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Le sfide delle demenze: un quadro completo

Le sfide delle demenze: un quadro completo

Le demenze, condizioni caratterizzate da una progressiva disfunzione cerebrale, rappresentano un notevole ostacolo per chi le affronta e per le famiglie coinvolte. Queste patologie non costituiscono una fase normale dell’invecchiamento ma piuttosto sindromi complesse che interessano varie facoltà cognitive, con conseguenze spesso irreversibili.

La memoria, l’orientamento spazio-temporale, il giudizio critico e la capacità di astrazione vengono compromessi, e i sintomi comportamentali, come depressione, apatia, agitazione, e deliri, possono rendere la vita quotidiana una sfida.

Le demenze: aspetti chiave

Le demenze sono classificate in demenze primarie, che sorgono indipendentemente da altre condizioni patologiche, e demenze secondarie, che derivano da altre malattie neurologiche, traumatiche, vascolari o infettive.

Queste condizioni complesse sono il risultato dell’interazione tra fattori genetici, modifiche neurochimiche e altre malattie. In alcuni casi, si verificano demenze miste, in cui coesistono i sintomi di più tipi di demenza, come ad esempio la malattia di Alzheimer associata a una demenza vascolare.

Le cause e i fattori di rischio

Le demenze sono il risultato di una complessa interazione tra diverse cause. Alcune forme, come la malattia di Alzheimer, sono caratterizzate da aggregati proteici anomali chiamati inclusioni.

Queste inclusioni, costituite principalmente dalla proteina APP, creano placche tra i neuroni, ostacolando la comunicazione intercellulare e causando grovigli neurofibrillari. Altre demenze sono legate a disturbi della circolazione vascolare, mutazioni genetiche, traumi cranici ripetuti o infezioni, come nel caso del virus dell’HIV.

Fattori di rischio modificabili e non modificabili

I fattori di rischio per lo sviluppo delle demenze sono vari. Tra quelli modificabili, rientrano l’ipercolesterolemia, l’aterosclerosi, il fumo di sigaretta, livelli elevati di omocisteina nel sangue, il diabete e l’abuso di alcol.

I fattori di rischio non modificabili includono l’età avanzata, la familiarità con la malattia, il declino cognitivo lieve, e patologie come la sindrome di Down.

Sintomi e diagnosi

La sintomatologia delle demenze è ampia e comprende amnesie, difficoltà di concentrazione, pianificazione e ragionamento. I pazienti manifestano spesso lentezza nei processi cognitivi, con difficoltà nella presa di decisioni e nell’esecuzione di attività quotidiane.

I comportamenti diventano bizzarri, con sbalzi d’umore e cambiamenti di personalità. Anche il linguaggio, la vista, l’equilibrio e il movimento possono essere compromessi.

La diagnosi delle demenze si basa sulla storia clinica, l’esame obiettivo, l’esame neurologico, test cognitivi e neuropsicologici, nonché esami di laboratorio.

Le immagini cerebrali come la risonanza magnetica (RMN) e la tomografia computerizzata (TAC) possono rilevare l’atrofia cerebrale e le alterazioni vascolari.

L’Impatto sociale ed economico delle demenze

Le demenze rappresentano una delle principali cause di disabilità e perdita di autonomia tra gli anziani. L’aspettativa di vita crescente ha portato a un aumento del numero di persone colpite da queste patologie, con un impatto significativo sia sul sistema sanitario che sulle famiglie coinvolte.

La spesa annuale per la gestione di un paziente con demenza è notevole, con costi medi di oltre 70.000 euro, inclusi i costi a carico del Servizio sanitario nazionale e quelli diretti alle famiglie, compresi i caregiver. Le strutture che accolgono pazienti con demenza hanno costi giornalieri che variano da 90 a 150 euro.

Le strategie di gestione e cura

Le demenze richiedono una gestione globale e integrata, coinvolgendo il sistema sociale e sanitario. I pazienti e le loro famiglie devono essere supportati per tutta la durata della malattia, anche in situazioni di ricovero in strutture residenziali. La collaborazione tra questi due sistemi è cruciale per garantire una cura appropriata e di alta qualità.

In definitiva le demenze sono una sfida crescente per la società, ma con una maggiore comprensione della loro complessità, una diagnosi precoce e strategie di assistenza e cura adeguate, è possibile migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie. È essenziale continuare la ricerca e promuovere un approccio integrato e globale alle demenze per affrontare questa sfida in modo efficace.

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