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Agevolazioni per le famiglie nel 2024: tutti i Bonus figli disponibili

Agevolazioni per le famiglie nel 2024: tutti i Bonus figli disponibili

Quali sono i bonus per i figli nel 2024? Le famiglie con figli a carico possono usufruire di numerosi aiuti e agevolazioni a partire dal 1° gennaio 2024. Lo Stato offre una serie di incentivi e sussidi che coprono tutto il periodo di crescita dei figli, dalla gravidanza e nascita fino al periodo scolastico e universitario. Questi aiuti mirano a supportare le famiglie nella gestione della genitorialità e del mantenimento dei figli. Inoltre, la Legge di Bilancio 2024 e i successivi decreti hanno potenziato e ampliato questi benefici.

I bonus per i figli nel 2024 sono progettati per offrire un sostegno concreto alle famiglie e variano in base a diverse esigenze. In questa guida, potrai scoprire nel dettaglio i bonus disponibili e come ottenerli.

Tutte le agevolazioni per le famiglie con bambini a carico

La Legge di Bilancio 2024 e i successivi decreti hanno introdotto numerosi aiuti e agevolazioni per le famiglie con figli a carico. Questi sostegni, parte del cosiddetto “pacchetto famiglia“, sono disponibili dal 1° gennaio 2024. Coprono un’ampia gamma di esigenze, dai supporti per l’istruzione ai benefici per la genitorialità, fino alle agevolazioni per i primi anni di vita del bambino.

Ecco un elenco dei bonus per i figli disponibili nel 2024, insieme ai dettagli su come possono aiutare le famiglie a gestire le spese legate alla crescita dei bambini e alla loro educazione.

Assegno unico, Bonus asilo nido e sostegno per le mamme della Pubblica Amministrazione e tanto altro

Assegno unico universale
L’Assegno Unico Universale è un sussidio economico dedicato alle famiglie con figli a carico, erogato dal settimo mese di gravidanza fino al 21° anno di età. Questa misura, potenziata nel 2023, continuerà anche nel 2024 con le stesse maggiorazioni previste dalla Legge di Bilancio 2023. Per i figli maggiorenni, il bonus è applicabile se restano a carico, mentre dopo i 21 anni, in condizioni simili, è possibile accedere alle detrazioni per figli a carico.

Bonus asilo nido potenziato
Il Bonus Asilo Nido è stato potenziato dalla Legge di Bilancio 2024. A partire dal 1° gennaio 2024, è possibile ottenere un voucher extra per il secondo figlio. Le famiglie con un ISEE fino a 40.000 euro possono richiedere un contributo massimo di 3.600 euro per coprire le spese delle rette degli asili nido. La guida completa fornisce informazioni dettagliate sul funzionamento del bonus, inclusi requisiti, importi e modalità di richiesta.

Bonus mamme Pubblica Amministrazione
Il Bonus Mamme nella Pubblica Amministrazione offre uno sgravio contributivo del 100% sui contributi previdenziali a carico delle lavoratrici. Questo sostegno permette alle lavoratrici del settore pubblico di ricevere un aumento in busta paga, dato che i contributi, pari a circa il 9,19%, vengono coperti dallo Stato.

Bonus università private
Il Bonus Università Private offre una detrazione fiscale da indicare nella dichiarazione dei redditi 730/2024. L’importo della detrazione varia a seconda dell’area disciplinare e della zona geografica dell’ateneo privato scelto. Questo bonus è valido per corsi di laurea, dottorati e master universitari di primo e secondo livello. L’obiettivo è incentivare l’accesso all’istruzione superiore privata e sostenere gli studenti nei loro studi. Per maggiori dettagli, consultate la guida dedicata al Bonus Università Private.

Bonus università
Il Bonus Università prevede l’esonero totale dal pagamento del contributo omnicomprensivo annuo per gli studenti universitari. Questa misura è rivolta a studenti appartenenti a nuclei familiari con ISEE non superiore a 22.000 euro. Per ISEE tra 22.000 e 30.000 euro, l’esonero è parziale, con riduzioni decrescenti dall’80% al 10% a seconda della fascia ISEE. Questa misura mira a rendere più accessibile l’istruzione universitaria. Per dettagli sulle modalità di richiesta e requisiti, consultate la guida aggiornata al Bonus Università.

Detrazioni spese universitarie
Le detrazioni sulle spese universitarie sono agevolazioni sull’imposta lorda IRPEF per i genitori che sostengono le spese per figli iscritti a corsi di laurea, perfezionamento o specializzazione presso università statali e non statali, in Italia o all’estero. Queste detrazioni possono essere richieste nella dichiarazione dei redditi. Per informazioni sugli importi e come funzionano gli “sconti” sulle tasse universitarie, leggete la guida dedicata alle Detrazioni Spese Universitarie.

Contributi per genitori monoreddito o disoccupati con figli disabili
Nel 2024, è disponibile un contributo fino a 500 euro mensili per genitori senza occupazione, soli o monoreddito con figli affetti da disabilità. Le domande possono essere presentate tra il 1° febbraio e la fine di marzo. Questa misura è pensata per sostenere genitori in condizioni economiche difficili che devono provvedere a figli disabili. Per maggiori dettagli, consultate la guida sui contributi per genitori monoreddito o disoccupati con figli disabili.

Aiuti per la genitorialità
Anche nel 2024, sono stati confermati vari aiuti per la genitorialità, tra cui il congedo parentale. Grazie alla Legge di Bilancio 2024, il congedo parentale potrà essere richiesto per due mesi con un’indennità dell’80%, rispetto a uno solo nel 2023. Questi congedi sono facoltativi, a differenza dei congedi di maternità e paternità obbligatori, e consentono ai genitori di prendersi cura dei propri bambini. Altre forme di sostegno includono l’assegno di maternità dello Stato, l’assegno maternità dei Comuni, e le indennità di maternità e paternità per autonomi e liberi professionisti.

Altre misure di sostegno per le famiglie nel 2024

Assegno di inclusione
Con l’abolizione del Reddito di Cittadinanza, dal 1° gennaio 2024 è stata introdotta una nuova misura di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale: l’Assegno di Inclusione (ADI). L’ammontare varia da un minimo di 480 euro a un massimo di 6.000 euro annui, moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza, con un’aggiunta di 3.360 euro in caso di affitto. Questo bonus è destinato a famiglie con almeno un membro disabile, un minore, un anziano sopra i 60 anni o in altre situazioni svantaggiate. Per ulteriori dettagli su come funziona, consultate la guida dedicata all’Assegno di Inclusione.

Esenzione pagamento ticket sanitario
Le famiglie con bambini possono beneficiare dell’esenzione del ticket sanitario. Questa esenzione si basa su determinati criteri di reddito, con soglie ISEE basse. Per i bambini sotto i 6 anni con reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro annui lordi, e per persone oltre i 65 anni con lo stesso reddito familiare, l’esenzione è confermata per il 2024.

Carta acquisti
La Carta Acquisti è una carta prepagata ricaricabile del valore di 40 euro mensili, con una ricarica bimestrale di 80 euro. Destinata a chi ha un ISEE inferiore a 15.000 euro, questa carta è utile per i genitori con bambini sotto i 3 anni e con requisiti specifici di reddito e ISEE. La nostra guida sulla Carta Acquisti fornisce maggiori dettagli su come ottenerla.

Bonus 2.000 euro dipendenti figli a carico
Nel 2024, è stato attivato un bonus da 2.000 euro per dipendenti con figli a carico, fornito come fringe benefit. Il Decreto Lavoro, convertito in Legge, ha modificato il limite di beni e servizi esenti da imposte da 258,23 euro a 3.000 euro fino al 31 dicembre 2023. Con la Legge di Bilancio 2024, il limite per i dipendenti con figli è fissato a 2.000 euro, mentre il limite per tutti è 1.000 euro.

Bonus mamme in busta paga nel settore privato
Il Bonus Mamme nel settore privato è un aiuto per le lavoratrici madri, le quali sono esentate dal pagamento dei contributi previdenziali a loro carico. L’esenzione, coperta dallo Stato, corrisponde al 9,19% e permette un aumento dello stipendio netto in busta paga. Questa misura è valida per le lavoratrici madri con almeno due figli e altri requisiti specifici. Per approfondire come funziona, consultate la guida dedicata al Bonus Mamme in Busta Paga per il Settore Privato.

Bonus cicogna, Bonus figli disabili e incentivi per neo mamme

Bonus Cicogna
Il Bonus Cicogna, valido nel 2024, offre un contributo economico di 500 euro per i figli di dipendenti o ex dipendenti di Poste Italiane o dell’ex-IPOST. L’INPS non ha ancora pubblicato il bando per il 2024, ma è possibile consultare il bando del 2023 per avere un’idea di come funziona.

Bonus figli disabili 2024
Il Bonus Figli Disabili 2024, confermato dalla Legge di Bilancio, è un contributo di almeno 1.500 euro per le famiglie con figli minori di 3 anni affetti da gravi patologie croniche. Questa misura mira a sostenere le famiglie con bambini disabili che, a causa della loro condizione, necessitano di assistenza domiciliare e non possono frequentare gli asili nido. Per maggiori dettagli, consultate la guida sul Bonus Figli Disabili 2024.

Incentivi per neo mamme
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto incentivi per le assunzioni di neo mamme nel settore privato. Queste agevolazioni sono rivolte alle aziende e mirano a incoraggiare l’assunzione di mamme, offrendo sgravi e sconti sui contributi previdenziali. Per scoprire quali sono gli incentivi disponibili e come funzionano, consultate il nostro approfondimento sugli incentivi per neo mamme.

Contributi per libri scolastici
Nel 2024, le Regioni italiane continueranno a offrire bonus per i libri scolastici, noti anche come “bonus libri scuola 2024-2025“. Questi contributi, sotto forma di voucher o agevolazioni, aiutano le famiglie a sostenere i costi per l’acquisto di testi scolastici per i loro figli. L’importo del contributo varia a seconda della Regione o del Comune di residenza. Per sapere come richiederlo, consultate la guida sul Bonus Libri Scuola.

Carta cultura per famiglie svantaggiate
Nel 2024 è disponibile la Carta Cultura per famiglie svantaggiate, anche se non ancora operativa. Questa carta elettronica, destinata a famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro, ha un valore di 100 euro e permette di acquistare libri, servizi e prodotti digitali entro un anno dal rilascio.

19) Agevolazioni e Detrazioni Modello 730
Nel modello 730 2024 sono previste diverse agevolazioni per i figli. Tra queste, la detrazione per l’affitto degli studenti fuori sede fino a 2.633 euro e la detrazione per l’attività fisica dei figli, con un importo massimo detraibile di 210 euro. C’è anche una detrazione del 19% sulle spese scolastiche, con un tetto massimo di 800 euro per ciascun alunno. La guida sulle agevolazioni e detrazioni del modello 730 fornisce maggiori dettagli.

20) Detrazioni Figli a Carico
Le detrazioni per figli a carico nel 2024 vengono riconosciute in busta paga ai lavoratori dipendenti. L’importo della detrazione varia in base al reddito complessivo del contribuente. Per figli a partire da 21 anni, si applicano le detrazioni IRPEF, mentre per quelli più piccoli c’è l’Assegno Unico Universale. Per maggiori informazioni sugli importi, consultate la guida sulle detrazioni per figli a carico.

Bonus gita scolastica
Dal 27 marzo al 31 maggio, è possibile richiedere il Bonus Gita Scolastica 2024 da 150 euro. Questo contributo è destinato a famiglie con studenti delle scuole secondarie di secondo grado con ISEE fino a 15.000 euro annui. Il bonus funge da sconto sui viaggi scolastici, ma richiede una domanda specifica per ogni figlio beneficiario.

Bonus lavoratrici madri con tre o più figli
Il Bonus Lavoratrici Madri 2024, per madri con tre o più figli, esenta dal pagamento dei contributi previdenziali, fino a un massimo di 3.000 euro annui. Questo bonus, pari al 9,19% della retribuzione, è destinato a lavoratrici del settore privato e della Pubblica Amministrazione, fornendo un aumento in busta paga.

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