La violenza contro le donne nel mondo è un fenomeno dilagante: si stima che il 35% delle donne abbia subito violenza almeno una volta nella vita.
Dati
Nel 38% dei casi di femminicidi il colpevole è il partner.
Si contano purtroppo circa 22 milioni di spose bambine, mentre altre centinaia di migliaia di bambine sono a rischio di matrimonio forzato e/o precoce.
Ogni anno nella sola Africa si contano tre milioni di donne e bambine a rischio di mutilazioni genitali femminili
Nel 30% dei casi la violenza è subita all’interno delle mura domestiche
Dietro i numeri ci sono storie di vita vera, come ci ricorda ActionAid.
Conseguenze
Le conseguenze della violenza subita possono essere sia fisiche che psicologiche. Il 42% delle donne vittime di violenza ha riportato lesioni permanenti; le conseguenze più gravi sono l’omicidio e il suicidio. Le conseguenze comuni della violenza sessuale sono le gravidanze indesiderate, aborti e malattie sessualmente trasmissibili.
I Report del Servizio di analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale
I Report del Servizio di analisi Criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale del 6 marzo 2022 evidenziano che:
I dati del Report del Servizio analisi criminale della Direzione Centrale Polizia Criminale aggiornato al 6 marzo 2022 evidenzia che: (fonte: salute.gov.it)
- nel 2021 sono stati 119 gli omicidi con vittime di sesso femminile, a fronte dei 117 dello stesso periodo del 2020
- le donne uccise in ambito familiare/affettivo nel 2021 sono state 103 a fronte delle 101 del 2020
- le donne vittime di partner o ex partner nel 2021 sono state 70, a fronte delle 68 del 2020
- gli omicidi con vittime di sesso femminile nel 2019 ammontarono a 111
- le donne uccise in ambito familiare/affettivo nel 2019 sono state 94
- nel primo semestre 2021 secondo il Report semestrale della Polizia di Stato le donne uccise in ambito familiare affettivo per mano del partner o ex partner sono state l’89%
- riguardo il movente, nel primo semestre 2021 il 44% delle donne è stata uccisa per “lite/futili motivi”
A fronte di un fenomeno tanto disumano quanto dilagante fondamentale è continuare l’azione di sensibilizzazione; a tale scopo è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni unite, nel 199, la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che rincorre il 25 novembre
(in foto: sposa bambina di 10 anni, torturata e massacrata dal marito in Afghanistan. Fonte: globalist.it)