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Quando il bambino impara a rotolare da solo?

Quando il bambino impara a rotolare da solo?

Il rotolamento, che rappresenta la capacità del bambino di girarsi lungo l’asse longitudinale del corpo, dal posizionamento prono (pancia in giù) al posizionamento supino (pancia in su) e viceversa, è un importante passo nello sviluppo psicomotorio. È il primo movimento di spostamento che il bambino compie, consentendogli di cambiare posizione e prospettiva autonomamente.

Senza questa abilità, il bambino rimarrebbe nella posizione in cui viene posto, rendendolo dipendente dagli altri per qualsiasi movimento.

Rotolare: una tappa fondamentale per l’autonomia del bambino

Imparare a rotolare segna un momento cruciale nella conquista dell’autonomia del bambino. È il primo passo verso l’esplorazione del mondo e rappresenta un’opportunità per il lattante di muoversi verso ciò che desidera, pur con i suoi limiti. Successivamente, questa abilità sarà seguita dalla capacità di gattonare e infine di camminare.

Durante il processo di rotolamento, il bambino:

  • Inizia il suo viaggio esplorativo, sviluppando la capacità di pianificare attività motorie per raggiungere gli obiettivi, anche a rischio, migliorando così la sua autostima.
  • Impara a utilizzare il proprio corpo in modo simmetrico e a coordinare gli arti, preparandosi al movimento di strisciare.
  • Rafforza i muscoli del capo, del collo e delle cosce, preparandosi non solo a strisciare, ma anche a sedersi.
  • Acquisisce consapevolezza dello spazio e dell’ambiente circostante, sviluppando autonomia motoria e cognitiva.
  • Migliora le capacità sensoriali, in particolare quelle vestibolare e oculare, per acquisire consapevolezza della propria posizione e movimenti nello spazio.

A quale età il bambino di solito inizia a rotolare?

Di solito, i bambini iniziano a rotolare tra i 4 e i 6 mesi di età, seguendo un certo schema di sviluppo:

  • Intorno ai 4 mesi, il bambino impara a rotolare dalla posizione prona (pancia in giù) a quella supina (pancia in su), inizialmente in modo casuale e a volte rischioso, quindi diventando più intenzionale.
  • Verso i 6 mesi, il bambino solitamente apprende il passaggio opposto, rotolando dalla posizione supina alla posizione prona. Questo movimento è più complesso e spesso si verifica in un secondo momento.
  • Verso i 6-7 mesi, molti bambini padroneggiano il “giro completo” e possono rotolare liberamente in entrambe le direzioni.

Tuttavia, queste sono solo delle medie e vi sono bambini che possono iniziare prima o anche più tardi a rotolare. Alcuni potrebbero addirittura passare direttamente a sedersi o a gattonare senza passare per la fase del rotolamento.

Se hai dei dubbi riguardo allo sviluppo del tuo bambino, è sempre consigliabile parlare con il pediatra. Quest’ultimo, valutando il quadro generale dello sviluppo del bambino, sarà in grado di fornirti rassicurazioni o di consigliarti eventuali accertamenti.

Promuovere il rotolamento del bambino

Il rotolamento è il risultato di una serie di abilità che il bambino sviluppa gradualmente nei mesi precedenti. Queste abilità coinvolgono non solo l’apparato motorio, ma anche quello visivo (importante per il controllo del movimento del capo durante il rotolamento), il sistema vestibolare (responsabile dell’equilibrio e dell’orientamento nello spazio) e il sistema nervoso (in particolare la parte che gestisce gli aggiustamenti posturali, ossia i cambiamenti di posizione di parti del corpo mentre altre si muovono).

Per favorire il raggiungimento di questa importante tappa nello sviluppo del bambino, è fondamentale iniziare sin dai primi mesi. Tuttavia, ricordatevi di accompagnare sempre queste attività con gioco, sorrisi e qualche canzoncina.

Verso 1-2 mesi

Nei primi due mesi di vita, è consigliabile abituare il bambino a trascorrere alcuni minuti al giorno in posizione prona, nota come “tummy time” in ambito anglosassone. Questo esercizio è utile per sviluppare i muscoli necessari per il rotolamento, compresi quelli della testa, del collo, della parte superiore del corpo e degli arti.

Molti bambini potrebbero non gradire questa posizione all’inizio. È importante posizionarlo in modo che possa vedere voi, incoraggiandolo con sorrisi, carezze o giocattoli. Potete anche stenderlo sulla vostra pancia o sull’avambraccio. Tuttavia, se il bambino continua a piangere, non è necessario insistere e potete riprovare più tardi.

Verso i 3-4 mesi

Favorire il sollevamento del capo e delle spalle. Intorno ai 3-4 mesi di età, mentre è posizionato prono, il bambino solitamente acquisisce la capacità di sollevare il capo e le spalle appoggiandosi sulle braccia. Questo esercizio è utile per rinforzare i muscoli del collo e della parte superiore del corpo, preparandolo al successivo sviluppo del rotolamento.

Per incoraggiare questo movimento naturale, potete posizionare un piccolo giocattolo appena fuori dalla portata del bambino. Questo lo motiverà ad alzare la testa e le spalle per cercare di vedere meglio il giocattolo o persino per cercare di raggiungerlo.

Verso i 5-6 mesi

Tra i 5 e i 6 mesi, il bambino di solito è pronto per iniziare a rotolare e ci sono vari modi in cui potete aiutarlo in questo processo:

  • Mettete un giocattolo a fianco del bambino, appena fuori dalla sua portata, per stimolarlo a muoversi o a tentare il rotolamento per raggiungerlo.
  • Sedetevi accanto al bambino e incoraggiatelo a cercare di raggiungervi.
  • Mentre è posizionato prono, spingetelo delicatamente da un lato per incoraggiare il movimento di rotolamento.
  • Quando è sdraiato supino, sollevategli delicatamente una gamba e muovetela verso il lato opposto. Osservate se il bambino segue il movimento muovendo il braccio dello stesso lato. Questo potrebbe incoraggiare il bambino a provare il rotolamento, anche se non completamente autonomamente.
  • Mettetelo su un lenzuolino, posizionato sulla schiena ma girato su un fianco, e sollevate leggermente un lato del lenzuolino per incoraggiare il rotolamento. Se il bambino sembra spaventato o poco sicuro in una nuova posizione, rassicuratelo e sorridetegli. Tuttavia, se mostra segni di disagio, è importante non insistere e rispettare il suo ritmo.

Se il bambino fa fatica a rotolare

Se il bambino ha difficoltà nel compiere il movimento di rotolamento in modo autonomo, è possibile praticare un esercizio più mirato:

  • Posizionatevi in ginocchio con il bambino sdraiato sulla schiena di fronte a voi, con i piedi rivolti verso di voi e la testa girata lateralmente. Le gambe del bambino dovrebbero essere distese, la testa allineata con il corpo e le braccia lungo i fianchi o appoggiate sul petto.
  • Posizionate un giocattolo vicino alla spalla del bambino, ma appena fuori dalla sua portata.
  • Sostenete delicatamente le gambe del bambino, afferrandole sotto le ginocchia. Mentre una gamba viene tenuta distesa, piegate e portate l’altra gamba verso il lato opposto fino a incrociarla. Questo movimento di rotazione del bacino dovrebbe indurre spontaneamente il bambino a ruotare la parte superiore del corpo nella stessa direzione, completando così il rotolamento da posizione supina a prona.
  • Effettuate il movimento lentamente, permettendo al bambino di prendere il controllo del movimento. Se durante la rotazione un braccio rimane bloccato sotto il tronco, liberatelo delicatamente.
  • Una volta completato il rotolamento, lasciate che il bambino giochi con il giocattolo per un po’, quindi ripetete l’esercizio dal lato opposto.

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