Celebrata ogni anno il 5 giugno, la Giornata Mondiale dell’Ambiente (WORLD ENVIRONMENT DAY) è stata istituita nel 1972 per ricordare la prima Conferenza delle Nazioni Unite a Stoccolma.
In quell’occasione, infatti, le Nazioni Unite adottarono la Dichiarazione Di Stoccolma che definì i 26 principi sui diritti e le responsabilità dell’uomo in relazione all’ambiente, e la Giornata ha l’obiettivo di sensibilizzare l‘opinione pubblica sulla questione centrale che unisce tutto il mondo: salvare la Terra.
Giornata Mondiale dell’Ambiente 2023
Il tema affrontato nell’edizione 2023 è stato BEAT PLASTIC PULLUTION (“sconfiggi l’inquinamento da plastica”). Lo scopo è proprio quello di delineare i prossimi passi da compiere per ridurre l’inquinamento causato dall’uso eccessivo della plastica e dall’inadeguato smaltimento.
Secondo diversi studi, infatti, ogni anno sono prodotti 420 tonnellate di plastica, e in Italia 4mila tonnellate di rifiuti in plastica vengono solo gli spazzolini che gettiamo.
L’allarme è lanciato non solo dalle Associazioni ambientaliste, ma anche dal WWF, che denuncia una consistente quantità di microplastiche nei mari e negli oceani. Infatti, a causa delle attività dell’uomo, molte specie di animali si stanno estinguendo con un tasso 50 volte superiore rispetto a quello naturale. Il nostro agire quotidiano influisce gravemente sull’ambiente e sulla salute della terra, minacciando la biodiversità. Ricordiamo che senza biodiversità non c’è vita!
La relazione tra la qualità della vita e dell’ambiente è sempre più evidente e ciò rende necessario educare in ambito familiare e scolastico ad una cultura ambientale responsabile e sostenibile.
È sempre bene ricordare che ci sono molti modi per aiutare l’ambiente a stare meglio, prima di tutto scegliendo di praticare la raccolta differenziata. I rifiuti possono essere riciclati e trasformati in nuovi prodotti riducendo così l’impatto sull’ambiente.
Lo sapevi che riciclando 800 lattine di alluminio si può costruire una bicicletta? E che il vetro può essere riciclato al 100%?
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Come combattere l’inquinamento e proteggere il pianeta
Ognuno di noi può contribuire a preservare il nostro pianeta. Ma come? Vediamo alcuni semplici consigli da seguire.
- Ricorda le tre “R”: ridurre, riutilizzare e riciclare. Tre semplici regole per risparmiare energie, inquinare di meno e proteggere l’ambiente.
- Quando non puoi fare a meno di buttare, ricorda di fare la raccolta differenziata (vetro, carta, plastica, alluminio, ecc…).
- Non lasciare gli elettrodomestici in stand-by. Quando hanno la lucina rossa accesa consumano comunque energia!
Per l’edizione 2023, le Nazioni Unite hanno anche rilasciato una guida pratica per combattere l’inquinamento da plastica, contenente raccomandazioni per azioni sia individuali – come, ad esempio: portare le proprie borse al supermercato, evitare di acquistare prodotti troppo confezionati, fare volontariato con i gruppi locali di pulizia della plastica – che collettive – come, ad esempio: installare fonti d’acqua pubbliche e gratuite in ufficio, negli spazi pubblici e negli eventi per incoraggiare le persone ad evitare le bottiglie d’acqua di plastica monouso; incoraggiare i rappresentanti locali a promuovere leggi che riducano l’uso della plastica (in particolare quella monouso) e a rafforzare le infrastrutture di riciclaggio locali.
Queste sono solo alcune delle semplici azioni che ognuno di noi può fare per salvaguardare il futuro della nostra Terra.
