Il Bonus Condizionatori 2024 è un’iniziativa volta a incentivare l’acquisto di condizionatori ad elevata efficienza energetica o la sostituzione di quelli obsoleti con apparecchi meno inquinanti.
Questo incentivo consente detrazioni fiscali che variano dal 50% al 65% o 70%, ed è parte integrante del Bonus Mobili ed Elettrodomestici, del Bonus Ristrutturazioni e del Superbonus o Ecobonus. Le cessioni del credito e gli sconti in fattura, purtroppo, non sono più opzioni valide dopo il 17 febbraio 2023.
Caratteristiche del Bonus Condizionatori 2024
Detrazioni fiscali:
- Variano dal 50% al 65% o 70%, a seconda delle condizioni specifiche.
- La detrazione è parte del Bonus Mobili ed Elettrodomestici, del Bonus Ristrutturazioni, e del Superbonus o Ecobonus.
Cessione del credito e sconto in fattura:
- Non sono più possibili dal 17 febbraio 2023.
- Valide solo per interventi pre-febbraio 2023.
Scadenza:
- Rimane valida fino al 31 dicembre 2024, senza modifiche dalla Legge di Bilancio 2024.
A chi spetta il Bonus
Possono usufruirne:
- Persone fisiche, esercenti arti e professioni, società di persone, società di capitali.
- Associazioni professionali, enti pubblici e privati senza attività commerciale.
- Condomini, istituti autonomi per le case popolari, cooperative di abitazione a proprietà indivisa.
Il bonus è esteso anche a familiari conviventi, coniugi separati assegnatari di immobili, componenti dell’unione civile, e conviventi more uxorio, se direttamente responsabili delle spese.
Spese agevolabili e requisiti
Per ottenere la detrazione, è necessario che:
- L’acquisto avvenga entro il 31 dicembre 2024.
- Siano acquistati climatizzatori a basso consumo energetico o termopompe/pompe di calore.
- Lo stabile sia a norma di legge e il pagamento avvenga con sistemi tracciabili.
Modalità di applicazione del bonus
Le detrazioni variano in base al tipo di intervento:
Bonus Condizionatori con Bonus Ristrutturazioni al 50%:
- Detrazione del 50% se l’acquisto è legato a una ristrutturazione entro 96.000 euro di spesa o a un intervento di manutenzione straordinaria senza ristrutturazione (bonus mobili).
- La detrazione va ripartita in 10 quote annuali.
Bonus Condizionatori con Bonus Mobili al 50%:
- Detrazione del 50% per acquisto anche senza ristrutturazione.
- Limite di spesa detraibile di 5.000 euro nel 2024.
- Detrazione ripartita in 10 quote annuali.
Bonus Condizionatori al 65% senza ristrutturazione:
- Detrazione del 65% per l’acquisto di climatizzatori ad alta efficienza energetica senza ristrutturazione.
- Massimo di spesa detraibile: 46.154 euro, ripartiti in 10 quote annuali.
Bonus Condizionatori al 70% con il Superbonus:
- Detrazione del 70% nel 2024 solo se associato a un intervento trainante che migliora di due classi energetiche dell’edificio.
Come richiedere il bonus
La richiesta si effettua durante la dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o modello PF. L’importo detraibile va suddiviso in 10 quote annuali. Non è più possibile ottenere sconti immediati in fattura o cessioni del credito.
Documenti necessari e obblighi
È fondamentale conservare documenti come la ricevuta di transazione, scontrino, e eventuali documenti che attestino il pagamento tracciabile. Inoltre, in caso di interventi ecobonus, è obbligatoria la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Cumulabilità e controlli
Il Bonus Condizionatori non può essere cumulato con altre detrazioni per lo stesso intervento. L’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli, pertanto è obbligatorio conservare documentazione dettagliata.
Il Bonus Condizionatori 2024 offre opportunità interessanti per chi intende migliorare l’efficienza energetica degli impianti di climatizzazione. Seguire scrupolosamente le procedure e conservare accuratamente i documenti è essenziale per beneficiare pienamente di queste detrazioni fiscali.
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