Il 18 settembre, il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge sulla sicurezza stradale e la revisione del codice della strada, firmato dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Il testo inizierà il suo iter parlamentare da ottobre con l’obiettivo di essere approvato entro fine anno.
Quali sono le novità previste?
1) Le principali novità riguardano sanzioni più severe per chi guida sotto l’effetto di alcol o droghe, con un inasprimento delle pene per i recidivi. Ci saranno anche sanzioni più pesanti per chi viola i limiti di velocità e utilizza dispositivi elettronici durante la guida. Le restrizioni riguarderanno anche l’uso di autovelox e monopattini.
2) Le nuove norme includono l’obbligo di installare un “alcolok” per chi viene sorpreso per la seconda volta a guidare con un eccesso di alcol nel corpo. Inoltre, si introdurranno sanzioni più severe per l’uso di dispositivi elettronici durante la guida, con decurtazione dei punti dalla patente e sospensione della patente in caso di recidiva.
3) Le restrizioni per i neopatentati includeranno l’interdizione dall’uso di auto di grossa cilindrata per tre anni. Per i monopattini, sarà obbligatorio indossare il casco, avere una targa e un’assicurazione.
4) Si prevede anche una limitazione all’uso degli autovelox, suscitando polemiche tra chi li vede come strumenti essenziali per il controllo della velocità.
Mentre l’impiego di sanzioni più severe può certamente svolgere un ruolo come deterrente nella promozione della sicurezza stradale, molti esperti ritengono che sia altrettanto, se non più, importante concentrarsi su misure di controllo e prevenzione per affrontare il problema in modo più efficace.
Inoltre, emerge con chiarezza la necessità di instillare una nuova consapevolezza dei rischi tra i giovani automobilisti attraverso programmi di formazione e un’educazione mirata alla sicurezza stradale. Questo approccio mira non solo a correggere eventuali comportamenti pericolosi, ma anche a prevenirli fin dall’inizio. Educare i conducenti in erba sui pericoli della strada e sulle pratiche di guida sicura può avere un impatto significativo sulla riduzione degli incidenti stradali.
Questi sforzi combinati sono fondamentali per affrontare la crescente preoccupazione legata all’aumento del numero di incidenti stradali nel 2022, come indicato nei dati ufficiali Aci-Istat. Ridurre il numero di incidenti è una priorità urgente per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada e preservare vite umane.
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