La Messa a Disposizione (MAD) è un termine utilizzato nel contesto dell’istruzione in Italia. Si tratta di un procedimento attraverso il quale insegnanti e altri professionisti dell’istruzione possono mettersi a disposizione delle scuole o delle istituzioni educative per svolgere supplenze o incarichi temporanei.
Ecco come funziona solitamente il processo della MAD:
- Domanda: Gli insegnanti interessati a svolgere supplenze o incarichi temporanei presentano una domanda alle autorità scolastiche competenti, come gli Uffici Scolastici Regionali (USR) o altri enti preposti.
- Graduatoria: Le domande vengono valutate e i candidati vengono inseriti in una graduatoria in base a criteri come l’anzianità di servizio, la preparazione professionale, e altri fattori specifici.
- Convocazione: Quando si verificano posti vacanti o supplenze temporanee nelle scuole, le autorità scolastiche possono convocare gli insegnanti dalla graduatoria della MAD per coprire tali posizioni. Gli insegnanti possono accettare o rifiutare l’incarico proposto.
- Svolgimento dell’Incarico: Se un insegnante accetta una supplenza o un incarico temporaneo, svolgerà le attività di insegnamento o di supporto educativo all’interno della scuola per il periodo specificato nell’incarico.
- Rinnovi o Nuove Convocazioni: Le supplenze possono essere rinnovate o nuovi incarichi possono essere assegnati a seconda delle esigenze delle scuole e dell’andamento delle lezioni.
La MAD è spesso utilizzata per coprire le assenze di insegnanti a causa di malattie, maternità, congedi, o altre situazioni temporanee. È un meccanismo che consente alle scuole di garantire la continuità dell’insegnamento anche in assenza degli insegnanti titolari.
La scelta della provincia
Se sei un docente alla ricerca di opportunità di supplenza tramite la Messa a Disposizione (MAD) una delle prime domande che potresti trovarti a chiederti è: quali sono le province migliori dove inviare una MAD? In questo articolo, esploreremo le province italiane che potrebbero offrire maggiori possibilità di essere convocati per una supplenza, sia considerando le grandi città con numerose domande di MAD, sia guardando alle province meno affollate, dove la concorrenza potrebbe essere minore.
In base agli ultimi dati provenienti dai vari Uffici Scolastici Regionali (USR), emerge che il maggior numero di cattedre vacanti, e quindi le maggiori probabilità di ottenere una supplenza, si trovano nella parte settentrionale d’Italia. Le regioni con la più ampia disponibilità di posti vacanti sono la Lombardia, il Piemonte, la Liguria, il Veneto, il Friuli Venezia-Giulia e l’Emilia-Romagna.
Province con il maggior numero di candidati
Secondo i dati, alcune delle province con il maggior numero di candidati che inviano domande di messa a disposizione includono:
- Roma
- Milano
- Torino
- Napoli
- Verona
- Bologna
- Firenze
- Catania
- Palermo
- Bergamo
Queste grandi città, essendo centri urbani importanti, attirano un gran numero di candidati alla ricerca di opportunità di lavoro nel settore dell’istruzione. Tuttavia, è essenziale tenere presente che la concorrenza in queste province potrebbe essere più elevata, e quindi potrebbe essere più difficile ottenere una convocazione per una supplenza.
Province con meno candidati
D’altro canto, vi sono province in cui il numero di candidati che inviano domande di MAD è minore. Queste province potrebbero offrire un’opportunità per i docenti di avere una maggiore considerazione e possibilità di essere chiamati per una supplenza.
Secondo i dati, alcune delle province con meno domande di MAD includono:
- Vercelli
- Gorizia
- Cremona
- Lecco
- Lodi
- Mantova
- Novara
- Piacenza
- Pordenone
- Rovigo
In queste province, essendo città di dimensioni tendenzialmente più piccole, la concentrazione di scuole potrebbe essere minore e di conseguenza il numero di candidati invianti la MAD è ridotto. Questo potrebbe creare una situazione in cui le probabilità di essere convocati per una supplenza sono maggiori rispetto alle grandi città.
Fattori che influenzano la scelta
La scelta della provincia migliore dove inviare una MAD dipende da diversi fattori, tra cui il proprio interesse personale, la disponibilità di posti vacanti e la preferenza riguardo alla concorrenza. Mentre le grandi città possono offrire più opportunità di lavoro, la concorrenza potrebbe essere più elevata. D’altro canto, nelle province meno affollate, le probabilità di essere convocati per una supplenza potrebbero essere maggiori.
In tal senso alcuni consigli utili per aumentare le tue possibilità di essere convocato tramite la MAD includono proprio la scelta di province che includano comuni più difficilmente raggiungibili, come zone periferiche, di montagna o isole. In queste circostanze, gli aspiranti docenti potrebbero essere più propensi a rifiutare l’incarico a causa della lontananza da casa, favorendo così le convocazioni per MAD.
In definitiva, per massimizzare le possibilità di successo nella ricerca di opportunità di insegnamento, i docenti potrebbero valutare una strategia flessibile, candidandosi sia nelle grandi città che in quelle meno affollate. Ogni provincia ha i propri punti di forza e di debolezza, e la scelta dipenderà anche dalle preferenze personali del docente.
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