Ottenere la pensione senza aver mai lavorato o senza accumulare i contributi minimi può essere una sfida, ma esistono opzioni disponibili per coloro che si trovano in questa situazione. In questa guida dettagliata, esploreremo le varie possibilità e spiegheremo come muoversi in queste circostanze.
Opzioni disponibili:
Assegno sociale
- Chi ha raggiunto i 67 anni e si trova in difficoltà economica può richiedere l’assegno sociale. Questo beneficio assistenziale dipende dai requisiti di reddito, e l’importo è di 503,27 euro mensili per 13 mensilità nel 2023.
- La richiesta può essere presentata online all’INPS, seguendo le istruzioni specifiche per questa tipologia di pensionamento.
Pensione di invalidità civile:
- Accessibile a coloro con disabilità riconosciuta secondo la Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Questa pensione non dipende dall’età o dai contributi maturati.
- Il valore dell’assegno varia da 313,91 euro a 959,21 euro in base al tipo di disabilità.
Fondo pensione casalinghe:
- Opzione facoltativa per maschi e femmine che si dedicano ai lavori domestici. Con almeno 5 anni di contributi volontari, è possibile garantirsi una pensione.
- Il Fondo utilizza un sistema contributivo puro, e l’importo dipende dai contributi versati.
Pensione di cittadinanza (2023) e assegno di inclusione over 67 (dal 2024):
- Nel 2023, la pensione di cittadinanza è disponibile per coloro con un ISEE inferiore a 9.360 euro annuali. Nel 2024, questa misura sarà sostituita dall’assegno di inclusione over 67.
- L’assegno di inclusione over 67 può raggiungere un massimo di 630 euro al mese, con la possibilità di aggiungere un contributo per l’affitto di 150 euro al mese.
Importi delle pensioni:
- Assegno Sociale: 503,27 euro al mese (2023).
- Invalidità Civile: varia da 313,91 euro a 959,21 euro.
- Fondo pensione casalinghe: dipende dai contributi versati.
- Pensione di cittadinanza (2023): Mediamente 565,71 euro al mese.
- Assegno di inclusione over 67 (dal 2024): Massimo di 630 euro al mese.
Come richiedere la pensione:
- La domanda può essere presentata online all’INPS attraverso SPID, CIE, o CNS.
- Le istruzioni specifiche variano a seconda del tipo di pensionamento. Seguire attentamente le indicazioni per:
- Assegno Sociale
- Pensione d’invalidità civile
- Fondo pensione casalinghe
- Pensione di cittadinanza (2023)
- Assegno di inclusione over 67 (dal 2024)
L’Importanza di affidarsi agli esperti
Riscontrare difficoltà tecniche nella richiesta pensionistica è comune, ma affidarsi a esperti è fondamentale. Questi professionisti, con conoscenze approfondite delle procedure e delle normative previdenziali, semplificano il processo.
La corretta compilazione delle domande online, l’interpretazione delle leggi in continua evoluzione e la gestione di documenti complessi richiedono competenze specifiche. Gli esperti offrono consulenza personalizzata, garantendo che ogni dettaglio sia curato, ottimizzando tempi e risultati. Farsi guidare da professionisti è il percorso migliore per assicurare una transizione pensionistica senza intoppi e con la massima tranquillità finanziaria.
Prospettive future
In attesa del voto definitivo sulla Legge di Bilancio 2024, il Parlamento sta valutando ulteriori opzioni per chi non ha accumulato contributi. La situazione potrebbe evolversi, e si consiglia di rimanere aggiornati sulle nuove disposizioni.
Con queste informazioni, coloro che non hanno mai lavorato o non hanno i contributi minimi possono avviare il processo per ottenere il supporto pensionistico che si adatta alle loro circostanze.
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