Il counseling (la cui traduzione italiana è consulenza) può essere definito come una pratica volta a dare sostegno alle persone.
Il counseling nasce ufficialmente nel 1951 ma alcuni interventi che offrivano sostegno erano già conosciuti precedentemente. Per esempio si può dire che negli anni ’20-’30 del secolo scorso in Inghilterra vi erano alcuni servizi per questo tipo di intervento.
I due autori principali su cui si può fare riferimento quando si parla di counseling sono Carl Rogers e Rollo Reece May.
Il counseling è differente da una relazione di amicizia, in quanto il counseling è destinato a finire, mentre la relazione di amicizia è continuativa.
Il Counseling: Aspetti Generali
Quella del counseling è una pratica che coinvolge due persone, ovvero colui che offre il sostegno (che prende il nome di counselor) e colui che riceve tale intervento (che prende il nome di cliente).
Rogers ha sostenuto l’importanza di attribuire il nome “cliente” al ricevente l’intervento, in quanto ha voluto dare alla persona interessata la responsabilità delle proprie decisioni.
Il counseling è dunque una relazione d’aiuto, in cui è il cliente che deve richiedere al counselor l’intervento e non il contrario, in quanto l’intervento non deve essere imposto dal counselor.
Gli incontri tra il counselor ed il cliente devono essere di durata limitata e solitamente ci sono più o meno tre interventi. Nel primo, dopo che il cliente compie una breve descrizione del suo problema, si stabilisce con il counselor il numero di interventi tra i due soggetti della relazione. Nel secondo si procede con lo stabilire gli obiettivi del cambiamento che l’intervento deve fornire, mentre nel terzo si valutano le conclusioni che tale cambiamento ha fornito.
Il counseling è dunque un mondo di possibilità, in quanto esso può essere utilizzato in molti contesti e varie problematiche, che possono riguardare una difficile relazione con il proprio partner, ma anche una difficile relazione con il proprio datore di lavoro.
La Terapia Centrata sul Cliente e il Counseling
Carl Rogers è stato un autore molto importante all’interno della psicoterapia umanistica e, all’interno di questo ambito, ha fondato quella che prende il nome di Terapia Centrata sul cliente.
Questa terapia si rifà ad alcuni dei principi fondamentali su cui si basa il trattamento del counseling. Questi principi sono:
- la comprensione empatica, ovvero il fatto che il terapeuta comprenda il cliente, mettendosi “nei suoi panni” e quindi cercando di provare le sue stesse emozioni;
- l’accettazione incondizionata, ovvero il fatto che il terapeuta mostri un ascolto diretto e molto attento nei confronti di quanto gli viene riferito dal proprio cliente e dunque accetti quanto gli viene confidato, senza alcuna condizione.
Questa tipologia di terapia assume un’importanza centrale e pone le basi a quello che è il trattamento del counseling.
Il Coaching: Aspetti Generali
Negli ultimi anni, è nato un nuovo intervento psicologico, ovvero il coaching che mira a risolvere dal punto di vista pratico i problemi delle persone.
L’etimologia del termine “coaching” ha diverse derivazioni; essa può derivare dal termine inglese “coach” che significa allenatore, ma esso indica anche il nome di una cittadina ungherese, famosa per la costruzione di quelle che all’epoca erano le carrozze più pregiate d’Europa.
Infatti, il coaching deve essere considerato proprio come un viaggio che conduce le persone alla soluzione delle proprie difficoltà e dunque alla propria autorealizzazione, in quanto può anche portare alla piena espressione delle proprie potenzialità.
Il coaching è visto come un mondo di possibilità, in quanto trova la propria applicazione in diversi contesti. E’ molto importante, per esempio, il parent coaching in cui vengono fornite ai genitori consigli per la gestione dei propri figli, ma questa tipologia di approccio può anche essere utilizzato per la gestione delle relazioni con il proprio datore di lavoro o comunque anche in varie altre situazioni.
