La lotta contro la violenza di genere è un impegno collettivo che coinvolge non solo le potenziali vittime ma anche coloro che potrebbero commettere atti di prepotenza, nonché gli osservatori che possono intervenire in situazioni di pericolo.
La Polizia di Stato, in collaborazione con il portale Skuola.net, ha elaborato un decalogo significativo che non solo fornisce consigli alle donne, ma coinvolge attivamente tutti nella costruzione di una società più responsabile e consapevole.
Decalogo contro la violenza di genere
1. Non sottovalutare i segnali: la prevenzione è la strategia migliore per difendersi
Riconoscere i segnali è fondamentale per prevenire situazioni di pericolo. La consapevolezza e l’attenzione ai campanelli d’allarme sono alla base di una difesa efficace.
2. Uno schiaffo è uno schiaffo, niente lo giustifica
L’importanza di riconoscere e condannare ogni forma di violenza, anche quella che potrebbe sembrare insignificante. Nessuna giustificazione può attenuare la gravità di un gesto violento.
3. Non isolarti ma tieniti stretti i tuoi amici
La forza dei legami sociali è fondamentale. Mantenere stretti i rapporti con gli amici può essere una risorsa importante nel prevenire e affrontare situazioni di violenza.
4. Chiediti che fine fanno le tue foto quando chiudi una storia
Una riflessione sulla privacy e la consapevolezza delle possibili conseguenze della condivisione di immagini intime. La tecnologia può amplificare il rischio, ed è essenziale considerare attentamente l’impatto delle proprie azioni.
5. Se qualcosa ti sembra strano o ti mette a disagio, fidati del tuo istinto. Allontanati e chiedi aiuto
L’importanza di ascoltare il proprio istinto e agire di conseguenza. Chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza.
6. Se ti senti in pericolo o pensi che qualcuno lo sia, chiama immediatamente il 112
L’emergenza deve essere affrontata prontamente. Chiamare il numero di emergenza può salvare vite e garantire un intervento tempestivo delle forze dell’ordine.
7. Non vergognarti, contatta la Polizia di Stato, noi non ti giudichiamo
Superare la vergogna è il primo passo per rompere il ciclo della violenza. La Polizia di Stato è pronta ad ascoltare senza giudicare e a offrire il supporto necessario.
8. Non insultare, né di persona né sui social
L’insulto, sia di persona che online, configura il reato di diffamazione. Una riflessione sulla responsabilità delle proprie parole e azioni.
9. Non pensare che il partner sia una “proprietà” e, se non vuole, non toccarlo
Il rispetto per l’autonomia e la volontà dell’altro è fondamentale. Nessuno dovrebbe essere considerato una “proprietà”, e il consenso è la base di ogni interazione.
10. Se non ti risponde al telefono è perché non vuole parlarti, accettalo
Il rispetto per i confini e la volontà dell’altro è essenziale per mantenere relazioni sane.
11. Non girarti dall’altra parte, un tuo piccolo gesto fa la differenza
L’importanza dell’intervento e del supporto da parte di chi è testimone di situazioni di pericolo. Ognuno può fare la differenza con un piccolo gesto di solidarietà.
12. Quando ti dice che è finita, è finita! Lascia perdere
Il rispetto per la volontà di terminare una relazione è essenziale. Continuare a insistere può configurare comportamenti persecutori.
Prevenzione e consapevolezza
Questi consigli, frutto dell’esperienza quotidiana della Polizia di Stato, non sono rivolti esclusivamente alle donne ma coinvolgono tutti i membri della società. La prevenzione è il cuore di questa iniziativa, incoraggiando una cultura di responsabilità, rispetto reciproco e consapevolezza delle dinamiche relazionali.
Non si tratta solo di proteggere le potenziali vittime, ma di sensibilizzare l’intera società affinché si opponga attivamente a qualsiasi forma di violenza di genere. La Polizia di Stato si presenta come un punto di riferimento, pronta ad ascoltare e agire nel rispetto della dignità e della sicurezza di tutti.
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