La DIS-COLL 2024 è un’indennità di disoccupazione erogata dall’INPS per i lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa che abbiano perso involontariamente la propria occupazione. In questa guida, faremo chiarezza sui requisiti necessari, l’importo massimo erogabile, come fare domanda e le novità introdotte nel 2024.
Destinatari della DIS-COLL 2024
Possono beneficiare dell’indennità DIS-COLL nel 2024 le seguenti categorie di soggetti:
- Collaboratori coordinati e continuativi che hanno perso involontariamente l’occupazione.
- Collaboratori a progetto che hanno perso involontariamente l’occupazione.
- Assegnisti e dottorandi di ricerca con borsa di studio.
Secondo i dati dell’Osservatorio sulla cassa integrazione, nel 2023 sono state presentate e accolte 30.171 domande DIS-COLL, con una riduzione del 1,7% rispetto all’anno precedente.
Requisiti
Per richiedere la DIS-COLL è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Iscrizione in via esclusiva alla Gestione Separata INPS.
- Stato di disoccupazione secondo l’art. 19 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150.
- Almeno 1 mese di contribuzione nel periodo compreso tra il 1° gennaio dell’anno civile precedente l’evento di disoccupazione e l’evento stesso.
Sono esclusi i collaboratori titolari di pensione, amministratori e sindaci, e associazioni o enti con o senza personalità giuridica.
Importo della DIS-COLL 2024
L’importo massimo mensile della DIS-COLL nel 2024, stabilito dall’INPS, è di 1.550,42 euro. La retribuzione di riferimento per il calcolo è pari a 1.425,21 euro.
Durata
La DIS-COLL viene corrisposta mensilmente per un numero di mesi pari ai mesi di contribuzione accreditati tra il 1° gennaio dell’anno precedente l’evento di cessazione del lavoro e il predetto evento, con una durata massima di 12 mesi.
Come fare domanda DIS-COLL
La domanda per la DIS-COLL può essere presentata tramite le seguenti modalità:
- Online, attraverso il portale www.inps.it, utilizzando SPID, Carta di Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
- Telefonicamente, chiamando il contact center INPS ai numeri 803 164 o 06 164 164.
- Rivolgendosi a enti di patronato e intermediari INPS.
La procedura di domanda è stata semplificata, come indicato nel Messaggio numero 804 del 23-02-2024.
Calcolo dell’importo
L’importo della DIS-COLL si calcola in base al reddito medio mensile del richiedente. La formula include la rivalutazione annuale dell’importo massimo e tiene conto del reddito imponibile e della durata del rapporto di collaborazione.
Simulazione calcolo DIS-COLL 2024
Supponiamo che una persona abbia lavorato come collaboratore co.co.co per 6 mesi, guadagnando 1.200 euro al mese. Il calcolo dell’importo della DIS-COLL sarebbe di circa 623,08 euro mensili, per un totale di circa 3.738,48 euro.
Riduzione progressiva dell’importo
La Legge di Bilancio 2022 ha introdotto una riduzione progressiva dell’importo dopo 3 mesi (3%) e 5 mesi (3%) di fruizione della prestazione.
Quando viene pagata
Questa indennità viene generalmente pagata il mese successivo a quello della richiesta, anche se possono verificarsi ritardi. È possibile controllare lo status del pagamento attraverso il servizio online dell’INPS.
Modalità di erogazione
L’INPS eroga l’indennità tramite accredito su conto corrente bancario o postale, accredito su libretto postale o bonifico domiciliato presso Poste Italiane SPA.
Numero di richieste e casi di revoca
Non ci sono limiti numerici per le richieste, ma è necessario soddisfare i requisiti ogni volta. Inoltre può essere revocata in caso di rioccupazione, attività autonoma non comunicata, assunzione con contratto superiore a 5 giorni, titolarità di trattamenti pensionistici, mancata partecipazione a iniziative di attivazione lavorativa, e altre circostanze specificate.
Compatibilità con NASpI
La DIS-COLL è destinata ai lavoratori senza un rapporto di lavoro subordinato, mentre la NASpI è per i lavoratori con tale rapporto. Cambiano beneficiari, modalità di calcolo e termini per le spettanze.
Si tratta di un importante sostegno per i lavoratori che hanno perso involontariamente la propria occupazione. La procedura di domanda semplificata e le nuove normative rendono più accessibile l’ottenimento di questa indennità.
Tuttavia, è fondamentale comprendere i requisiti, il calcolo dell’importo e rispettare le condizioni per evitare la revoca del beneficio.
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