GUARDA I NOSTRI CORSI GRATUITI >>> ISCRIVITI SENZA IMPEGNO

Assegno Unico 2024: il piano del governo per sostenere le famiglie

Assegno Unico 2024: il piano del governo per sostenere le famiglie

Il Governo sta attualmente valutando nuovi aumenti dell’Assegno Unico Universale, la misura di sostegno a favore delle famiglie con bambini che ha sostituito dal 2022 tutte le misure precedenti, incluse le detrazioni. Queste modifiche potrebbero essere incluse nella prossima legge di bilancio e mirano principalmente ad apportare incrementi per le famiglie con figli, in particolare per quanto riguarda il secondo e il terzo figlio.

La proposta

L’aumento proposto per l’Assegno Unico seguirà un modello simile a quello attuato lo scorso anno, quando è stato introdotto un aumento del 50% nell’importo della maggiorazione forfettaria per le famiglie con almeno quattro figli. Questo aumento è stato applicato alle famiglie con tre o più figli, purché il loro ISEE non superasse i 43.000 euro.

Secondo quanto riportato, il governo sta valutando l’introduzione di un pacchetto di incentivi per le famiglie che prevede una maggiorazione dell’Assegno Unico a partire dal secondo figlio, seguita da ulteriori incrementi per i terzi nati. Il governo è disposto a stanziare fino a 3 miliardi di euro per queste misure. In particolare, si sta considerando un aumento più significativo per il secondo figlio, seguito da ulteriori incrementi per i figli successivi.

Questa strategia “a scalare,” introdotta lo scorso anno, potrebbe comportare un cambiamento nei benefici assegnati, in quanto l’extra mensile di 150 euro e l’assegno maggiorato potrebbero essere estesi alle famiglie con due o tre figli, anziché solo a quelle con almeno quattro figli, a condizione che il loro ISEE non superi i 43.000 euro.

Resta da vedere come si svilupperanno queste proposte e come saranno implementate, ma una cosa è certa: l’obiettivo è garantire un futuro migliore per le famiglie e i loro figli in Italia.

Leggi anche:

L’Introduzione del “Bonus Secondo Figlio” nel 2024: Dettagli e Implicazioni