotta alimentare si verifica tra i 13 e i 25 anni, con il 6% che colpisce ragazzi di età inferiore ai 12 anni.
L’ansia e lo stress scolastico sono anche problematiche comuni tra i giovani. È importante notare che gli esordi precoci di queste patologie spesso sono associati a quadri più gravi e complessi, sottolineando ancora una volta l’importanza dell’intervento tempestivo.
Emergenza di sanità pubblica
Il crescente bisogno di interventi nell’ambito della salute mentale giovanile è considerato un’emergenza di sanità pubblica. Questa emergenza ha inevitabili ripercussioni sugli aspetti sociali, umani ed economici in tutto il mondo.
Il peso globale dei disturbi mentali nell’età dello sviluppo continua a crescere anche in Italia, e la presidente SINPIA, Elisa Fazzi, evidenzia come sia fondamentale affrontare questa problematica in maniera seria e consapevole.
Interventi necessari: per affrontare questa emergenza, sono necessari interventi a diversi livelli. La sensibilizzazione del pubblico è il primo passo per identificare i sintomi dei disturbi mentali nei giovani.
Le famiglie, le scuole e gli operatori sanitari devono essere ben informati e pronti a riconoscere i segnali precoci. Inoltre, è fondamentale garantire l’accesso a servizi di salute mentale di alta qualità per i giovani in modo da poter offrire loro il supporto di cui hanno bisogno.
La salute mentale nei giovani è una questione di crescente importanza. Riconoscere e trattare precocemente i disturbi mentali nell’infanzia e nell’adolescenza è fondamentale per garantire un futuro migliore per i giovani colpiti da tali patologie.
La sensibilizzazione e gli interventi adeguati sono necessari per affrontare questa emergenza di sanità pubblica in continua crescita. La SINPIA gioca un ruolo cruciale nel promuovere la consapevolezza e la ricerca in questo campo, ma è un impegno che richiede la collaborazione di tutta la società per garantire che i giovani ricevano il supporto di cui hanno bisogno per superare i loro disturbi mentali.
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