Il 2024 segna la conclusione del mercato tutelato per le forniture di gas e luce. Per il gas, tale servizio non è più disponibile a partire dal mese di gennaio, mentre per l’energia elettrica la scadenza è prevista per il primo luglio. Tuttavia, recentemente l’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, ha specificato che i consumatori già nel mercato libero dell’energia elettrica possono fare richiesta per tornare al servizio tutelato fino al 30 giugno.
Per agevolare tale processo, l’Arera ha attivato una piattaforma sul suo sito web dove è possibile individuare il fornitore che offre il servizio tutelato nel proprio comune di residenza.
Mercato tutelato o mercato libero: cosa sono?
I servizi di tutela rappresentano forniture di energia elettrica e gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Arera. Per l’energia elettrica, vi è un solo operatore che varia in base alle diverse località del Paese. Questa transizione verso la fine del mercato tutelato è stata il risultato di una lunga controversia con Bruxelles, con l’Italia che si è dovuta adeguare alle direttive europee stabilendo il termine nel 2024.
Nel mercato libero, i fornitori stabiliscono autonomamente i prezzi e i consumatori possono scegliere tra una varietà di offerte disponibili.
Scadenze in arrivo
A partire da gennaio 2024, il servizio di tutela per il gas non è più disponibile e non può essere scelto se non dai clienti vulnerabili, quali quelli con difficoltà economiche, disabilità o di età avanzata. Per queste categorie, è possibile ottenere una fornitura a condizioni e tariffe regolate dall’Arera.
Dal 1° luglio 2024, i clienti non vulnerabili senza contratto nel mercato libero passeranno automaticamente al Servizio a Tutele Graduali, gestito dal venditore vincitore dell’asta nella zona di residenza. Questo servizio avrà una durata di circa tre anni, fino al 31 marzo 2027. In mancanza di una scelta esplicita, al termine di questo periodo il cliente continuerà a essere servito dallo stesso venditore, secondo le condizioni e le tariffe del mercato libero.
Come rientrare nel mercato tutelato
Per coloro che desiderano tornare al mercato tutelato, l’Arera ha avviato una campagna informativa e ha attivato una piattaforma digitale sul proprio sito web. Attraverso questa piattaforma, è possibile individuare il fornitore di energia elettrica che offre il servizio tutelato nel proprio comune di residenza. Il rientro nel mercato tutelato è consentito fino al 30 giugno 2024, senza interrompere la continuità della fornitura.
Sebbene in teoria il mercato libero dovrebbe offrire tariffe più vantaggiose grazie alla concorrenza tra i fornitori, recentemente l’Arera ha segnalato l‘assenza di offerte convenienti nel mercato libero per la fornitura elettrica. Inoltre, sono previsti aumenti delle bollette nei prossimi mesi. Di conseguenza, il servizio di maggior tutela è risultato più conveniente per molti consumatori.
Assistenza e informazioni
L’Arera ha attivato una piattaforma online, chiamata Portale Offerte, dove è possibile confrontare le tariffe del mercato libero e tutelato. Per coloro che preferiscono assistenza telefonica, è possibile contattare lo Sportello per il consumatore energia e ambiente di Arera al numero 800.166.654.
L’associazione dei consumatori Altroconsumo ha fornito alcuni consigli utili per chi intende passare al mercato libero o è costretto a farlo. È importante valutare non solo le tariffe, ma anche la qualità del servizio offerto. Si consiglia di richiedere preventivi annuali e fare attenzione alle offerte con prezzi variabili, soprattutto in periodi di instabilità sul mercato energetico. È essenziale conoscere i propri consumi e verificare regolarmente le bollette per valutare se esistono opzioni più vantaggiose sul mercato.
È garantito il diritto di ripensamento entro 14 giorni dall’adesione a un’offerta nel mercato libero. È consigliabile richiedere la documentazione completa prima di prendere una decisione e verificare regolarmente le proprie bollette. L’Arera ha reso disponibili servizi online per agevolare il rientro nel mercato tutelato, garantendo assistenza anche ai clienti che preferiscono contatti telefonici.
Chi sono i clienti vulnerabili
Secondo l’Arera, i clienti domestici considerati vulnerabili includono cittadini con età superiore a 75 anni, persone in condizioni economiche svantaggiate, coloro che necessitano di apparecchiature mediche alimentate da energia elettrica e chi presenta disabilità. Anche coloro che vivono in situazioni di emergenza o in isole non interconnesse sono considerati vulnerabili.
LEGGI ANCHE:
Fine del mercato tutelato: implicazioni sulle bollette luce e gas nel 2024
Fine del mercato tutelato per luce e gas: cambiamenti e azioni da intraprendere nel 2024