Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha confermato che il prossimo aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e delle graduatorie a esaurimento (GAE) si terrà nel 2024.
Questa decisione è emersa durante un incontro tra il MIM e i sindacati di settore, evidenziando la necessità di mantenere aggiornate le graduatorie entro tempistiche ragionevoli.
Aggiornamento graduatorie nel 2024: cosa cambierà
L’aggiornamento delle GPS e delle GAE nel 2024 sarà cruciale per le supplenze e le immissioni in ruolo del personale docente ed educativo. Tuttavia, si è appreso che il nuovo regolamento per le supplenze, originariamente in fase di definizione, subirà uno slittamento.
Per garantire comunque un’adeguata gestione delle graduatorie nel tempo previsto, il MIM ha annunciato l’intenzione di emanare una nuova ordinanza ministeriale temporanea.
Slittamento del regolamento per le supplenze
Il processo di definizione del nuovo regolamento per le supplenze ai docenti è attualmente in sospeso. La bozza del decreto, presentata dal Ministero ai sindacati, ha incontrato pareri sfavorevoli, con il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) che ha evidenziato numerose criticità.
Di conseguenza, le organizzazioni sindacali hanno chiesto al Ministero di non ritardare le tempistiche previste in attesa di risolvere le problematiche Lo slittamento del regolamento per le supplenze può generare diversi problemi e incertezze all’interno del sistema educativo. Ecco alcuni possibili impatti negativi:
- Mancanza di chiarezza normativa: lo slittamento del regolamento può lasciare le istituzioni, i docenti e gli aspiranti insegnanti nell’incertezza riguardo alle norme che regolamentano le supplenze. La mancanza di chiarezza normativa può generare confusione e difficoltà nell’applicazione delle procedure.
- Ritardi nell’aggiornamento delle graduatorie: l’assenza di un nuovo regolamento può comportare ritardi nell’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e delle graduatorie a esaurimento (GAE). Ciò potrebbe influire negativamente sulla tempestività delle immissioni in ruolo e delle assegnazioni delle supplenze.
- Persistenza di criticità non affrontate: se il regolamento è stato rinviato a causa di pareri sfavorevoli o criticità individuate, la mancanza di azioni correttive potrebbe perpetuare problemi esistenti nel sistema di assegnazione delle supplenze.
Soluzione temporanea con un’ordinanza ministeriale
In risposta alle richieste sindacali, il Ministero ha indicato l’intenzione di slittare il nuovo regolamento, optando per una nuova ordinanza ministeriale o prorogando quella attuale (Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022).
Tuttavia, l’Unione Italiana del Lavoro Scuola Ricerca Università Applicazioni (UIL Scuola Rua) ha evidenziato la necessità di apportare modifiche alle regole delle supplenze ai docenti contenute nell’ordinanza attuale.
Alcune delle richieste sindacali includono la revisione del meccanismo delle sedi non espresse, il frazionamento delle cattedre, e la possibilità di presentare la messa a disposizione in altra provincia per chi è nelle GAE o nelle GPS.
I nuovi requisiti per le GPS nel 2024
La riforma del reclutamento dei docenti ha introdotto nuovi requisiti per la formazione iniziale e continua e il reclutamento degli insegnanti. Al prossimo aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze nel 2024, si prevede l’inclusione di aspiranti insegnanti con 24 CFU, 30 CFU e 60 CFU.
Questi nuovi requisiti possono impattare sull’accesso alle graduatorie e dovranno essere considerati nelle future indicazioni ministeriali.
Proposte di modifica delle organizzazioni sindacali
Durante l’incontro, le organizzazioni sindacali hanno avanzato diverse proposte di modifica e revisione dell’attuale regolamento. Alcune delle richieste chiave includono il mantenimento dell’aggiornamento biennale per entrambe le graduatorie.
Inoltre includono la conservazione della seconda fascia per infanzia e primaria nelle graduatorie GPS e il prolungamento dei termini per la presentazione delle domande.
Il Ministero ha dichiarato la propria disponibilità a un confronto costruttivo su tutti i punti sollevati nell’incontro. Si prevede che ulteriori dettagli verranno discussi in una prossima riunione sindacale. Restate aggiornati per ulteriori sviluppi su questo importante tema nel settore dell’istruzione.
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