Il nostro lavoro può diventare estremamente stressante, specialmente quando non siamo soddisfatti della posizione che occupiamo e le nostre ambizioni professionali non vengono realizzate. Tuttavia, quando il carico di lavoro è accompagnato da crisi di pianto, irritabilità e irrequietezza, potremmo trovarci di fronte a un burn-out.
Il burnout è una condizione di esaurimento fisico, emotivo e mentale causata da uno stress cronico legato al lavoro. Si manifesta quando una persona si sente sopraffatta, esausta e disillusa dal proprio lavoro. I sintomi del burnout includono stanchezza persistente, irritabilità, perdita di motivazione e sentimenti di inefficacia. Il burnout può influire negativamente sulla salute fisica e mentale, sulle relazioni interpersonali e sulla performance lavorativa. È importante riconoscere i segnali del burnout e prendere misure per prevenirlo o affrontarlo, come la gestione dello stress, l’equilibrio tra lavoro e vita privata e il sostegno psicologico.
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Test del burn-out
Ma come possiamo capire se stiamo sperimentando uno stress cronico legato al lavoro? Esiste un test che potrebbe rivelarsi molto utile nel fornire una prospettiva diversa.
Il test del burn-out, ideato dalla dottoressa Margareta James, psicologa britannica e fondatrice della Harley Street Wellbeing Clinic, è uno strumento pratico, immediato e gratuito che può aiutare a valutare se è necessario ridefinire i limiti della propria vita lavorativa. Il test consiste in 14 situazioni o comportamenti, per ognuno dei quali vengono fornite tre possibili risposte (A: raramente, B: a volte, C: spesso) per valutare con quale frequenza si verifichino sul luogo di lavoro. Leggi attentamente ciascuna situazione e rispondi sinceramente, prendendo nota delle tue risposte in un luogo apposito.
Ecco alcune situazioni proposte nel test del burnout:
- Non riesco a dire di no alle cose anche quando non ho voglia di farlo o non ho l’energia per farlo.
- Mi sento in colpa per aver rifiutato le richieste degli altri.
- Mi ritrovo a provare a risolvere i problemi degli altri anche a scapito dei miei bisogni.
- Mi arrabbio quando gli altri mi dicono di no.
- Mi sento spesso usato perché non difendo i miei bisogni.
- Mi sento troppo debole per esprimere i miei bisogni, non ci riesco e mi sento frustrato.
- Provo risentimento verso le persone quando le loro richieste mi mettono troppa pressione.
Queste situazioni possono aiutare a valutare i comportamenti e atteggiamenti nel contesto lavorativo e individuare eventuali segnali di stress cronico o burnout.
I risultati
Se hai risposto con “raramente” a quasi tutte le situazioni, sei una persona che non ha paura di dire di no, sa farsi rispettare e rispetta i propri limiti. Hai consapevolezza dei tuoi bisogni e sai cosa è meglio per te, evitando così ansia, stress ed esaurimento.
Se hai risposto principalmente con “a volte“, i tuoi confini potrebbero non essere del tutto chiari. Sebbene tu sappia che dovresti porre limiti e rispettarli, potresti trovarti a caricarti di lavoro e a cercare di risolvere i problemi degli altri anche quando sei esausto.
Se hai risposto “spesso” in prevalenza, i tuoi limiti sono quasi inesistenti. Questa situazione può essere un vero problema, poiché ti espone al rischio di stress cronico, mettendo a repentagli anche la condizione emotiva personale. Prendere consapevolezza di questa situazione è il primo passo per affrontarla e ridurre il rischio di burnout.
È importante ricordare che questo test fornisce solo un’indicazione generale e non rappresenta una diagnosi medica. Se stai sperimentando sintomi di stress cronico o burnout, è consigliabile consultare un professionista qualificato per una valutazione accurata e un supporto adeguato.
