GUARDA I NOSTRI CORSI GRATUITI >>> ISCRIVITI SENZA IMPEGNO

Studenti con BES: Strumenti utili per i bisogni educativi speciali

Studenti con BES: Strumenti utili per i bisogni educativi speciali

La sigla BES sta a significare studenti di ogni ordine di scuola con Bisogni Educativi Speciali.

Gli studenti con Bisogni Educativi Speciali, in generale, sono gli studenti con Disabilità psichica, intellettiva, visiva, uditiva, motoria, psicomotoria, cognitiva, ecc, il tutto legiferato dalla legge 104 del 1992.

Ma anche studenti con DSA, cioè con un Disturbo Specifico dell’Apprendimento che può essere disgrafia, disortografia, dislessia, discalculia. La legge guida per i DSA è la legge 170 del 2010.

Nello specifico gli studenti con bisogni educativi speciali sono quegli studenti con problematiche, per esempio, sociali, economiche, culturali, familiari, linguistiche, che quindi non rientrano nelle due categorie elencate prima.

Introduzione agli struenti didattici utili

Gli strumenti per aiutare questi studenti sono molteplici, come:

  •  il Piano Educativo Individualizzato per gli studenti con Disabilità e l’insegnante di sostegno per un tot di ore prestabilite a seconda della percentuale di invalidità e dei bisogni dello studente;
  •  il Piano Didattico Personalizzato per studenti  con DSA o in generale con BES, predisposto da tutto il Consiglio di Classe;

Oltre a questi strumenti messi a disposizione dalla scuola ce ne sono altri messi a disposizione dal consiglio di classe e dal sapere di ogni singolo insegnante e questi sono:

  •  gli strumenti compensativi, che vanno a compensare le problematiche dello studente (come schemi, mappe concettuali, tabellari, formulari, calcolatrici);
  • gli strumenti dispensativi, con i quali gli studenti vengono dispensati, a seconda delle problematiche,  ad esempio, dalla lettura ad alta voce, dalle interrogazioni orali ecc;

Più nello specifico esistono vari “facilitatori” dell’apprendimento, utili agli studenti, come: 

  • la lettura da parte del docente di un brano proposto;
  • l’utilizzo dell’orale al posto dello scritto;
  • l’esecuzione parziale dell’esercizio;
  • l’utilizzo del pc;
  • il peer to peer con altri compagni di classe;
  • le varie metodologie didattiche;

Come altri facilitatori dell’apprendimento esistono, sui libri, in rete oppure da poter creare ad hoc per gli studenti vari schedari o schede di apprendimento, come:

  • i fumetti, da leggere o da creare assieme agli studenti. Utilissimi per tenere alta l’attenzione;
  • schedati da completare, per esempio, con parole mancanti;
  • parti da colorare;
  • schedari con parti del testo da colorare o parti di esso, come parole da evidenziare;
  • schemi da completare;
  • esercizi a risposta multipla, con due, tre, quattro opzioni di risposta;
  • esercizi a risposta aperta;
  • immagini da commentare ad alta voce;
  • figure matematiche da risolvere;
  • schedari da ritagliare e riformulare completamente;
  • scritte da abbinare ai disegni;
  • crucipuzzle, dove bisogna individuare le parole giuste in mezzo a tante lettere;
  • cruciverba;
  • diagrammi da completare;
  • esperimenti da eseguire;
  • cartellini da posizionare al posto giusto;
  • solidi in 3d da costruire;
  • lettere intruse nelle parole;
  • tabelle;
  • figure e cartine;
  • video da creare con gli studenti con varie applicazioni come Canva, Cup Cat;

In conclusione, fornire un adeguato supporto agli studenti con Bisogni Educativi Speciali è fondamentale per garantire loro un percorso scolastico sereno e stimolante. Grazie a strategie mirate e strumenti inclusivi, è possibile valorizzare le loro capacità e facilitare il loro apprendimento. Se desideri approfondire queste tematiche e imparare ad applicare efficacemente tali strategie, scopri il nostro corso di IGEA dedicato ai Bisogni Educativi Speciali e al supporto degli studenti con DSA.