Il Bonus Ricerca e Sviluppo Sud 2024 rappresenta un’opportunità significativa per le imprese che operano nelle regioni del centro-sud Italia, offrendo un credito d’imposta maggiorato per gli investimenti in innovazione e attività di ricerca e sviluppo (R&S). In questa guida, esploreremo in dettaglio cos’è il Bonus ricerca e sviluppo Sud, a chi spetta, come funziona e quali sono i passaggi necessari per richiederlo.
Cos’è il Bonus Ricerca e Sviluppo Sud 2024
Il Bonus Ricerca e Sviluppo Sud è un credito d’imposta con aliquota maggiorata rispetto a quella nazionale, destinato alle imprese che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo nelle regioni del centro-sud Italia. L’obiettivo principale è favorire l’avanzamento tecnologico e l’innovazione nelle aree interessate, contribuendo così allo sviluppo economico e industriale di queste regioni.
A chi spetta il bonus
Il bonus è accessibile a tutte le imprese con sede centrale o operativa nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo. Queste attività possono includere la ricerca fondamentale, lo sviluppo sperimentale, l’innovazione tecnologica e altre attività innovative nel campo scientifico o tecnologico.
A quanto ammonta il credito d’imposta
Il credito d’imposta varia a seconda delle dimensioni dell’impresa:
- 45% per le piccole imprese
- 35% per le medie imprese
- 25% per le grandi imprese
Come funziona il Bonus Ricerca e Sviluppo Sud
Il bonus viene erogato sotto forma di credito d’imposta e può essere utilizzato esclusivamente per investimenti direttamente collegati a strutture produttive ubicati nelle regioni del Centro-Sud Italia. Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, in tre quote annuali di pari importo, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello di maturazione, senza l’applicazione di limiti annuali specifici.
Spese ammissibili
Le spese ammissibili includono una vasta gamma di costi legati alle attività di ricerca e sviluppo, tra cui spese del personale, strumentazioni e attrezzature, costi relativi a immobili e terreni, ricerca contrattuale, conoscenze e brevetti, nonché spese generali supplementari e altri costi di esercizio.
Come ottenere il Bonus Ricerca e Sviluppo Sud 2024
Per ottenere il bonus, le imprese interessate devono inviare al Ministero delle Imprese e del Made in Italy una comunicazione con i dati e le informazioni relative all’applicazione del credito d’imposta. Il modello di comunicazione e i codici tributo da utilizzare saranno resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate tramite apposita comunicazione.
Questo bonus in definitiva rappresenta un importante incentivo per le imprese che desiderano investire in innovazione e ricerca nelle regioni del centro-sud Italia. Grazie a questa misura, si mira a promuovere lo sviluppo economico e industriale di queste regioni, contribuendo così alla crescita complessiva del Paese.
Leggi anche:
Bonus Mezzogiorno per micro, piccole e medie imprese (PMI) 2023: requisiti e invio domande