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Potatura delle piante da frutto: 7 aspetti fondamentali da conoscere

Potatura delle piante da frutto: 7 aspetti fondamentali da conoscere

La pratica della potatura delle piante da frutto, spesso considerata un argomento riservato agli esperti giardinieri e agronomi, può essere affrontata da chiunque con consapevolezza e osservazione attenta della pianta. Il manuale illustratoPotatura Faciledi Matteo Cereda e Pietro Isolan, recentemente pubblicato da Gribaudo, offre un approccio accessibile a questa importante pratica agricola. Ecco sette informazioni chiave tratte dal manuale che possono aiutare chiunque a iniziare con la potatura delle piante da frutto.

Scelta di potare o meno:

  • La potatura non è obbligatoria, ma se si opta per questa pratica, deve essere eseguita con costanza. La potatura offre diversi vantaggi, tra cui una maggiore quantità e qualità dei frutti, un controllo delle dimensioni della pianta e una maggiore longevità. La decisione di potare o meno dipende dalla preferenza personale, ma se si inizia, è consigliabile farlo con consapevolezza.

Tempistica della potatura:

  • La potatura può essere suddivisa in due tipi principali: la potatura secca in inverno, quando la pianta è in dormienza, e la potatura verde in primavera-estate. La prima è più adatta per interventi significativi, mentre la seconda mira a evitare lo spreco di risorse da parte della pianta. Evitare di potare in condizioni meteo avverse, poiché pioggia e vento possono favorire l’ingresso di agenti patogeni. La scelta di seguire o meno il calendario lunare è personale.

Cosa tagliare:

  • La potatura generalmente prevede la rimozione di rami secchi, polloni e parte dei succhioni. Eliminare incroci e doppioni nella chioma aiuta a mantenere la struttura della pianta. Tuttavia, i tagli specifici variano per ogni specie di pianta da frutto.

Dove tagliare:

  • Il taglio di un ramo dovrebbe avvenire vicino al colletto di corteccia, senza tagliare troppo rasente o lasciare monconi. Le piante sono organismi viventi, e i tagli possono essere considerati ferite, quindi è consigliabile disinfettarli. La propoli, una sostanza naturale, è un’alternativa efficace al tradizionale mastice.

Tagli di ritorno:

  • Per abbassare una pianta senza stimolare un’eccessiva crescita vegetativa, è importante eseguire tagli di ritorno. Questi tagli coinvolgono l’individuazione di una diramazione secondaria lungo il ramo, che fungerà da nuova cima. Questo evita una crescita eccessiva e mantiene un equilibrio nella vegetazione.

Diversità delle piante da frutto:

  • Ogni albero da frutto ha esigenze specifiche. La potatura di un ciliegio differisce da quella di un olivo o di un kiwi. È importante conoscere le caratteristiche uniche di ciascuna specie per eseguire una potatura adeguata.

Valorizzazione delle ramaglie:

  • Evitare la pratica inquinante di bruciare i rami potati. Le ramaglie possono essere utilizzate per ricavare legna da ardere, materiale per il fai da te, fascine per favorire la biodiversità, o cippato da aggiungere al compost o per la pacciamatura.

In definitiva, la potatura delle piante da frutto può essere affrontata con successo da chiunque, purché si avvicini a questa pratica gradualmente, con consapevolezza e attenzione alle specificità di ogni pianta. Il manuale “Potatura Facile” fornisce un valido punto di riferimento per chi desidera avventurarsi in questa importante attività agricola.

Il ruolo cruciale del giardiniere professionista: un punto di riferimento indispensabile

L’importanza di avere un giardiniere professionista come guida nel curare il verde è fondamentale:

  • Esperti consigli di potatura: i giardinieri professionisti portano conoscenze approfondite sulle esigenze specifiche delle piante, garantendo una potatura precisa e beneficiosa.
  • Gestione consapevole delle risorse: con la loro esperienza, i giardinieri ottimizzano l’uso di risorse come acqua e fertilizzanti, promuovendo una crescita sana e sostenibile delle piante.
  • Interventi tempestivi: la tempestività nelle cure, dalla potatura alla gestione delle malattie, contribuisce a mantenere il giardino in uno stato ottimale.
  • Creazione e manutenzione del paesaggio: i giardinieri professionisti non solo mantengono, ma anche creano paesaggi armoniosi, migliorando l’estetica e il valore del giardino. Collaborare con un esperto del verde diventa così un investimento duraturo per la bellezza e la salute del proprio spazio verde.

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