A partire dal 19 ottobre 2023, è possibile presentare domanda per il tanto atteso bonus colonnine elettriche destinato ai privati in Italia. Questo incentivo mira a incentivare l’adozione di veicoli elettrici, offrendo un rimborso fino all’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di colonnine di ricarica elettrica domestiche.
Cos’è il bonus colonnine elettriche 2023 per privati
Il bonus colonnine elettriche 2023 è un contributo finanziario messo a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE), per sostenere i cittadini italiani nell’acquisto e nell’installazione di colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Questo incentivo copre l’80% del costo complessivo di acquisto e installazione delle colonnine, con un limite di 1.500 euro per le installazioni domestiche e un limite di 8.000 euro per le colonnine posizionate in aree condominiali.
Questo programma rientra tra le misure di promozione della mobilità sostenibile e della diffusione dei veicoli a zero emissioni, contribuendo così alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento dell’efficienza energetica.
A chi spetta il bonus colonnine elettriche
Il bonus colonnine elettriche è destinato ai seguenti soggetti:
- Privati: questo incentivo è aperto ai cittadini privati che installano colonnine di ricarica elettrica presso le proprie abitazioni.
- Condomini: nel caso in cui le colonnine di ricarica siano installate negli spazi condominiali, i condomini possono beneficiare del Bonus. È importante che ci sia una delibera assembleare di autorizzazione dei lavori, come specificato dall’articolo 1117 e dall’articolo 1117-bis del Codice Civile.
A quanto ammonta il bonus colonnine per privati
Il rimborso del bonus colonnine elettriche 2023 per privati è pari all’80% del costo totale di acquisto e installazione delle colonnine di ricarica. Tuttavia, ci sono dei limiti massimi stabiliti:
- 1.500 euro per ciascun richiedente per le installazioni domestiche.
- 8.000 euro per le installazioni nelle parti comuni degli edifici condominiali.
Il Governo ha stanziato 80 milioni di euro complessivi per coprire questo incentivo per gli anni 2022 e 2023.
Cosa copre il bonus colonnine elettriche
Il bonus colonnine elettriche copre le spese relative all’acquisto e all’installazione delle colonnine di ricarica. Queste spese includono:
- Costi di installazione delle colonnine.
- Lavori elettrici necessari.
- Lavori edili essenziali.
- Impianti e dispositivi per il monitoraggio.
- Spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi.
- Connessione alla rete elettrica tramite l’attivazione di un nuovo punto di fornitura (POD).
È fondamentale notare che il contributo è concesso solo per gli acquisti e le installazioni già effettuati. Inoltre, le colonnine devono essere collocate in Italia e in aree di piena disponibilità dei beneficiari.
Come presentare la domanda per il bonus colonnine elettriche
La procedura per richiedere il bonus colonnine elettriche è la seguente:
- Compilazione della domanda: la domanda deve essere compilata online tramite la piattaforma accessibile sul sito di INVITALIA. È necessario fornire tutti i dettagli richiesti.
- Possesso di una PEC: per perfezionare la domanda, è richiesto il possesso di una posta elettronica certificata (PEC).
- Ricezione della ricevuta di registrazione: una volta completata la compilazione della domanda, il sistema rilascerà una ricevuta di registrazione.
I documenti richiesti per la presentazione della domanda variano a seconda se si tratta di una persona fisica o di un condominio.
Documenti per le persone fisiche
- Codice fiscale e documento d’identità del richiedente.
- Copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione delle colonnine di ricarica.
- Estratti del conto corrente che mostrano i pagamenti correlati alle fatture elettroniche di acquisto e installazione.
- Relazione finale sulle spese sostenute e sull’investimento realizzato, compilata utilizzando un modulo specifico.
- Certificazione di conformità rilasciata da un installatore che conferma l’avvenuta installazione dell’infrastruttura.
- Dati bancari per l’accredito del contributo.
Documenti per i condomini
- Codice fiscale del condominio e documento d’identità dell’amministratore pro tempore o del condomino delegato.
- Delibera assembleare di autorizzazione dei lavori sulle parti comuni, con dichiarazione dell’amministratore che attesti l’assenza di impugnazioni.
- Copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione delle colonnine di ricarica.
- Estratti del conto corrente che mostrano i pagamenti correlati alle fatture elettroniche di acquisto e installazione.
- Relazione finale sulle spese sostenute e sull’investimento realizzato, compilata utilizzando un modulo specifico.
- Certificazione di conformità rilasciata da un installatore che conferma l’avvenuta installazione dell’infrastruttura.
- Dati bancari per l’accredito del contributo.
Scadenze per la presentazione delle domande
Le scadenze per la presentazione delle domande variano in base al periodo in cui sono state effettuate le installazioni:
- Per le installazioni effettuate nel 2022 (dal 4 ottobre al 31 dicembre 2022), le domande possono essere presentate dal 19 ottobre al 2 novembre 2023.
Le date per le installazioni avvenute nel 2023 saranno comunicate in seguito.
Assistenza per la domanda
Per qualsiasi assistenza tecnica o ulteriori informazioni riguardo al bonus colonnine elettriche, è possibile contattare INVITALIA tramite il numero verde 800 77 53 97, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00. È anche possibile inviare domande tramite l’area riservata sul sito di INVITALIA.
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