GUARDA I NOSTRI CORSI GRATUITI >>> ISCRIVITI SENZA IMPEGNO

21 Marzo: Giornata Mondiale della Sindrome di Down – inclusione e uguaglianza

21 Marzo: Giornata Mondiale della Sindrome di Down – inclusione e uguaglianza

La Giornata Mondiale della Sindrome di Down è una celebrazione annuale riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dal 2006; ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla Sindrome di Down, incoraggiare la ricerca scientifica e promuovere l‘integrazione sociale delle persone con Sindrome di Down. Inoltre, mira a stimolare l’adozione di politiche e programmi che promuovono l’inclusione e il benessere delle persone con Sindrome di Down e delle loro famiglie.

Cos’è la Sindrome di Down

La Sindrome di Down è una condizione genetica causata dalla presenza di un cromosoma in più, noto come trisomia 21. Questa anomalia genetica si verifica quando una cellula si divide in modo non corretto, causando una copia extra del cromosoma 21. La Sindrome di Down è la forma più comune di disabilità intellettiva e presenta una serie di caratteristiche fisiche e cognitive specifiche.

Anche se la Sindrome di Down è una condizione permanente, con l’aiuto di terapie appropriate e supporto educativo, le persone con Sindrome di Down possono raggiungere un livello di indipendenza e qualità di vita significativo.

E’ importante sottolineare che la Sindrome di Down non è una malattia, e non va considerata come tale, ma una condizione genetica, una differenza, che non deve essere vissuta come un limite ma come un opportunità di crescita e di arricchimento per tutti coloro che vivono a contatto con chi la possiede.

L’integrazione delle persone con Sindrome di Down nella società

La Giornata Mondiale della Sindrome di Down si pone tra i suoi obiettivi principali la promozione dell’inclusione e l’uguaglianza per le persone con Sindrome di Down. L’inclusione è un aspetto fondamentale per garantire che le persone con Sindrome di Down abbiano le stesse opportunità e possibilità di qualsiasi altra persona.

L’inclusione si riferisce all’integrazione delle persone con disabilità nella società, garantendo loro pari opportunità e partecipazione in tutti gli aspetti della vita. Ciò significa eliminare le barriere architettoniche, culturali e sociali che impediscono alle persone con disabilità di partecipare pienamente alla società.

Per le persone con Sindrome di Down, l’inclusione significa avere accesso all’istruzione, all’occupazione e alla vita indipendente.

Significa anche avere relazioni significative e partecipare attivamente alla comunità. L’inclusione non solo migliora la qualità della vita delle persone con Sindrome di Down, ma anche quella della società nel suo insieme.

Ci sono molte cose che possiamo fare per promuovere l’inclusione per le persone con Sindrome di Down. Ad esempio, possiamo lavorare per eliminare le barriere architettoniche e garantire l’accessibilità ai luoghi pubblici. Possiamo anche sostenere le famiglie e le organizzazioni che forniscono assistenza e supporto alle persone con Sindrome di Down. Inoltre, possiamo educare noi stessi e gli altri sulla Sindrome di Down e su come promuovere l’inclusione e l’uguaglianza per le persone con Sindrome di Down.

Come favorire I’inclusione nel mondo del lavoro

L’inclusione lavorativa per le persone con Sindrome di Down è un tema importante perché molte persone con questa condizione spesso hanno difficoltà a trovare e mantenere un lavoro.

L’inclusione lavorativa per le persone con Sindrome di Down può essere raggiunta attraverso diversi mezzi, tra cui:

  • La formazione professionale: molte persone con sindrome di Down possono beneficiare di programmi di formazione professionale che li aiutano a sviluppare le competenze necessarie per lavorare in un determinato settore.
  • L’adozione di politiche e programmi che promuovono l’inclusione lavorativa: le organizzazioni e le aziende possono promuovere l’inclusione lavorativa attraverso l’adozione di politiche e programmi che incoraggiano l’assunzione di persone con Sindrome di Down.
  • Il sostegno dei datori di lavoro: i datori di lavoro possono fornire sostegno alle persone con Sindrome di Down in diverse forme, come l’adattamento delle attrezzature e la fornitura di supporto individuale.
  • Il supporto delle organizzazioni no-profit: molte organizzazioni no-profit si occupano di promuovere l’inclusione lavorativa per le persone con Sindrome di Down, offrendo supporto e servizi alle persone con Sindrome di Down e alle loro famiglie.

In generale, l’inclusione lavorativa per le persone con Sindrome di Down richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti, dalle organizzazioni e dalle aziende alle istituzioni e alle famiglie. L’obiettivo è quello di creare un ambiente di lavoro inclusivo che permetta alle persone con sindrome di Down di sviluppare le loro competenze e di esprimere il loro potenziale.

Quali interventi possono favorire la sviluppo cognitivo, emotivo e sociale delle persone con Sindrome di Down

È importante sottolineare come ogni persona con sindrome di Down abbia bisogni unici e che gli interventi devono essere personalizzati in base alle loro esigenze individuali.

Ci sono diversi interventi possibili, fondamentale è che siano precoci: l’intervento precoce è fondamentale per supportare lo sviluppo delle abilità cognitive, linguistiche e motorie delle persone con sindrome di Down:

  • Logopedia: la terapia del linguaggio può aiutare a migliorare la comprensione e l’espressione del linguaggio.
  • Terapia fisica e occupazionale: può aiutare a migliorare la forza muscolare, la coordinazione e l’equilibrio.
  • Terapia comportamentale: aiuta a gestire i comportamenti problematici e a sviluppare le abilità sociali.
  • Arteterapia: l’arteterapia può essere utilizzata come intervento per la Sindrome di Down perché offre un modo per esprimere emozioni e pensieri in modo non verbale, che può essere particolarmente utile per le persone con difficoltà di comunicazione. Inoltre, l’arteterapia può aiutare a migliorare la coordinazione motoria, la concentrazione e la creatività.

Per approfondire: Quando la disabilità incontra l’Arte: le forme di Arteterapia nel trattamento della disabilità

Di primaria importanza sono la garanzia dell’incisività, ovvero l’integrazione in contesti scolastici e sociali normali e il supporto alle famiglia, per supportare un ambiente favorevole allo sviluppo e all’apprendimento.

La Giornata mondiale della Sindrome di Down è un’occasione per aumentare la consapevolezza e promuovere l’inclusione e l’uguaglianza per tutti. Con maggiore consapevolezza e comprensione, possiamo creare un mondo in cui tutti, indipendentemente dalle loro capacità, possano raggiungere il loro massimo potenziale.

Il ruolo attivo delle Associazioni

In Italia ci sono molte associazioni e organizzazioni che organizzano iniziative per celebrare questa giornata e promuovere l’integrazione delle persone con Sindrome di Down.

  • Coordown: il Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con Sindrome di Down che promuove l’inclusione e l’integrazione delle persone con Sindrome di Down. Organizzano eventi e campagne di sensibilizzazione per celebrare la Giornata Mondiale della Sindrome di Down e promuovono la ricerca scientifica sulla Sindrome. E’ promotore della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down il 21 marzo e della Giornata nazionale delle persone con Sindrome di Down celebrata ogni anno la seconda domenica di ottobre.
  • A Ruota Libera Onlus: A Ruota Libera Onlus è un’associazione che promuove l’integrazione e l’autonomia delle persone con disabilità, con diverse iniziative tra le quali ricordiamo il Borgo Sociale, con cui promuove l’autonomia in piccole comunità di vita condivisa.

Leggi anche: La Giornata Nazionale delle Persone con sindrome di Down fa spazio all’amore