Luglio 2023 è il mese del caldo record: Mercoledì 5 luglio è stato il giorno più caldo di sempre, con una temperatura media globale (dall’Artico all’Antartico, misurata a due metri da terra) di 17,18 gradi Celsius. Il precedente record mondiale era stato registrato il giorno prima, martedì 4 luglio, sempre con 17,18 gradi e anche giorno precedente, lunedì 3 luglio, era stato da record mondiale, con 17,01 gradi Celsius.
Vediamo quali sono i giorni più caldi della storia
Secondo gli esperti quella del 5 luglio sarebbe anche la temperatura più alta da quando sono iniziate le registrazioni strumentali, verso la fine del XIX secolo.
Nell’agosto del 2016 era stato raggiunto il precedente record, di 16,92°C: proprio nel 2016, l’anno che molti in Italia ricordano come quello di un’estate tremendamente calda.
È prevedibile che durante l’estate dell’emisfero settentrionale, dove si trovano la maggior parte delle terre emerse del pianeta, le temperature globali continueranno a segnare nuovi picchi, poiché queste terre si riscaldano molto più velocemente dei mari.
Le ondate di calore e gli effetti catastrofici
Da diversi mesi, abbiamo assistito a ondate di calore con effetti catastrofici in diverse regioni del mondo.
Il sud degli Stati Uniti è stato colpito da temperature estremamente elevate, causando almeno 112 morti nel vicino Messico e 44 vittime accertate in India.
Anche in Nord Africa, il termometro ha superato i 50 gradi centigradi. Nel Regno Unito, giugno è stato il mese più caldo dal 1884, e persino in Antartide, dove è in pieno inverno, è stata registrata una temperatura di 8,7 gradi, causando lo scioglimento del ghiaccio delle calotte polari e l’innalzamento del livello dei mari.
Questi eventi estremi sono causati da molteplici fattori, tra cui le condizioni atmosferiche locali e l’arrivo del fenomeno di El Niño, che altera la circolazione dei venti e influenza il clima in diverse parti del pianeta. Tuttavia, gli esperti concordano che tutti questi fenomeni estremi sono amplificati dal riscaldamento globale, risultante dalle emissioni di anidride carbonica e altri gas serra prodotti dalle attività umane, a partire dalla rivoluzione industriale.
Luglio 2023: il mese più caldo di sempre
Secondo una scienziata dell’Università di Lipsia, questo luglio potrebbe diventare il mese più caldo di sempre, inteso come periodo della storia terrestre che risale a circa 120.000 anni fa durante l’Eemiano. Un climatologo britannico ha dichiarato alla CNN che dobbiamo smettere immediatamente di bruciare combustibili fossili, poiché il record di questi giorni non è solo un numero, ma rappresenta perdite di vite umane e mezzi di sussistenza per molte persone e ecosistemi.
Nonostante le promesse fatte dai governi a livello internazionale e l’adozione di strategie “verdi” da parte di molte grandi imprese, molto poco è stato fatto per contrastare questa dinamica.
In questo contesto, una battuta attribuita ai Simpson risulta tristemente attuale:
“Sarà l’estate più calda della storia, ma anche la più fredda per il resto della tua vita“.
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