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Ottobre a Milano: un caldo estivo mai visto prima, temperature oltre i 30°C

Ottobre a Milano: un caldo estivo mai visto prima, temperature oltre i 30°C

Attualmente, ci troviamo in una situazione insolita di caldo anomalo in cui l’autunno sembra non essere ancora arrivato, ma l’estate continua a persistere in Italia, con temperature molto elevate per il mese di ottobre.

Questo eccezionale caldo anomalo è dovuto all’anticiclone africano che si è stabilizzato sulla penisola italiana, portando un aumento significativo delle temperature, circa 10 gradi Celsius sopra la media stagionale.

Le regioni settentrionali dell’Italia sono state particolarmente colpite da questo caldo record. A Milano, lo scorso fine settimana, si sono raggiunti i 30,3°C, un valore senza precedenti per il mese di ottobre.

Il precedente record risaliva al 24 ottobre 2018, quando la temperatura massima era stata di 28,1°C, secondo i dati storici dell’osservatorio di Milano Brera, attivo dal 1763.

Anche Torino ha registrato temperature eccezionalmente alte, con la stazione Arpa Piemonte di via della Consolata che ha segnato 30,7°C, superando il record precedente di 30,2°C del 12 ottobre 2011. Altre città del Nord, come Alessandria, Novara e Cuneo, hanno visto temperature elevate, con picchi di 34,1°C ad Alessandria.

Il caldo anomalo si è esteso anche al centro e al sud, con Roma che ha registrato temperature sopra i 30°C. Nell’area dell’Eur di Roma, i termometri hanno segnato 33,9°C, mentre nella valle del Tevere si sono toccati 34°C.

Questa ondata di calore straordinaria sta causando notevoli problemi all’agricoltura, che ha già dovuto affrontare una stagione estiva caratterizzata da siccità e alluvioni violente. È evidente che la crisi climatica sta influenzando profondamente la nostra vita quotidiana e i settori economici.

Il caldo anomalo e le sue conseguenze

L’Italia sta vivendo un periodo di cambiamenti climatici significativi, con temperature medie in costante aumento. Guardando la spirale delle variazioni di temperatura negli ultimi 140 anni, è evidente come la linea si allarga costantemente.

Questa tendenza al riscaldamento ha portato a un aumento di quasi un grado sopra la media storica. Ciò che è particolarmente preoccupante è che gli anni più caldi della storia sono tutti compresi nell’ultimo decennio.

Questo caldo anomalo non ha solo effetti evidenti, ma influisce anche su aspetti meno visibili della nostra vita quotidiana. Ad esempio, il persistente caldo ha permesso alle zanzare di rimanere attive più a lungo, poiché le loro uova richiedono temperature più elevate per schiudersi.

Inoltre, questo clima insolito sta influenzando gli ecosistemi e mette a rischio le coltivazioni agricole. L’abbondanza di insetti come le mosche può danneggiare i raccolti, costringendo alcuni agricoltori a raccogliere in anticipo.

Il riscaldamento influisce anche sul ciclo di vita di animali e piante, con alcuni animali che non vanno in letargo a causa delle temperature più alte e piante che fioriscono prematuramente. Queste alterazioni nel ciclo vitale possono avere conseguenze negative sulla produttività delle piante nella prossima primavera.

Per vedere un calo delle temperature e il ritorno delle precipitazioni, insieme a una vera esperienza autunnale, dovremo aspettare la metà di ottobre. La persistenza di questo caldo anomalo insolito sottolinea l’importanza di affrontare e mitigare i cambiamenti climatici.

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