Prima di vedere cosa possiamo fare se assistiamo ad una crisi epilettica dobbiamo sapere cos’è l’epilessia e come si manifesta.
Cos’è l’epilessia
L‘epilessia è un disturbo neurologico caratterizzato dalla predisposizione all’insorgenza di crisi epilettiche (o comiziali). È una delle malattie neurologiche più frequenti, con prevalenza di circa l’1% (500.000 pazienti) in Italia. (Fonte: Humanitas.it)
Cosa sono le crisi epilettiche
La crisi epilettica è un evento clinico provocato da una scarica elettrica anomala a livello della corteccia cerebrale, localizzata o diffusa, che può essere asintomatica o provocare disturbi anche significativi.
Si tratta di un evento improvviso con fenomeni sensitivo-motori, può manifestarsi con diverse modalità, a seconda della causa e della sede della lesione e dell’età del paziente.
Cosa è bene fare se assistiamo ad una crisi epilettica?
Se assistiamo ad una crisi epilettica è bene non farsi prendere dall’ansia o dalla paura, ma essere consapevoli che si può agire in modo efficace.
Vediamo adesso cosa fare durante la crisi:
- mantenere la calma;
- rimuovere tutto ciò che può essere d’ostacolo o pericoloso
- proteggere la testa e gli arti durante la caduta e i movimenti involontari: questo ci aiuta ad evitare lesioni traumatiche
- Posizionare sotto la tesa qualcosa di morbido
- posizionare il soggetto in posizione laterale per far uscire i liquidi dalla bocca
- Non trattenere la persona durante la crisi
- slacciare gli indumenti aderenti
- togliere gli occhiali
- Restare accanto alla persona fino a quando non si riprende
- controllare ora e durata della crisi
Vediamo qui un’immagine riepilogativa:
fonte: associazioneepilessia.it
Cosa è bene fare dopo la crisi?
- coricare il soggetto privo di sensi;
- liberare le vie respiratorie (saliva, vomito, …);
- restare accanto alla persona finché è confusa;
- offrire possibilità di aiuto e compagnia.
Cosa non bisogna fare durante una crisi epilettica
Vediamo invece cosa non bisogna fare: ci sono infatti comportamenti di risposta istintiva finalizzati a fornire aiuto ma che possono risultare pericolosi:
- cercare di arrestare i movimenti degli arti con manovre contenitive;
- rialzare la persona;
- dare qualcosa da bere;
- praticare la respirazioneartificiale;
- prevenire la morsicatura della lingua con le dita, fazzoletti o abbassalingua
- Aprire forzatamente la bocca
Quando assistiamo ad una crisi epilettica dobbiamo sempre chiamare il medico?
Di solito non è necessario l’intervento di un medico, in quanto le crisi epilettiche cessano di solito spontaneamente dopo pochi minuti.
Vediamo quali sono le situazioni in cui è bene chiamare il medico:
- la crisi epilettica dura oltre 5 minuti (escluso il rallentamento post-critico);
- la persona non riprende conoscenza dopo alcuni minuti dalla fine della crisi
- seguono altre crisi
- La persona si è ferita gravemente durante la crisi;
- dopo la crisi si manifestano difficoltà respiratorie
- si tratta della prima crisi
- la persona che ha la crisi epilettica è una donna incinta, un ferito o un diabetico