Per Unità Didattica di Apprendimento si intende un insieme di attività disciplinari o multidisciplinari accomunate da una stessa tematica, affrontate con vari strumenti che siano essi analogici o tecnologici, in un tempo più o meno dilatato, a seconda delle necessità del Consiglio di Classe.
Quindi importante per progettare un’UDA è scegliere il tema comune e il titolo, per esempio “A scuola di emozioni”. E’ un tema utile, che si può affrontare in tutti gli ordini di scuola, dal nido alla scuola secondaria di secondo grado.
Unità Didattica di Apprendimento Disciplinare o Interdisciplinare
Capire, poi, se è una UDA disciplinare, per esempio solo di italiano, o interdisciplinare, cioè di più materie, per esempio, arte, musica, eccetera. Indicare poi brevemente le attività per ogni materia, per esempio creare un racconto nelle ore di italiano, oppure creare un percorso sulle emozioni nell’arte, o una playlist di musica contemporanea.
Successivamente, si passa, alla descrizione del tema in relazione al percorso formativo degli studenti e al focus dell’UDA che si riferisce agli studenti e alle competenze che si andranno a sviluppare attraverso un percorso di apprendimento autonomo, autentico e significativo. Quindi il tema sono le emozioni e di sviluppare il tema nel suo complesso, con azioni pratiche e creative.
Altro step è descrivere il contesto e i destinatari. Si parte quindi con la descrizione generale del paese, della scuola dove stiamo operando, e della classe dove vogliamo proporre questa progettazione, il grado di scuola, la classe prima, seconda o terza, quanti alunni ci sono e se vi sono alunni BES, disabili, stranieri o con particolari problematiche.
Progettare poi i tempi di realizzazione di questa UDA interdisciplinare sulle emozioni. Indicare se verrà svolta nel primo o secondo quadrimestre, in quali mesi e quante ore saranno previste, per esempio, dieci ore complessive. Poi, indicare brevemente i vari step, come valutazione dei prerequisiti (emozioni primarie e secondarie), brainstorming, spiegazione delle attività da svolgere, attività pratiche in classe, presentazione e valutazione.
Progettare un’Unità Didattica di Apprendimento: i Compiti Autentici
Fondamentale è l’individuazione dei compiti autentici che si riferiscono al tema centrale cioè alle emozioni, in relazione al grado scolastico. Alcuni compiti autentici potrebbero essere la creazione di un cartellone se si tratta di una primaria, o di un racconto da mettere poi in scena, se è una scuola secondaria di primo grado, oppure creare un cortometraggio in una classe di una scuola secondaria di secondo grado.
Molto importante è indicare le competenze su cui si intende lavorare. Per esempio, sulla competenza digitale se si intende lavorare con strumenti digitali, applicazioni, registratore, eccetera. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale che racchiude la musica e l’arte, che sono le materie di riferimento, con conoscenze ed abilità specifiche. Oppure la competenza alfabetico funzionale dato che l’UDA parte dalla disciplina di italiano. Assieme alle competenze è fondamentale pensare ed indicare gli obiettivi da raggiungere, come:
- osservare atteggiamenti e comportamenti dei compagni
- riconoscere i propri e gli altrui stati emotivi
- distinguere comportamenti adeguati e non adeguati in classe
Indicare, poi, il setting di apprendimento. Occorre stabilire cosa serve per realizzare questa UdA (libro di testo, libri di approfondimento, LIM, tablet, pc, ecc.) e come deve essere il setting ovvero se può essere svolta in aula o serve un laboratorio ed eventualmente come deve essere organizzata l’aula (banchi a platea, banchi ad isola, banchi a ferro di cavallo, ecc.).
Poi pianificare tutte le attività. Specificando tutte quelle che saranno svolte e per ciascuna attività specificare ciò che faranno gli allievi, come lo faranno, e cosa farà l’insegnante. Per esempio: Le attività svolte saranno molteplici. La prima fase vedrà:
- la valutazione dei prerequisiti attraverso domande orali poste dall’insegnante agli allievi, anche attraverso applicazioni come Panquiz e Quizziz;
- un brainstorming iniziale con delle domande guida dell’insegnante e le riflessioni degli studenti riportate su Mentimeter;
- spiegazione delle attività da parte dell’insegnante in Flipped Classroom e consegna agli studenti, ecc.
Le Metodologie Scelte per l’UDA
Poi andranno spiegate le metodologie utilizzate in questa UDA. Per esempio:Brainstorming: strategia tradotta come “tempesta di idee” per fare emergere idee per la risoluzione di problemi e per la realizzazione di un lavoro scolastico.
Technology Enhanced Learning (TEL): l’uso della tecnologia per migliorare il processo di insegnamento/apprendimento, per favorire l’interattività, la condivisione e la cooperazione.
La Flipped Classroom: “classe capovolta”, quindi gli alunni a casa apprenderanno i contenuti della lezione attraverso libri, video eccetera
Infine, ma non per ultimo le modalità di verifica e/o valutazione. Specificare quali strumenti di verifica e/o valutazione saranno utilizzati per le attività dell’UDA e la loro funzione.
Tipi di Valutazione e Step dell’UDA
Per esempio la valutazione può essere:
- quantitativa, che valuta il prodotto, attraverso prove strutturate, semi strutturate e si esprime con un voto numerico;
- qualitativa, che valuta il processo di apprendimento, i miglioramenti, le emozioni ecc., valutabile attraverso schede di raccolta dati del processo di apprendimento…
I vari step di valutazione degli alunni, sono:
- iniziale, attraverso domande orali o con l’utilizzo di strumenti digitali come Panquiz o Quizziz;
- formativa, in itinere, per esempio attraverso l’utilizzo di diari di apprendimento e check list;
- sommativa, alla fine dell’UDA, con l’utilizzo di Rubriche di Valutazione che andranno a valutare la presentazione di ciò che è stato richiesto sulla materia, il lavoro di gruppo e, per esempio, l’uso del digitale.