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Il digiuno intermittente: uno studio americano

Il digiuno intermittente: uno studio americano

Il digiuno intermittente è un approccio alimentare che alterna periodi di digiuno con periodi in cui è consentito mangiare. Non è una dieta specifica con alimenti predeterminati, ma piuttosto una strategia temporale per regolare l’assunzione di cibo.

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Lo studio

Il digiuno intermittente, sempre più seguito e popolare per la perdita di peso, si è dimostrato altrettanto efficace di una dieta ipocalorica tradizionale, in cui si contano le calorie cercando di ridurne l’assunzione.

Un team dell’Università dell’Illinois a Chicago, ha fornito prove chiare in base agli ultimi dati della ricerca: sia coloro che hanno seguito il digiuno intermittente che coloro che hanno seguito la dieta conteggio-calorie hanno eliminato circa il 5% del loro peso corporeo nel corso di un anno, evitando di recuperarlo. Questi risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica “Annals of Internal Medicine” e si basano sull’analisi di un gruppo di circa ottanta persone obese seguite per 12 mesi.

I volontari sono stati divisi in tre gruppi, ognuno con una routine alimentare diversa.

Il primo gruppo ha adottato il digiuno intermittente, permettendosi di mangiare solo durante un intervallo di 8 ore al giorno, tra le 12:00 e le 20:00. Il secondo gruppo ha seguito una dieta conteggio-calorie, riducendo l’apporto calorico del 25%. Il terzo gruppo, invece, non ha seguito nessuna dieta particolare.

I risultati

Alla conclusione dei 12 mesi di sperimentazione, i risultati hanno mostrato l’efficacia di entrambe le diete. Sorprendentemente, anche senza contare le calorie, i volontari del gruppo in digiuno intermittente hanno finito per consumare circa 425 calorie in meno al giorno, mentre il gruppo a dieta conteggio-calorie ha ingerito 405 calorie in meno al giorno.

Alla fine, i partecipanti di entrambi i gruppi hanno perso tra i 5-6 chili di peso.

Per concludere, il digiuno intermittente, secondo diversi medici, risulta essere più facile da seguire rispetto ad altre diete, rappresentando quindi un’alternativa valida per molte persone che trovano difficoltà a perdere peso con una normale dieta conteggio-calorie.

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