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Assegno Unico Universale per figli maggiorenni: requisiti, modalità e importo

Assegno Unico Universale per figli maggiorenni: requisiti, modalità e importo

L’Assegno Unico Universale è un sostegno economico mensile erogato dall’INPS ai nuclei familiari con figli a carico, compresi quelli maggiorenni fino a 21 anni, in determinate condizioni. In questa guida, esploreremo dettagliatamente i requisiti, le regole e le modalità per richiedere questo beneficio, nonché l’importo assegnato nel 2024.

Requisiti per l’Assegno Unico per figli maggiorenni

L’assegno è riconosciuto se il figlio maggiorenne, fino al compimento dei 21 anni, soddisfa almeno una delle seguenti condizioni:

  • Frequenta un corso di formazione scolastica o professionale, o un corso di laurea.
  • Svolge un tirocinio o un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui.
  • Risulta registrato come disoccupato e in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego.
  • Svolge il servizio civile universale.

Queste condizioni devono essere presenti al momento della domanda e per tutta la durata della prestazione, come indicato nella Circolare n. 23 del 2022 dell’INPS.

Casistica specifica: figlio lavoratore

Se il figlio maggiorenne svolge un’attività lavorativa, è necessario considerare il nucleo familiare ai fini ISEE. Questo avviene se:

  • Convivente con uno o entrambi i genitori, a patto che il reddito complessivo ai fini IRPEF non superi gli 8.000 euro.
  • Non convivente con i genitori, ma a carico di questi ai fini IRPEF e non coniugato o genitore. In questo caso, il figlio può far parte del nucleo familiare dei genitori se il reddito complessivo lordo nei due anni precedenti non supera i 4.000 euro e, nell’anno di riferimento, il reddito complessivo lordo presunto non supera gli 8.000 euro.

Casistica specifica: figlio in affidamento

Un figlio maggiorenne con affidamento temporaneo fino ai 21 anni può scegliere di fare nucleo a sé stante o far parte del nucleo dell’affidatario. La domanda può essere presentata direttamente dal figlio in questo caso.

Altra casistica: maggiore età raggiunta dopo la domanda

Se il figlio raggiunge la maggiore età dopo l’inoltro della domanda, può presentare domanda autonomamente. In caso contrario, il genitore può integrare la domanda entro il 28 febbraio dell’anno successivo al compimento della maggiore età del figlio.

Importo dell’Assegno Unico per figli maggiorenni nel 2024

L’importo varia da 96,9 euro a 28,5 euro al mese, a seconda dell’ISEE del nucleo familiare. La somma piena spetta per un ISEE pari o inferiore a 17.090 euro, riducendosi gradualmente fino a raggiungere 28,5 euro per ISEE superiori a 45.574,96 euro.

Inoltre, l’Assegno Unico è stato rivalutato del 5,4% nel 2024, ma la rivalutazione è applicata solo da marzo 2024. Per gennaio e febbraio 2024, l’assegno è calcolato secondo gli importi del 2023, con un conguaglio successivo.

Come richiedere l’Assegno Unico per figli maggiorenni

La domanda può essere presentata dal genitore o direttamente dal figlio entro i 21 anni. Può essere effettuata attraverso il portale web INPS, il Contact Center Integrato INPS o con l’assistenza di istituti di Patronato. Il figlio maggiorenne può presentare la domanda anche successivamente a quella del genitore, sostituendola.

Ricordate che la domanda può essere integrata solo fino al 28 febbraio dell’anno successivo al compimento della maggiore età. L’importo dell’Assegno Unico viene erogato direttamente sul conto corrente del richiedente, che può essere il genitore o il figlio, a seconda di chi effettua la domanda.

Consulta la tabella INPS con gli importi ufficiali 2024 per conoscere l’importo specifico in base al tuo ISEE e situazione familiare.

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