Il 1° ottobre è iniziata la terza edizione del Frecciarosa, per il mese della prevenzione del tumore al seno. Quest’anno la Fondazione IncontraDonna e il Gruppo Ferrovie dello Stato italiane, con il patrocinio del Ministero della Salute, in partnership con l’Associazione Italiana di Oncologia Medica e Farmindustria, hanno pensato in grande.
La prevenzione viaggia in treno
E’ il motto di questa edizione che vede scendere in campo medici specialisti e volontari di IncontraDonna, distribuendo il “Vademecum della Salute“, offrendo consulenze e visite gratuite direttamente su treni a lunga percorrenza e regionali (nello specifico i Frecciarossa ETR500, Frecciarossa 1000, Frecciargento, Frecciabianca e Intercity).
Per garantire la privacy delle interessate la visita potrà essere prenotata a bordo sia tramite gli stessi volontari, che durante il viaggio si renderanno disponibili ai passeggeri, sia inviando un WhatsApp al numero che sarà comunicato dal Capotreno tramite interfono. Inoltre lo spazio riservato all’interno dei convogli per le consulenze mediche, sarà appositamente schermato. Si informa che la visita sarà confermata in base alle prenotazioni già effettuate.
Per un approfondimento sul tema delle malattie oncologiche e sulla prevenzione suggeriamo alcuni corsi online della piattaforma igeacps.it. In particolare, il seminario gratuito Principi di PNL: La comunicazione efficace nella relazione di cura.
Rosa anche i FRECCIALounge di Roma Termini e Milano Centrale
Quest’anno per la prevenzione del tumore al seno Trenitalia ha messo a disposizione anche le salette d’attesa riservate ai titolari di CartaFRECCIA Oro e Platino, perciò i passeggeri potranno usufruire di due ulteriori punti di consulenza.
I giorni e gli orari che sono stati forniti per la stazione di Roma Termini:
- 7, 12 e 19 ottobre dalle ore 12:30 alle ore 13:30
- 4, 10, 18, 24 ottobre dalle ore14:00 alle ore 16:00
I giorni e gli orari per Milano Centrale:
- 3, 5, 11, 14, 17, 21, 25 ottobre dalle ore 13:00 alle ore 15:30
I numeri del cancro alla mammella
L’importanza di questo mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno è anche a ragione dei dati ISTAT: nel 2018 ha contato 13.076 decessi, rappresentando la prima causa di morte nelle donne.
I numeri più recenti, relativi al 2020, contano circa 55.000 nuove diagnosi di carcinoma mentre il 2021 si è chiuso con 12.500 decessi.
Lo screening per una diagnosi precoce è estremamente importante e riguarda tutte le donne tra i 45 e i 74 anni (con una periodicità annuale nelle donne sotto ai 50 anni); si esegue tramite mammografia, a cui fa seguito una biopsia per valutare le caratteristiche delle eventuali cellule tumorali.
La onlus IncontraDonna è nata nel 2008 anche per questo: la sua missione comprende l’abbattimento delle discriminazioni regionali nella cura delle pazienti oncologiche e il diritto all’oblio (laddove si sia dichiarata una guarigione clinica).
La prevenzione è anche uno stile di vita
Le raccomandazioni sono valide per ogni tipo di disturbo fisico o malattia: seguire un’alimentazione sana, evitare il consumo di alcolici e del fumo e fare regolarmente attività fisica magari all’aria aperta.
Fortunatamente negli ultimi decenni nonostante il costante aumento di diagnosi del tumore al seno, c’è stata una riduzione rispetto alla mortalità: segnale incoraggiante che conferma l’ottimo lavoro di sensibilizzazione svolto fino ad oggi e la fondamentale importanza della prevenzione.