Nel dibattito sull’influenza dei videogiochi su di noi, l’attenzione si focalizza spesso sulla possibile dipendenza da questo intrattenimento digitale. Tuttavia, Marc Palaus, dotato di un dottorato in neuroscienze cognitive, suggerisce che la dipendenza dai videogiochi condivide molte somiglianze con altre forme di dipendenza, tutte legate al sistema di ricompensa del cervello.
Esaminiamo più da vicino i benefici neurologici dei videogiochi, superando le facili generalizzazioni e concentrando l’attenzione sui risultati positivi.
Cervelli in cerca di piacere
Il nostro cervello è predisposto a cercare piacere, e i videogiochi, con la loro capacità di offrire esperienze ricche e coinvolgenti, non fanno eccezione. Comunità di supporto come il subreddit testimoniano l’effetto duraturo di giochi come WoW sulla vita delle persone, sottolineando l’importanza del sistema di ricompensa cerebrale.
Effetti positivi sui processi cognitivi
Contrariamente alle percezioni negative diffuse, i videogiochi offrono una serie di vantaggi cognitivi, contribuendo al miglioramento della memoria, delle abilità di risoluzione dei problemi, dell’umore e delle competenze sociali.
1. Memoria: un allenamento cognitivo
I videogiochi, richiedendo strategia e concentrazione, stimolano l’ippocampo, responsabile della trasformazione della memoria a breve termine in memoria a lungo termine e del controllo della memoria spaziale.
2. Visualizzazione spaziale: un mondo in 3D
L’esperienza di navigare in mondi virtuali migliora notevolmente la capacità di visualizzazione spaziale, essenziale nella vita quotidiana e in molte carriere STEM.
3. Percezione e visione: oltre l’ordinario
I videogiochi d’azione migliorano la capacità di creare modelli percettivi, distinguere schemi e sfumature di grigio, fornendo benefici pratici nella vita di tutti i giorni.
4. Presa di decisioni: velocità e strategia
Giochi come Need For Speed o Call of Duty affinano la capacità di prendere decisioni rapide e strategiche, abilità trasferibili al di fuori del mondo virtuale.
5. Risoluzione dei problemi: strategie virtuali per ostacoli reali
I videogiochi strategici e di ruolo sfidano i giocatori a risolvere problemi complessi, contribuendo a sviluppare resilienza e persistenza nella vita reale.
6. Umore: relax e benessere
I videogiochi possono fungere da strumento terapeutico, offrendo un’esperienza immersiva in grado di distogliere da stress e ansie quotidiane, migliorando il benessere emotivo.
7. Abilità sociali: interazione e cooperazione
Contrariamente alle preoccupazioni, i videogiochi possono migliorare le abilità sociali e ridurre l’ansia, fornendo un terreno sicuro per le interazioni sociali.
8. Fitness fisico: muoversi con divertimento
I videogiochi di fitness promuovono l’attività fisica, offrendo un’alternativa divertente all’esercizio tradizionale.
9. Giovinezza cerebrale: mantenere la mente agile
Giochi che richiedono multitasking e concentrazione possono essere un modo eccellente per mantenere il cervello giovane e agile.
10. Curiosità e apprendimento: giocare per crescere
I videogiochi stimolano la curiosità e l’apprendimento, fungendo da strumento educativo che incoraggia la scoperta di nuovi interessi e conoscenze.
Tipologie di videogiochi e i loro benefici cognitivi
All’interno della vasta gamma di videogiochi, diversi generi offrono benefici specifici:
Giochi di strategia e puzzle
Titoli come “Civilization” stimolano il pensiero critico e la pianificazione a lungo termine.
Giochi di ruolo (RPG)
Promuovono la creatività, migliorano le capacità decisionali e rafforzano memoria e strategia.
Giochi d’azione e sparatutto in prima persona (FPS)
Richiedono riflessi rapidi, migliorando l’attenzione visiva e la velocità decisionale.
Videogiochi di simulazione
Affinano la pianificazione, la gestione del tempo e stimolano l’empatia attraverso la simulazione di scenari realistici.
iGaming
Aumentano le capacità di calcolo delle probabilità e la sensibilità al rischio, migliorando le abilità strategiche.
Giochi di abilità e piattaforma
Potenziano la coordinazione occhio-mano e la capacità di calcolo delle traiettorie attraverso il tempismo.
Giochi educativi e trivia
Incentivano l’apprendimento attivo e l’acquisizione di conoscenza in materie specifiche.
Giochi di fitness
Contribuiscono al benessere fisico e mentale attraverso attività fisiche divertenti.
Giochi di costruzione e creatività
Incentivano l’immaginazione spaziale e la capacità progettuale.
Equilibrio virtuale per benefici reali
La ricerca conferma che i videogiochi possono offrire un notevole potenziamento cerebrale. Tuttavia, la gestione di un equilibrio sano è essenziale per evitare che la passione per il gaming si trasformi in dipendenza.
Ogni individuo è unico, quindi monitorare le abitudini di gioco, staccare di tanto in tanto per dedicarsi ad altre attività e giocare in modo responsabile sono pratiche chiave. Con un approccio equilibrato e consapevole, i videogiochi possono diventare un prezioso alleato per il benessere mentale, contribuendo a sviluppare agilità e intelligenza nella vita reale.
Leggi anche:
Videogiochi platform: è possibile crearli senza conoscere il linguaggio di programmazione