La morte di uno studente è un evento che può avere un forte impatto sulla comunità scolastica, soprattutto quando si ritrova un banco vuoto in classe. In tali situazioni, è importante avere a disposizione risorse adeguate per affrontare il lutto e il dolore.
In questo contesto, Libellule nel Cuore è un progetto che si rivolge a studenti, insegnanti e genitori, offrendo supporto emotivo e psicologico in caso di perdita di una persona cara.
Laura Felisati, cordinatrice del progetto, ci spiega che i primi giorni dopo la perdita sono particolarmente difficili, poiché le parole pronunciate e le emozioni provate rimangono a lungo nella memoria. Pertanto, è importante avere gesti di affetto e parole che sappiano toccare il cuore e la mente delle persone coinvolte.
Se siete alla ricerca di un aiuto concreto per affrontare il lutto in ambito scolastico, Libellule nel Cuore può rappresentare una risorsa importante per la vostra comunità.
Affrontare il lutto nel contesto scolastico
La perdita di una persona cara può generare un vuoto interno e intorno a noi. In questi momenti, le emozioni e i ricordi del tempo trascorso insieme si fanno più intensi, soprattutto nei luoghi condivisi.
In ambito scolastico, la morte di uno studente rappresenta un evento particolarmente difficile da gestire. Gli insegnanti si trovano ad affrontare domande e dolore da parte degli studenti, aggiungendosi alla loro stessa difficoltà nell’affrontare il lutto. In queste situazioni, è difficile sapere cosa dire o come comportarsi, e ci si interroga sul ruolo della scuola e degli adulti al di fuori della famiglia.
Tuttavia, è importante trovare le parole e i gesti giusti per agevolare un percorso di elaborazione del trauma emotivo che segue la perdita.
La Fondazione Maurizio Fragiacomo sostiene completamente Libellule nel cuore. L’organizzazione interviene nelle scuole di Milano e nell‘hinterland circostante, offrendo un sostegno dedicato e attento, nel momento giusto per affrontare la perdita.
Secondo Laura Bottari, psicologa e psicoterapeuta di Libellule nel cuore, quando si vive un’esperienza traumatica come la morte di un amico o amica, diventa ancora più importante raccontare, esprimere i propri pensieri e dare spazio alle emozioni.
Offrire supporto ai bambini e ai ragazzi che vivono un momento di lutto è essenziale per aiutarli ad affrontare il dolore e superare l’esperienza traumatica. Il ruolo degli adulti è quello di supportare i bambini mettendosi in gioco e standogli accanto anche se non hanno tutte le risposte. Gli adulti devono testimoniare che è possibile attraversare il dolore senza cercare risposte rassicuranti che minimizzino la sofferenza.
Nella scuola, gli insegnanti sono gli adulti di riferimento che possono fornire questo tipo di supporto. Il lavoro in classe viene modulato in base all’età degli studenti e può prevedere diversi incontri. È importante offrire spazi di condivisione e di elaborazione nel più breve tempo possibile per sostenere non solo i bambini e i ragazzi, ma anche gli insegnanti, affinché possano essere consapevoli e preparati nell’accompagnare i propri alunni durante questo difficile percorso.
Cosi ci raccontano
Paola Zucca, un’altra psicologa e psicoterapeuta di Libellule nel cuore, sottolinea l’importanza dell’ascolto attivo e della condivisione di eventi difficili con i bambini e i ragazzi, che oggi utilizzano i social media e comunicano anche attraverso immagini e messaggi. Gli adulti hanno il dovere etico, educativo e sociale di aiutare i ragazzi a elaborare i lutti e le perdite, anche se ciò può essere difficile. Le parole e i gesti fanno la differenza e facilitano la condivisione e l’elaborazione dei vissuti. Quando il dolore è troppo grande per essere pensato, gli adulti possono aiutare a prevenire l’anestesia emotiva che può impedire la capacità di provare qualsiasi emozione.
Libellula nel cuore: come chiedere aiuto
Libellule nel cuore, un’organizzazione specializzata nell’elaborazione del lutto, ha creato un metodo specifico di supporto per aiutare gli insegnanti e i bambini a fronteggiare la morte in ambito scolastico. L’obiettivo è di aprire un dialogo sulla morte nel rispetto del tempo necessario per l’adattamento alla perdita, sia essa causata da una malattia o da cause violente. Questo protocollo, che coinvolge insegnanti, psicologi, assistenti sociali ed educatori, mira a supportare coloro che devono affrontare il proprio dolore e a interagire con i bambini e le famiglie che si trovano in lutto. In particolare, la morte di uno studente o di un membro della comunità scolastica può essere un evento traumatico sia per il personale che per gli alunni. Il metodo sviluppato da Libellule nel cuore aiuta a gestire questa situazione difficile, aprendo un canale di comunicazione che facilita l’elaborazione del dolore e permette di affrontare il lutto in modo più sereno.