Nell’ambito dell’evoluzione tecnologica e della digitalizzazione, il mondo del lavoro si trova di fronte a nuove sfide e opportunità in materia di sicurezza e salute occupazionale.
Un tema di crescente rilevanza è l’impiego degli esoscheletri, dispositivi indossabili progettati per supportare i lavoratori durante attività ad alto rischio di disturbi muscolo-scheletrici. In un’intervista fatta di recente Alberto Ranavolo, Primo Ricercatore presso il Laboratorio di Ergonomia e Fisiologia dell’Inail, sono stati discussi vantaggi, sfide e valutazione del rischio legati a tali tecnologie.
L’incidenza delle patologie muscoloscheletriche e l’utilizzo degli esoscheletri
Le patologie muscoloscheletriche sono tra le malattie professionali più diffuse nei paesi occidentali, rappresentando circa i due terzi di tutte le malattie correlate al lavoro. Questa tendenza è strettamente legata alle attività di movimentazione manuale dei carichi (MMC) presenti in diversi settori lavorativi. Gli esoscheletri occupazionali, definiti come dispositivi indossabili in grado di supportare i lavoratori durante le MMC, sono principalmente impiegati in settori come l’industria, con l’obiettivo di ridurre lo sforzo fisico e prevenire lesioni muscolo-scheletriche.
Valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico e difficoltà
La valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico con l’utilizzo di esoscheletri rappresenta una sfida significativa. I metodi tradizionali di valutazione non sono adatti per stimare il rischio durante l’uso di tali dispositivi, poiché sono stati sviluppati prima dell’avvento degli esoscheletri. Tuttavia, approcci strumentali basati su tecnologie avanzate come sensori wireless e algoritmi di intelligenza artificiale offrono potenziali soluzioni per monitorare e valutare il rischio in tempo reale. È essenziale che gli operatori della salute e sicurezza acquisiscano competenze nell’utilizzo di tali metodologie innovative.
Vantaggi e sfide degli esoscheletri occupazionali
Gli esoscheletri occupazionali offrono vantaggi tangibili nella prevenzione di infortuni e malattie professionali, riducendo lo sforzo fisico dei lavoratori durante le attività lavorative. Tuttavia, presentano anche sfide e rischi potenziali, come la possibile alterazione della strategia motoria e dell’assetto biomeccanico del lavoratore nel medio e lungo periodo. È importante monitorare attentamente gli effetti a lungo termine sull’ergonomia e sulla salute dei lavoratori.
Il futuro degli esoscheletri: prospettive e sviluppi tecnologici
Nonostante le sfide attuali, gli esoscheletri occupazionali rappresentano un’opportunità significativa per migliorare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il loro futuro dipende dalla continua ricerca e sviluppo di tecnologie più leggere, adattabili e intelligenti. Gli investimenti nell’innovazione e nella formazione professionale sono essenziali per garantire una diffusione efficace di queste tecnologie e massimizzare i loro benefici per i lavoratori.
In definitiva, gli esoscheletri occupazionali rappresentano una promettente frontiera nell’ambito della sicurezza e della salute occupazionale. Tuttavia, è fondamentale affrontare le sfide attuali e investire nelle risorse necessarie per massimizzare il potenziale e garantire un ambiente lavorativo sicuro e sano per tutti i lavoratori.
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