GUARDA I NOSTRI CORSI GRATUITI >>> ISCRIVITI SENZA IMPEGNO

LA NASCITA DELLA PSICOLOGIA

LA NASCITA DELLA PSICOLOGIA

La psicologia ha assunto le connotazioni di vera e propria metodologia scientifica solamente a partire dalla fine del XIX secolo. La prima Scuola di pensiero psicologico è stata lo Strutturalismo, la quale venne fondata nel 1879 a Lipsia da Wilhelm  Maximilian Wundt.

Questa Scuola di pensiero prediligeva, nel compimento dei suoi esperimenti, il metodo sperimentale dell’introspezione, quale metodologia per poter giungere alle conclusioni degli esperimenti condotti. Infatti l’introspezione  letteralmente assumeva il significato di “guardarsi dentro”.

Negli anni successivi, questa metodologia introspettiva venne considerata come troppo soggettiva e venne data più importanza al comportamento osservabile, ritenuto come unica forma di scienza.

Negli stessi anni in cui venne fondato lo Strutturalismo, nacque in America anche la Psicologia dello Sviluppo, considerata come modo per giungere alle conclusioni del mondo infantile.

Il suo fondatore è stato Granville Stanley Hall, il quale ha visto in uno dei suoi esperimenti che quando gli adulti chiedevano ai bambini di cosa erano fatte le farfalle (la cui traduzione inglese è butterflies), questi bambini rispondevano che le farfalle erano fatte di burro (in inglese butter).

Questa risposta fece comprendere a Hall che il pensiero psicologico del bambino era un pensiero pre-logico, che si discostava nettamente da quello degli adulti.

IL COMPORTAMENTISMO E LA SCUOLA DELLA GESTALT

Come si è già detto, dopo che il metodo introspettivo è stato considerato troppo soggettivo, è nata nel 1913 un’altra Scuola importante, cioè il Comportamentismo.

Il fondatore di questa Scuola è stato John Broadus Watson, il quale si era reso conto che solamente i comportamenti osservabili delle persone potessero essere studiati e secondo questo studioso quello che poteva modellare il comportamento di un soggetto erano i rinforzi.

Nel comportamentismo sono stati anche studiati due importanti processi. Ovvero il condizionamento classico e il condizionamento operante.

Pavlov e il condizionamento classico

Il condizionamento classico è stato studiato da Ivan Pavlov, il quale effettuò un esperimento in cui a un cane prima della presentazione del cibo e prima della sua salivazione, veniva fatto sentire il suono di un campanello. Dopo alcune di queste presentazioni, il cane ha iniziato a salivare solamente dopo il suono della campanella. Questo suggerì a Pavlov che c’era stata un’associazione stimolo-risposta da parte del cane.

Il condizionamento operante è stato invece studiato da Burrhus Skinner, il quale ha inserito dei topi in una gabbia, la Skinner box, e ha posizionato delle leve all’interno di questa gabbia; quando veniva spinta una di queste leve, arrivava il cibo.

L’animale, dopo un po’ di tentativi ha capito che solamente spingendo quella leva, poteva ottenere il cibo.

Scuola della Gestalt

La Scuola della Gestalt invece è nata nel 1912 in Germania. I suoi fondatori più importanti sono stati Max Wertheimer, Wolfgang Kӧhler e Kurt Koffka. Wertheimer era molto interessato ai concetti della fotografia e studiò alcune leggi che governano il modo in cui le persone organizzano la loro rappresentazione visiva degli oggetti.

Queste leggi sono per esempio:

  • La legge della chiusura, secondo la quale il soggetto tende a vedere come chiusa una linea non chiusa perfettamente;
  • La legge della prossimità, secondo la quale un soggetto tende a vedere come molto vicine le linee anche abbastanza distanti tra loro;
  • La legge della totalità, secondo cui il tutto è più della somma delle singole parti.

Un altro importante fondatore, Kӧhler, ha studiato l’apprendimento per insight. Per fare ciò ha compiuto un esperimento, in cui veniva posto uno scimpanzé di nome Sultan in una gabbia e nella gabbia si trovavano un bastoncino lungo e uno corto e appena fuori dalla gabbia veniva posizionata una banana. Sultan all’inizio ha provato  a prenderla con la mano ma dalla gabbia non riusciva. Quindi dopo aver ragionato ha ritentato usando entrambi i bastoni riuscendo così alla fine ad appropriarsi della banana.

Questo apprendimento veniva cioè per illuminazione improvvisa, dopo che il soggetto aveva attuato una ricostruzione del suo ambiente.

PSICOLOGIA, PSICOANALISI E COGNITIVISMO

La Psicoanalisi è un’altra Scuola di pensiero importante, fondata da Sigmund Freud intorno al 1915.

Freud scoprì il concetto d’inconscio, considerato come la parte sommersa della psiche. Nell’inconscio risiedono vari desideri ed impulsi sottoposti ad un processo di rimozione, proprio perché considerati dalla psiche come troppo dolorosi per l’individuo. Così, venivano rimossi nell’inconscio e si poteva risalire a questi contenuti rimossi solamente attraverso il metodo ipnotico, che venne studiato da Freud, grazie anche alle teorizzazioni di Josef Breuer e Jean-Martin Charcot.

Nella seconda metà del secolo scorso, è nata un’altra Scuola di pensiero, il Cognitivismo.

Questa Scuola considerava molto importante i processi cognitivi del soggetto e paragonava la mente di quest’ultimo ad un computer.

Numerose sono state le Scuole di pensiero che hanno segnato la nascita della Psicologia, ma quelle che sono state sopra descritte  sono sicuramente le principali.