Le afte in bocca e sulla lingua possono essere fastidiose e dolorose, ma esistono cause e rimedi che possono aiutarti a gestire questa condizione. Parleremo con il Dott. Lorenzo Redi, odontoiatra, Direttore Medico della Smart Dental Clinic di Pavia, per approfondire l’argomento.
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Cosa sono le afte?
Le afte sono piccole ulcere che si formano all’interno del cavo orale, come sintomo di una reazione autoinfiammatoria. Non sono contagiose e non derivano da infezioni virali o batteriche, ma sono causate da una sensibilità particolare dell’organismo a vari fattori, tra cui lo stress. Solitamente, appaiono come lesioni tondeggianti o ovali, non più grandi di 1 centimetro, sulla mucosa delle guance, del palato, all’interno delle labbra o ai lati della lingua. Possono manifestarsi a tutte le età, compresi i bambini.
La cause delle afte
Le cause delle afte in bocca e sulla lingua non si conosce ancora esattamente la causa delle afte, ma possono essere sporadiche e verificarsi a seguito dell’ingestione di alimenti irritanti. Altre volte, possono essere manifestazioni di una condizione come la stomatite aftosa ricorrente, che può colpire persone di qualsiasi età fino a circa i 40 o 50 anni. Le persone immunodepresse o che stanno facendo terapie chemioterapiche possono essere più suscettibili alle afte.
Secondo il Dott. Redi, le afte possono anche comparire a causa dell’utilizzo di apparecchi o protesi dentarie che possono “raschiare” i tessuti molli come lingua e guance, oppure a causa di uno spazzolino utilizzato in modo troppo energico che può traumatizzare i tessuti parodontali. Tuttavia, spesso le afte vengono confuse con ferite isolate e accidentali provocate durante la masticazione, che solitamente presentano sintomi e decorso diversi dalle lesioni aftose.
Da tenere presente che la carenza di vitamine e sali minerali, come zinco, ferro, acido folico e vitamina B12, può essere una causa delle afte. Se si segue una dieta molto restrittiva o carente di frutta e verdura fresca, elementi indispensabili per il buon funzionamento dell’organismo, si può essere più inclini a sviluppare queste lesioni. Inoltre, un’infiammazione gengivale importante o una carie causate da una scarsa igiene orale possono essere associate alle afte.
Cause, sintomi e rimedi delle afte
L’assunzione di determinati alimenti può contribuire all’insorgenza di afte in bocca e sulla lingua, come cibi piccanti, pepati o troppo sapidi, cioccolato, alcol, alimenti troppo grassi come formaggi e fritti, e frutta secca.
Quali sono i sintomi? Le afte possono diventare molto fastidiose e influire sulla qualità di vita, soprattutto se ne compaiono diverse contemporaneamente e se interessano la lingua, poiché possono causare bruciore intenso.
Come curare le afte in bocca Il Dott. Redi suggerisce l’utilizzo di gel protettivi per alleviare il fastidio e il dolore, nonché di prodotti antisettici come collutori o gel per ridurre la colonizzazione delle lesioni da parte dei microbi orali, che potrebbero ritardarne la guarigione. Inoltre, consiglia di toccare le lesioni con acqua ossigenata. Se il disturbo è intenso o non migliora entro due settimane, è consigliabile consultare il medico di base o l’odontoiatra per una terapia mirata.
Altri rimedi per le afte sono:
- mantenere sempre pulito il cavo orale;
- lavarsi i denti dopo i pasti;
- utilizzare il filo interdentale;
- programmare una seduta di igiene orale almeno due volte l’anno.
- evitare il fumo e l’assunzione di alcolici per evitare ulteriori irritazioni.
Alcuni rimedi aggiuntivi per chi soffre di afte in bocca o sulla lingua includono l’assunzione di integratori alimentari per sostenere il sistema immunitario, l’utilizzo di sostanze naturali lenitive e calmanti come la calendula, nonché l’applicazione di miele e propoli come antinfiammatori naturali. Inoltre, le lesioni possono essere toccate con soluzioni disinfettanti.
In conclusione, conoscere le cause delle afte e adottare i giusti rimedi può contribuire a gestire questa condizione fastidiosa. In caso di persistenza dei sintomi o di dubbi, è sempre consigliabile consultare un professionista medico per una valutazione accurata.
