Nel 2024 è previsto il ritorno del Bonus rottamazione TV, un’iniziativa che offre vantaggi a chi acquista un nuovo televisore e smaltisce correttamente quello obsoleto. Nel seguente articolo, vi forniremo dettagli sul Bonus rottamazione TV, a chi è destinato, come funziona, e quando sarà possibile richiedere questo incentivo.
Il Bonus rottamazione TV confermato per il 2024
Dal 2024, il Bonus rottamazione TV farà il suo ritorno. Dopo l’assenza di proroga del bonus negli anni precedenti, il Governo Meloni ha stanziato circa 90 milioni di euro per reintrodurre questo incentivo con l’obiettivo di sostenere il settore delle telecomunicazioni. Anche se il bonus non è ancora stato ufficialmente incluso nella Legge di Bilancio, si prevede che diventerà operativo a partire dal 2024.
La misura è prevista in un decreto già firmato dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ma non è ancora stata inclusa nella Legge di Bilancio 2024 o nella riforma fiscale 2024.
L’obiettivo principale di questo incentivo è garantire la corretta eliminazione dei vecchi televisori e promuovere l’acquisto di nuovi televisori conformi allo standard di trasmissione digitale terrestre DVB-T2 – HEVC MAIN 10, nell’ottica di proteggere l’ambiente.
In attesa di ulteriori dettagli, esploriamo le prime informazioni disponibili sul Bonus rottamazione TV 2024.
Cos’è il Bonus rottamazione TV?
Il Bonus rottamazione TV è un incentivo che prevede uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto di un nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro, concesso direttamente in negozio a chi smaltisce un vecchio televisore. Non ci sono restrizioni relative all’ISEE.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è incoraggiare l’acquisto di nuovi televisori compatibili con lo standard di trasmissione del digitale terrestre DVB-T2 – HEVC MAIN 10, mentre al tempo stesso si promuove il corretto smaltimento dei televisori obsoleti per proteggere l’ambiente.
Le regole dettagliate del nuovo Bonus rottamazione TV dovrebbero rimanere invariate rispetto all’edizione precedente.
Come funziona ?
Il Bonus rottamazione TV consente uno sconto fino a 100 euro sull’acquisto di un nuovo televisore, a condizione che il vecchio televisore venga smaltito correttamente attraverso un’appropriata procedura di gestione dei rifiuti elettronici.
Se le regole rimarranno le stesse del 2022, la rottamazione potrà essere effettuata direttamente presso i rivenditori aderenti all’iniziativa, consegnando il vecchio televisore al momento dell’acquisto del nuovo apparecchio.
In alternativa, è possibile consegnare il vecchio televisore presso un centro di raccolta rifiuti elettronici autorizzato prima di procedere all’acquisto del nuovo televisore. In questo caso, l’operatore del centro di raccolta rifiuti elettronici dovrebbe rilasciare una certificazione di avvenuta consegna del vecchio apparecchio.
Il consumatore potrà quindi presentare questo documento presso i negozi aderenti all’iniziativa per beneficiare dello sconto applicato al prezzo di acquisto del nuovo televisore.
A chi spetta il Bonus rottamazione TV?
Il Bonus rottamazione TV è aperto a tutti i cittadini residenti in Italia, senza alcun limite di ISEE. L’agevolazione è concessa una sola volta per l’acquisto di un unico televisore per ogni nucleo familiare e si applica esclusivamente alla sostituzione dei televisori, non ai decoder. Queste condizioni si applicheranno nel 2024 se saranno confermate le regole valide fino al 2022.
Per beneficiare del contributo, è necessario soddisfare tre requisiti principali:
- Risiedere in Italia.
- Rottamare correttamente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018.
- Essere in regola con il pagamento del canone Rai.
Le regole dettagliate verranno fornite quando la normativa ufficiale sarà pubblicata.
Come richiedere il Bonus?
Se saranno confermate le stesse regole valide fino al 2022, questo bonus potrà essere richiesto direttamente nei negozi che vendono televisori, durante la procedura di smaltimento del vecchio dispositivo e l’acquisto del nuovo. Non sarà quindi necessario presentare domanda online.
Nel frattempo, è importante prestare attenzione a fonti affidabili e attendere la pubblicazione ufficiale delle regole relative al bonus TV.
Il Bonus rottamazione TV nel Modello 730
È comune sentire parlare del “Bonus rottamazione TV nel 730“. Una volta che il consumatore consegna il vecchio televisore al negozio, il venditore riceve un credito d’imposta di 100 euro, che verrà utilizzato attraverso il meccanismo consolidato del credito di imposta.
Il venditore è tenuto a dichiarare questo credito di imposta nelle dichiarazioni dei redditi, utilizzando il Modello F24 telematico per la compensazione. Se il consumatore successivamente restituisce l’apparecchio, il venditore sarà obbligato a restituire il credito di imposta utilizzato.
Un’apposita risoluzione dell’Agenzia delle Entrate istituirà il codice tributo che i rivenditori dovranno utilizzare per dichiarare il diritto al credito di imposta. Questo codice sarà anche utilizzato per le restituzioni del bonus nel caso in cui l’acquisto del televisore non venga completato o l’apparecchio venga restituito.
Leggi anche:
Guida completa all’esenzione dal canone Rai nel 2023: requisiti, procedure e scadenze
