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Benessere infantile: Una guida completa alle visite pediatriche nel primo anno di vita

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La nascita di un figlio rappresenta uno dei momenti più significativi nella vita di una coppia.

In seguito a questo gioioso evento, ogni genitore si impegna ad adempiere a una serie di responsabilità per garantire il benessere del proprio neonato.

Tra queste priorità, figura il controllo periodico di visite pediatriche e specializzate della salute del bebè, un impegno fondamentale per assicurare il suo sviluppo e la sua prosperità.

Lo sviluppo del bambino nei primi 12 mesi

Il primo anno di vita del neonato è un viaggio straordinario di crescita e sviluppo che richiede un monitoraggio attento attraverso visite pediatriche periodiche.

Neonato: da zero a 2 mesi

Da 2 a 4 mesi

4 mesi

6 mesi

9 mesi

12 mesi

L’Importanza dei bilanci di salute nelle visite pediatriche

I controlli pediatrici, conosciuti anche come bilanci di salute, costituiscono una parte essenziale dell’assistenza sanitaria sin dalla gravidanza, finalizzati a monitorare lo sviluppo fetale e la salute del neonato.

Dopo la nascita, il pediatra esegue una serie di esami fisici per valutare la crescita, lo stato generale di salute, e lo sviluppo motorio e cognitivo del bambino.

Le visite di controllo sono mensili per i primi sei mesi, diventano trimestrali per il primo anno di vita, e successivamente diventano annuali fino ai sei anni, poi biennali.

Durante ogni visita nei primi dodici mesi, il pediatra misura il peso, la lunghezza e la circonferenza del cranio del bambino.

Segue una serie di valutazioni specifiche, come descritto di seguito, che cambiano con il passare dei mesi.

Visite pediatriche a 1 mese

Durante il primo mese, il pediatra verifica la presenza di eventuali anomalie dell’anca tramite la manovra di Ortolani-Barlow e prescrive un’ecografia delle anche se necessario.

Visita a 2-3 mesi

Il pediatra valuta la salute dell’anca, misura il bambino e discute con i genitori l’importanza delle vaccinazioni.

Visita a 4-5 mesi

Durante questa visita, il pediatra fornisce informazioni sullo svezzamento e consiglia i cibi per la transizione dal latte materno o artificiale al cibo solido.

Visita a 6 mesi

A sei mesi, vengono valutati gli effetti dell’introduzione di alimenti solidi e si controllano i progressi nello sviluppo psicomotorio.

Visita a 9 mesi

Il pediatra esamina la funzionalità uditiva del bambino attraverso il Boel Test, un esame non invasivo per testare l’udito.

Visita a 12 Mesi

Al compimento del primo anno di vita, il pediatra verifica la crescita e lo sviluppo psicomotorio del bambino per garantire che raggiunga le tappe previste.

È importante notare che ogni bambino segue il proprio ritmo di sviluppo, quindi eventuali variazioni dalla norma, entro limiti accettabili, non devono destare allarme, ma è consigliabile discuterne con il pediatra.

Approfondimenti specialistici nel primo anno di vita del bambino

Per garantire una completa valutazione della salute del neonato, è consigliabile considerare alcune visite specialistiche nel corso del primo anno di vita.

Screening audiologico e visita otorinolaringoiatrica

Lo screening audiologico neonatale utilizza emissioni otoacustiche per valutare l’udito del neonato, mentre la visita otorinolaringoiatrica mira a rilevare eventuali problemi uditivi, respiratori o infiammatori.

Screening elettrocardiografico

Questo esame, tramite elettrocardiogramma, verifica la salute cardiaca del neonato, prevenendo possibili patologie cardiache.

Visita oculistica

Sebbene non urgente, è consigliabile una visita oculistica per escludere disturbi visivi come lo strabismo.

Vaccinazioni nei primi 12 mesi

Secondo il decreto vaccini, i bambini sotto i 16 anni devono ricevere almeno dieci vaccinazioni obbligatorie. Il pediatra fornirà indicazioni precise sulle vaccinazioni da effettuare e sui relativi tempi, ma è possibile consultare la tabella del Ministero della Salute per ulteriori informazioni.

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