Negli ultimi anni l’interesse del pubblico e delle case automobilistiche verso le auto elettriche è cresciuto notevolmente, grazie alla crescente attenzione verso la protezione e conservazione dell’ambiente, sottolineata dalle norme globali sulle emissioni e dalle preoccupazioni sul cambiamento climatico e la disponibilità limitata di petrolio.
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Il legislatore sta riservando sempre più spazio a questa realtà, non solo offrendo incentivi per l’acquisto e l’uso di auto elettriche, ma anche regolamentando i tempi di ricarica nelle aree pubbliche attrezzate.
Tuttavia, dopo decenni di utilizzo di veicoli a combustione interna, il passaggio alle auto elettriche può risultare disorientante e suscitare domande che richiedono risposte precise.
La storia delle auto elettriche
Le radici delle auto elettriche risalgono al lontano 1832, quando l’imprenditore scozzese Robert Anderson creò la prima automobile elettrica, seguita da un modello progettato da Sibrandus Stratingh e costruito nel 1835 da Christopher Becker. Successivamente, Regno Unito e Francia hanno assistito a uno sviluppo significativo del mercato delle auto elettriche grazie ai miglioramenti tecnologici delle batterie introdotti da Gaston Planté (1865) e Camille Faure (1881). Nel 1884, Thomas Parker sviluppò il primo prototipo di automobile elettrica concettualmente moderna, utilizzando batterie di sua progettazione.
Vantaggi e svantaggi
Le auto che utilizzano l’energia delle batterie per muoversi offrono innegabili vantaggi rispetto a quelle con motore termico. Tuttavia, è importante essere consapevoli degli inconvenienti associati a questa tecnologia, al fine di prendere una decisione informata e ben ponderata.
Vantaggi delle auto elettriche:
- Economicità d’esercizio: Grazie al loro basso consumo d’energia e ai costi inferiori di manutenzione rispetto ai motori a combustione interna, si può risparmiare circa 5 euro ogni 100 km percorsi.
- Rispetto dell’ambiente: I propulsori elettrici non emettono sostanze inquinanti durante il funzionamento (ZEV – Zero Emission Value), contribuendo a ridurre significativamente l’impatto sull’ambiente. Ciò permette di utilizzare le auto elettriche anche in Zone a Traffico Limitato (ZTL) e durante blocchi del traffico per ridurre l’inquinamento atmosferico.
- Silenziosità: Il motore elettrico è estremamente silenzioso, contribuendo a ridurre l’inquinamento acustico in zone urbane. Tuttavia, questo aspetto può rappresentare un rischio per i pedoni, poiché potrebbero non percepire la presenza di auto in movimento a causa della mancanza di rumore.
- Prestazioni: Le auto elettriche offrono una risposta quasi istantanea alla pressione dell’acceleratore, fornendo una potenza immediata. Questa caratteristica le rende particolarmente adatte per affrontare tratti di strada con superfici difficili o pendenze ripide.
Svantaggi delle auto elettriche:
- Costo d’acquisto: Rispetto al modello equivalente equipaggiato con motore termico, l’auto elettrica richiede un investimento iniziale sensibilmente più elevato. Nonostante la presenza di incentivi statali e offerte del costruttore, il prezzo di listino rimane un deterrente per chi vuole adottare questa modalità di guida.
- Autonomia: Questo rappresenta il punto debole della propulsione elettrica. Anche considerando che il consumo di energia dipende dallo stile di guida del conducente, le batterie offrono un’ autonomia inferiore rispetto al corrispondente modello a combustione interna.
- Tempi di rifornimento: Per i veicoli elettrici i tempi di ricarica possono essere molto lunghi, nonostante le moderne batterie abbiano ridotto questa tempistica. Tuttavia, è importante considerare che la velocità di ricarica dipende sia dal tipo di batteria utilizzato che dal tipo di caricatore utilizzato, come ad esempio la colonnina di ricarica in area pubblica o domestica.
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