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Nuova frontiera del cellulare: chiedere aiuto anche dove non c’è campo

Nuova frontiera del cellulare: chiedere aiuto anche dove non c’è campo

La nuova frontiera dei cellulari rende possibile chiedere aiuto anche dove il cellulare non prende, ma a breve ci connetteremo ovunque.

Su molti telefoni cellulari è già disponibile una funzione SOS che consente di contattare i numeri di emergenza anche dove non c’è campo. In particolare, è già attiva su alcuni device della Apple (iPhone 14 con aggiornamento iOS 16.1 – Apple Watch Series 8 e Apple Watch Ultra – https://support.apple.com/it-it/HT213426) e sugli Android dotati di processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2.

Quando il cellulare non prende

Nei luoghi in cui non ci sono ripetitori o connessione wifi, in caso di necessità è generalmente impossibile chiedere aiuto. La nuova funzione di connessione satellitare consente agli utenti di utilizzare il satellite per inviare e ricevere ogni tipo di messaggio, iniziando da quelli di emergenza, anche laddove non vi è copertura di rete. Inizialmente il sistema sarà utilizzabile soltanto per le situazioni di emergenza, ma presto potrà essere sfruttato per qualsiasi tipo di comunicazione in aree scoperte. Sembrerà infatti strano, ma l’85% del globo sembra non avere alcuna copertura cellulare.

Per poterla garantire, la società americana Iridium metterà a disposizione sessantasei satelliti attivi in orbita bassa per garantire una copertura globale sia delle comunicazioni voce sia dei dati.

In un futuro non troppo lontano il servizio sarà utilizzabile anche da computer, veicoli, tablet ed altro ancora. Ciò significa che il mercato di settore sarà in ulteriore crescita e sviluppo (5,2 miliardi di dollari nel 2021), con una previsione di raddoppio in circa 10 anni.

Ed infatti, Elon Musk ha stretto un accordo con il gestore T Mobile sfruttando la copertura del servizio Starlink; la AT&T sta lavorando ad un simile progetto; Huawei è riuscita a integrare la nuova tecnologia in alcuni suoi modelli utilizzando il satellite cinese BeiDou; la Samsung dovrebbe portare la connettività satellitare sui prodotti di top gamma già da quest’anno.

Per dirla in parole povere, la nuova connessione presto avverrà direttamente tramite satellite. Ciò consentirà di utilizzare alcune applicazioni utili ed interessanti anche in luoghi sperduti. Si pensi alla possibilità di avere il GPS attivo mentre si stanno svolgendo escursioni in montagna. Soprattutto questa tecnologia, non avvalendosi dei classici ripetitori alimentati a corrente, permetterà di utilizzare delle funzionalità di comunicazione (ad esempio la messaggistica istantanea), così come anche i sistemi di video sorveglianza, che resteranno operativi anche in caso di blackout, a tutto vantaggio della nostra sicurezza.

Tutto ciò è già accaduto. Lo scorso 1° dicembre 2022 un uomo è rimasto bloccato mentre viaggiava con una motoslitta da Noorvik a Kotzebue, in Alaska. Grazie alla funzione SOS presente sul suo iPhone, ha contattato l’Emergency Response Center di Apple che ha comunicato le coordinate gps e la sua posizione alle squadre locali di soccorso e al Northwest Arctic Borough Search and Rescue Coordinator, che sono potuti intervenire con precisione e velocità. L’uomo è stato così soccorso senza problemi e senza riportare lesioni di alcun tipo. I soccorritori hanno confermato l’accuratezza e la completezza delle informazioni incluse nell’avviso ricevuto.