L’attesa per l’esame di Stato è iniziata. La generazione che si trova ad affrontarlo nei prossimi giorni prova lo stesso timore che hanno sperimentato tutti coloro che sono passati attraverso questa sfida. Prepararsi per un esame significa mettersi alla prova e dimostrare a se stessi e agli altri di essere pronti per affrontare una nuova fase della vita.
L’esame di maturità, come qualsiasi altra prova, rappresenta un rito di passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Oltre ad avere un forte significato simbolico, ha anche una concreta importanza. Affrontare e superare un esame porta a un cambiamento non solo perché si accede a un nuovo livello di istruzione, ma anche perché si assume una nuova identità e un ruolo più maturo. Questo processo aiuta a crescere, a confrontarsi con se stessi e con la propria capacità di impegno.
Secondo Galimberti, la “maturità” non è solo sinonimo di saggezza ed equilibrio, ma anche della capacità di affrontare le sconfitte e superare le prove per scoprire la propria identità. L’esame di maturità diventa quindi un’opportunità per i giovani di dimostrare la loro resilienza, la loro determinazione e la loro capacità di adattarsi alle sfide della vita. È un momento in cui si mettono alla prova le abilità acquisite durante il percorso scolastico e si tracciano le prime linee di un futuro che li attende.
È importante ricordare a tutti gli studenti che l’esame di maturità è solo una tappa nel loro cammino e che il vero valore sta nel percorso compiuto per arrivarci. Indipendentemente dai risultati, l’esperienza dell’esame porterà sicuramente a una crescita personale e all’acquisizione di importanti competenze per affrontare le sfide future. Che si superi o meno l’esame, ciò che conta davvero è la dedizione, l’impegno e la volontà di dare il massimo.
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Consigli dagli insegnati per non trovarsi impreparati alla maturità
L’esame di maturità rappresenta una prova cruciale per ogni studente, con l’obiettivo di impressionare positivamente gli esaminatori e mostrare il proprio valore. Tuttavia, come sempre, i risultati dipendono dalla preparazione e dall’impegno dedicati durante l’anno e gli anni precedenti.
È quindi fondamentale affrontare l’esame con una preparazione adeguata per non sprecare un’importante opportunità di crescita e maturazione per il futuro. Di seguito sono riportati alcuni consigli di un insegnante esperto per affrontare al meglio questo momento cruciale:
- Evitate maratone di studio estreme, che potrebbero portare solo a confusione. È più utile organizzare uno studio-ripasso con un piano ben strutturato, distribuendo le materie in modo equilibrato durante la giornata, alternando quelle più leggere a quelle più impegnative.
- Dedicate del tempo al creare riassunti, schemi e mappe concettuali, utilizzando anche colori diversi. L’uso del colore non solo rende questa fase di lavoro meno monotona, ma facilita anche l’apprendimento.
- Non lasciatevi intimorire dalla novità del “sistema a tre buste” introdotto nella prova orale. Utilizzate gli stessi criteri che avete applicato per la tesina, creando connessioni logiche, mantenendo una visione d’insieme sul programma e, soprattutto, applicando le competenze apprese nelle diverse discipline.
- Ricordatevi che il riposo è importante per il cervello. Fate delle pause durante lo studio e cercate di dormire almeno 7-8 ore ogni notte. Questo vi permetterà di staccare momentaneamente la spina e di essere più efficienti durante lo studio.
- Fate attenzione ai dettagli. È preferibile presentarsi agli esami indossando un abbigliamento in cui ci si sente comodi e a proprio agio, adatto al contesto.
L’Esame di Stato non è un ostacolo
Una certa dose di ansia può essere anche positiva poiché può stimolare lo studio e la preparazione per l’esame. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio, poiché un’eccessiva ansia può trasformarsi in un ostacolo che compromette le nostre prestazioni.
Per affrontare l’esame nel modo più tranquillo possibile di fronte alla commissione, è utile adottare alcune strategie:
- Non farti troppi pensieri sul voto finale. Non dovremmo essere definiti da un semplice numero. Il voto non determina la persona che siamo o quella che vogliamo diventare.
- Ricorda che nella vita affrontiamo molti tipi di “esami”: quelli scolastici, quelli di danza, i test del sangue, gli esami universitari, i colloqui e le presentazioni. Impara a gestirli con calma e determinazione.
- Preparati e studia per te stesso, non solo per ottenere un risultato brillante in un singolo esame, ma per ampliare la tua cultura personale.
- Fai attenzione alla commissione esterna, perché è lì per valutarti. Non conoscono te né la tua storia, quindi cerca di dare loro un’immagine positiva e preoccupati di presentarti in modo appropriato per l’occasione. È vero che l’abbigliamento non fa il monaco, ma in queste situazioni è importante curare l’aspetto esteriore.
- Anche senza una tesina, potrebbe sembrare tutto più difficile, ma non bisogna demoralizzarsi. Durante la preparazione, abituati a collegare il più possibile i vari argomenti trattati. Questo ti aiuterà a rispondere con precisione alla commissione, anche su argomenti che potresti considerare meno familiari. L’importante è mantenere la calma e la concentrazione.
