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Fentanyl mortale in asilo nido: arrestati due sospettati a New York

Fentanyl mortale in asilo nido: arrestati due sospettati a New York

Svolta nelle indagini sulla tragica morte di Nicholas Dominici, il piccolo di soli dodici mesi che ha perso la vita a New York a causa di un’overdose mentre si trovava presso un asilo nido.

Gli investigatori hanno fatto una scoperta inquietante: un chilo di Fentanyl è stato trovato sotto uno dei materassi nella stanza dove i bambini riposavano. Il Fentanyl è un analgesico estremamente potente, con un’efficacia almeno 80 volte superiore a quella della morfina. Le sue varianti sono prodotte illegalmente e spesso vendute come “eroina sintetica” o mescolate all’eroina.

Questo ha portato all’arresto di Grei Mendez e del cugino di suo marito, Carlisto Acevedo Brito, che affittavano una stanza all’interno dell’asilo nido domiciliare. Le loro accuse includono associazione a delinquere e omicidio.

Il caso

Nicholas aveva appena compiuto un anno e frequentava l’asilo Divino Niño nel Bronx. Il 19 settembre è stato colto da un malore improvviso che purtroppo si è rivelato fatale, causato da un’overdose. Altri tre bambini sono stati portati in ospedale con sintomi simili e sono stati trattati con il Narcan, un farmaco di emergenza utilizzato per contrastare le overdosi da oppioidi.

Ulteriori tre neonati sono rimasti intossicati, molto probabilmente a causa del contatto con il Fentanyl, un potente oppioide sempre più presente nel mercato illegale degli stupefacenti. Il proprietario della struttura è stato arrestato. Questo tragico evento è avvenuto a New York, negli Stati Uniti, secondo quanto riferito dai media locali.

Divino Niño è solo uno dei numerosi asili nido casalinghi di New York. Aveva regolare licenza e aveva superato una revisione a sorpresa solo poche settimane prima. Tuttavia, secondo la polizia, i bambini affidati all’asilo (tutti tra gli otto mesi e i due anni) hanno inalato accidentalmente il farmaco. Nella struttura sono stati rinvenuti, oltre al medicinale, anche tre presse utilizzate per confezionare quantità considerevoli di farmaci. I procuratori federali accusano gli indagati di “cospirazione per distribuire narcotici con conseguente morte”. Il procuratore americano di Manhattan, Damien Williams, ha dichiarato: “Hanno avvelenato quattro bambini e ne hanno ucciso uno, poiché stavano conducendo un’operazione di droga da un asilo nido”.

Il sindaco Eric Adams ha sottolineato l’effetto potenziale del farmaco, affermando: “Un piccolo frammento, più piccolo di un’unghia, può uccidere un adulto. Quindi immaginate cosa potrebbe fare a un bambino”.

I filmati di sorveglianza e i tabulati telefonici indicano che Grei Mendez ha chiamato suo marito dopo aver trovato i bambini privi di sensi, prima di chiamare i servizi di emergenza. Tuttavia, suo marito è attualmente latitante ed è stato accusato di aver rimosso delle borse dall’asilo prima dell’arrivo dei soccorsi. Mendez, attraverso il suo avvocato, respinge con forza le accuse, dichiarando che non era a conoscenza della situazione e che aveva semplicemente affittato una stanza a qualcuno, ignorando cosa stesse accadendo.

La tragedia è un grave colpo per tutti i coinvolti.

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