Tra meno di quattordici giorni si chiuderà ufficialmente la finestra per la dichiarazione dei redditi 2023. L’ultimo giorno per presentare la dichiarazione è il 2 ottobre, dato che quest’anno il 30 settembre è un sabato. Finora, l’Agenzia delle Entrate ha raccolto dati da oltre 1,3 miliardi di fonti per preparare i modelli. Tra questi, un miliardo di dati riguardano le spese mediche, 99 milioni i premi assicurativi, 73 milioni le certificazioni uniche dei lavoratori dipendenti e autonomi, 11 milioni i bonifici per ristrutturazioni, 8,5 milioni i dati relativi agli interessi passivi sui mutui e 6,5 milioni quelli concernenti le spese scolastiche.
Come compilare la dichiarazione dei redditi 2023?
Per compilare la dichiarazione, basta accedere all’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate utilizzando le proprie credenziali Spid, Cie o Cns. All’interno, sarà possibile visualizzare il modello precompilato e verificare attentamente gli importi già inseriti, apportando eventuali modifiche o confermandoli. Coloro che desiderano autorizzare un familiare o un’altra persona di fiducia a gestire la loro dichiarazione online possono presentare una richiesta tramite l’area riservata, prenotare una videochiamata con un funzionario dell’Agenzia, inviare una comunicazione tramite posta elettronica certificata (PEC) o presentare la richiesta in un qualsiasi ufficio dell’Agenzia. Infine, è importante tenere a mente che la scadenza per il modello Redditi (e il modello Redditi correttivo del 730) è fissata per il 30 novembre.
Non lasciare che la scadenza della dichiarazione dei redditi ti coglia impreparato. L’Agenzia delle Entrate ha lavorato duramente per rendere il processo più efficiente, quindi sfrutta l’accesso online per verificare e modificare il tuo modello precompilato. Tieni a mente che il termine ultimo per il modello Redditi è il 30 novembre, quindi pianifica con saggezza.
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