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Bonus shopping 2024: novità e funzionamento del “Tax Free Shopping” in Italia

Bonus shopping 2024: novità e funzionamento del “Tax Free Shopping” in Italia

Dal 1° febbraio 2024, entrano in vigore le nuove disposizioni per il bonus shopping in Italia, conosciuto anche come “Tax Free Shopping“. Questa agevolazione è progettata per incentivare il turismo e promuovere i prodotti made in Italy. Il beneficio consente ai cittadini residenti al di fuori dell’Unione Europea in visita in Italia di acquistare beni nel Paese e richiedere il rimborso dell’IVA, a patto che i beni siano destinati al consumo personale o familiare e trasportati nel bagaglio.

Cambiamenti chiave dal 2024

Fino al 31 gennaio 2024, il limite di spesa per ottenere il beneficio era di 154,90 euro. Tuttavia, con la Legge di Bilancio 2024, questo limite è stato ridotto a 70 euro dal 1° febbraio 2024. Questa modifica allinea l’Italia alle politiche adottate da altri Paesi europei e si prevede che porterà a un aumento di circa 119 milioni di euro all’anno nei ricavi statali.

A chi spetta il Tax Free Shopping

Il bonus shopping 2024, o Tax Free Shopping, si applica agli acquisti effettuati in Italia da soggetti non residenti o domiciliati nell’Unione Europea. Alcune condizioni per ottenere il beneficio includono che il valore dei beni acquistati superi i 70 euro, che la merce sia destinata all’uso personale o familiare e che i beni siano trasportati nei bagagli personali.

Come funziona il bonus shopping 2024

Grazie al bonus shopping, i visitatori internazionali possono risparmiare dal 4% al 22% sul prezzo di vendita dei beni acquistati, eliminando l’IVA. I residenti fuori dall’Unione Europea possono ottenere il rimborso dell’IVA in due modi:

  • Rimborso successivo dell’IVA gravante sui beni acquistati in Italia.
  • Utilizzo di agenzie internazionali, conosciute come Tax Refund Agency, che restituiscono l’IVA ai cittadini extra-UE.

Il sistema OTELLO (Online Tax Refund at Exit: Light Lane Optimization) è stato introdotto per semplificare il processo di apposizione del “visto doganale” sulla fattura tax free. Questo sistema digitalizza il visto da apporre alle fatture elettroniche emesse in modo che i viaggiatori possano ottenere lo sgravio diretto o il rimborso successivo dell’IVA.

Procedura per richiedere il bonus shopping 2024

  • Al momento dell’acquisto, il viaggiatore deve presentare il passaporto, i cui dati devono essere correttamente riportati sulla fattura tax free.
  • OTELLO genera un codice di richiesta, che deve essere annotato sulla copia della fattura consegnata al viaggiatore.
  • Il viaggiatore può richiedere il visto doganale presso gli uffici della società tax free convenzionata o presso l’ufficio doganale, a seconda delle circostanze.
  • Il controllo fisico dei beni può essere richiesto in caso di CanaleRosso“, mentre il canale “Verde” consente un processo più rapido.

Bonus shopping 2024 in altri paesi

Il Tax Free Shopping varia da Paese a Paese. In alcuni Paesi, è richiesto il passaporto e il biglietto aereo al momento dell’acquisto per ottenere l’esenzione fiscale, come in Francia. In altri, è necessario richiedere un modulo tax free direttamente al negoziante, come in Spagna.

In conclusione, il bonus shopping 2024 rappresenta un’iniziativa mirata a sostenere il turismo internazionale in Italia, offrendo ai visitatori una riduzione significativa dei costi attraverso il rimborso dell’IVA sui loro acquisti.

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