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Svelato il taglio del cuneo fiscale 2024: come aumenterà la busta paga dei lavoratori

Svelato il taglio del cuneo fiscale 2024: come aumenterà la busta paga dei lavoratori

Il taglio del cuneo fiscale, una misura volta a ridurre il carico fiscale sui lavoratori dipendenti in Italia, è stato confermato nella Legge di Bilancio 2024. Questa iniziativa è parte di una serie di misure che mirano ad aumentare la retribuzione netta dei lavoratori e migliorare il potere d’acquisto.

In questo articolo, spiegheremo in dettaglio come funziona e come influenzerà i redditi dei lavoratori.

Cos’è il cuneo fiscale?

Il cuneo fiscale rappresenta la differenza tra lo stipendio lordo che un datore di lavoro paga a un dipendente e la paga netta che il lavoratore riceve dopo le trattenute fiscali e i contributi previdenziali. In Italia, il peso del cuneo fiscale è significativo, rappresentando il 45,9% del costo del lavoro, uno dei più alti tra i paesi dell’OCSE.

Taglio del cuneo fiscale 2024:

Il Governo italiano ha confermato il taglio del cuneo fiscale per il 2024, un’iniziativa che ha avuto inizio nel 2023 e che continuerà fino alla fine del 2024. Questa misura prevede uno sconto sulle trattenute in busta paga basato sul reddito del lavoratore. Le aliquote del taglio del cuneo fiscale sono le seguenti:

  • 7% per i redditi fino a 25.000 euro all’anno.
  • 6% per i redditi fino a 35.000 euro all’anno.

A chi si applica il taglio del cuneo fiscale 2024:

Questo taglio si rivolge a tutti i lavoratori dipendenti, sia nel settore pubblico che in quello privato. Non fa differenza se il lavoratore ha lo status di imprenditore o meno. La misura si applica ai periodi di paga fino al 31 dicembre 2024 e copre tutti i rapporti di lavoro dipendente, inclusi i contratti di apprendistato. Tuttavia, non si applica ai lavoratori domestici.

Esclusioni

I lavoratori che superano i limiti di reddito stabiliti e i lavoratori domestici non beneficiano del taglio del cuneo fiscale.

Calcolo dei limiti retributivi

I limiti massimi mensili di reddito per il taglio del cuneo fiscale nel 2024 sono 2.692 euro al mese per la riduzione del 6% e 1.923 euro al mese per la riduzione del 7%. Questi limiti si riferiscono alla retribuzione imponibile lorda del lavoratore.

Come funziona

Il calcolo viene fatto mensilmente. Ecco come funziona:

  • Se la retribuzione imponibile supera 2.692 euro al mese, non si applica alcuna riduzione contributiva.
  • Se la retribuzione imponibile supera 1.923 euro al mese ma è inferiore o uguale a 2.692 euro al mese, si applica una riduzione del 6%.
  • Se la retribuzione mensile è inferiore a 1.923 euro, si applica una riduzione del 7%.

Compatibilità con Altre Misure: Il taglio non è considerato un aiuto di Stato, quindi non richiede l’approvazione della Commissione Europea. È cumulabile con altri esoneri contributivi previsti dalla legislazione vigente.

Quanto si guadagna in più:

Esempi e simulazioni: questo taglio aumenta la paga netta dei lavoratori. Ad esempio, per redditi fino a 10.000 euro lordi all’anno, si riceveranno 44,92 euro in più al mese (una riduzione del 7%). Questo significa che i lavoratori con redditi più bassi vedranno un aumento significativo della loro busta paga.

In conclusione, il taglio del cuneo fiscale per il 2024 rappresenta una misura positiva per i lavoratori dipendenti in Italia, in quanto riduce il costo del lavoro e aumenta il potere d’acquisto. Tuttavia, è importante tenere presente i limiti di reddito per beneficiare di questa riduzione e capire quanto ci si può aspettare in termini di aumento della propria paga netta.

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