Dopo un intero anno dedicato allo studio è finalmente arrivato il momento di concedersi un po’ di sano riposo. Ma durante l’estate, quando i bambini sono a casa e il clima è favorevole alle attività all’aperto, è importante trovare un equilibrio tra ozio e movimento. Ecco alcuni preziosi consigli forniti dai medici dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma su come affrontare al meglio l’estate insieme ai bambini, garantendo loro il giusto sprint.
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Lasciar annoiare i bambini
Durante le vacanze, non c’è bisogno di angosciarsi nel cercare costantemente qualcosa da far fare ai figli. Al contrario, è meglio offrire loro la possibilità di gestire il loro tempo con maggiore autonomia, riposare, dormire e fare attività non organizzate. Anche l’opportunità di annoiarsi può essere significativa, in quanto restituisce loro una dimensione che spesso viene meno nelle loro vite frenetiche. Questo tempo ritrovato assume un’importanza particolare.
Lasciare ai bambini momenti di ozio e spazi liberi durante l’estate permette loro di esplorare la propria creatività, sviluppare la capacità di gestire il tempo in autonomia e imparare a divertirsi anche senza un’agenda piena di attività. L’ozio può favorire la riflessione, la fantasia e il gioco spontaneo, elementi essenziali per la crescita equilibrata dei bambini.
Bambini in vacanza
L’estate è il momento ideale per sfruttare le vacanze e il bel tempo e godere della vita all’aria aperta e del movimento; tuttavia, spesso l’idea di far viaggiare un bambino piccolo appare come un ostacolo per molti genitori. Nonostante quanto si creda, i bambini più piccoli, inclusi i lattanti, possono viaggiare in aereo senza problemi. L’unica precauzione da prendere è farli deglutire durante il decollo e l’atterraggio, offrendo loro latte o acqua.
Quindi, se si desidera organizzare una vacanza estiva e volare con un bambino piccolo, non ci sono particolari ostacoli da temere. Basta seguire alcune semplici accortezze per facilitare la pressurizzazione dell’orecchio medio del bambino, che può essere influenzata dai cambiamenti di altitudine durante il volo. Far deglutire il bambino, attraverso l’offerta di latte o acqua, può aiutare a regolare la pressione nell’orecchio medio e ridurre eventuali fastidi o dolore.
Come affrontare il sole e gli insetti
I bambini possono sicuramente godere del sole, ma è importante prestare attenzione a alcuni dettagli per proteggerli adeguatamente. Gli specialisti consigliano l’uso di filtri solari ad alta protezione e di evitare l’esposizione ai raggi solari nelle ore più calde (dalle 11:30 alle 16:30, a seconda delle latitudini e del clima).
Per quanto riguarda le punture di insetto, la responsabile di Dermatologia spiega che non c’è molto da fare per evitarle. È consigliabile evitare l’uso di repellenti, poiché combinati con l’esposizione al sole possono causare irritazioni foto-indotte. È inoltre consigliato evitare l’uso di antistaminici locali (pomate a base di antistaminico), poiché possono aumentare la sensibilità alla luce solare. Tuttavia, non c’è motivo di preoccuparsi: è possibile applicare una pomata cortisonica sulle punture per alcuni giorni alla sera, a casa.
Bambini e allergie: ecco come gestirle in vacanza
Se il bambino è allergico, è importante mantenere la stessa attenzione anche durante le vacanze.
Per quanto riguarda le mete estive ideali per gli allergici, la zona dell’alta montagna può essere una scelta vantaggiosa in quanto i pollini sono meno diffusi in quelle aree. Anche il mare, soprattutto vicino alla riva, può essere un luogo adatto per gli allergici, in quanto l’aria tende ad essere più secca. È consigliabile evitare ambienti e luoghi in cui la presenza di allergeni specifici potrebbe scatenare reazioni allergiche nel bambino.
Mantenere una buona comunicazione con il medico allergologo del bambino è fondamentale per ottenere indicazioni specifiche e consigli personalizzati sulle misure preventive da adottare durante le vacanze.
In conclusione, se il bambino è allergico, è importante non abbassare la guardia durante le vacanze e avere a disposizione le medicine specifiche per il trattamento delle allergie. Scegliere mete estive come l’alta montagna o luoghi dove l’aria è secca può essere vantaggioso per gli allergici. Consultare sempre il medico allergologo per ricevere indicazioni personalizzate sulla gestione delle allergie durante le vacanze.
Curare l’alimentazione anche d’estate
Durante l’estate, è importante mantenere buone abitudini alimentari per i bambini e i ragazzi. Secondo le raccomandazioni, è consigliabile che continuino a fare la colazione al mattino senza alzarsi troppo tardi.
Inoltre, è consigliabile offrire loro uno spuntino a base di frutta a metà mattina e a metà pomeriggio. La frutta è un’ottima opzione per uno spuntino salutare, poiché fornisce vitamine, minerali e fibre.
È inoltre fondamentale incoraggiare l’idratazione adeguata durante l’estate. Oltre a mangiare cibi nutrienti, i bambini dovrebbero bere a sufficienza, preferibilmente acqua, per mantenere un corretto equilibrio idrico nel corpo.
Il gelato, se consumato con moderazione e all’interno di una dieta equilibrata, può essere un’opzione piacevole per i bambini. Tuttavia, è importante fare attenzione alle porzioni e alla frequenza di consumo, soprattutto se si tratta di bambini con problemi di peso.
Preferire gusti alla frutta può essere una scelta più salutare, poiché offrono il dolce piacere del gelato combinato con i benefici della frutta. I gusti alla frutta spesso contengono meno zuccheri aggiunti rispetto ad altri gusti più tradizionali.
