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Esperimento del lavandino: scopriamo la verità dietro il mito del vortice d’acqua

Esperimento del lavandino: scopriamo la verità dietro il mito del vortice d’acqua

La credenza popolare secondo cui l’acqua nel lavandino ruota in senso opposto a seconda dell’emisfero in cui ci si trova ha affascinato le menti di molte persone nel corso degli anni.

Spesso raccontata e condivisa sui social media attraverso foto e video, questa teoria sembra trovare riscontro nelle leggi fisiche ben conosciute, ma la realtà è più complessa di quanto si possa pensare. Esaminiamo da vicino il fenomeno e scopriamo perché l’esperienza pratica non sempre corrisponde alla teoria.

La forza di Coriolis sull’acqua

La teoria di base dietro il mito del vortice d’acqua nel lavandino si basa sulla forza di Coriolis, una conseguenza del movimento di rotazione della Terra attorno al proprio asse. Questa forza causa una deviazione verso destra nell’emisfero settentrionale e verso sinistra nell’emisfero meridionale per gli oggetti in movimento verso un centro di attrazione, come nel nostro caso, il tubo di scarico del lavandino.

Teoria vs. Pratica

Sebbene la teoria sembri solida, l’esperienza pratica spesso non conferma questa ipotesi. La forza di Coriolis è estremamente debole e ha bisogno di masse d’acqua molto grandi o distanze significative per influenzare il risultato dell’esperimento. Il lavandino di casa o altri scarichi domestici non forniscono un ambiente sufficientemente grande per evidenziare l’effetto di Coriolis. Inoltre, piccole asimmetrie nella forma del lavandino, movimenti dell’acqua dovuti al riempimento del lavabo e altre variabili possono influenzare il risultato finale.

Studio scientifico

Uno studio condotto al Massachusetts Institute of Technology (MIT) nel 1962 ha cercato di risolvere il mistero del vortice d’acqua nel lavandino. Dopo aver riempito una grande vasca con 1100 litri d’acqua e lasciato riposare il fluido per un giorno, è stato osservato un leggero vortice in senso antiorario dopo che è stato rimosso il tappo. Tuttavia, lo studio ha anche evidenziato che la forza di Coriolis è nulla all’equatore, rendendo virtualmente impossibile riprodurre un esperimento valido in quella regione.

Curiosità sulle forze di Coriolis

Un esempio tangibile dell’effetto di Coriolis si trova nei cicloni atmosferici. Questi vortici meteorologici sono associati a fenomeni di cattivo tempo come temporali e piogge e mostrano il senso antiorario nell’emisfero nord e il senso orario nell’emisfero sud. Questi eventi atmosferici sono un chiaro esempio di come la forza di Coriolis influenzi i grandi sistemi in movimento sulla Terra.

In conclusione, mentre il mito del vortice d’acqua nel lavandino sembra avere basi scientifiche, l’esperienza pratica e gli studi scientifici dimostrano che il fenomeno è influenzato da molteplici variabili e che la forza di Coriolis è spesso troppo debole per essere rilevata in ambienti domestici. È importante comprendere la complessità di questi fenomeni e apprezzare il ruolo che le variabili locali giocano nel determinare il risultato finale.

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