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Resto al Sud 2023-2024: requisiti, procedura e novità

Cos’è Resto al Sud 2023-2024

Resto al Sud è un incentivo mirato a sostenere la nascita e lo sviluppo di attività imprenditoriali nel Mezzogiorno e nel Centro Italia. Gestito da Invitalia, offre contributi economici e finanziamenti fino a 200.000 euro. Introdotto nel 2017, ha visto una progressiva espansione, includendo anche altre categorie di beneficiari.

Requisiti per Resto al Sud:

Estensioni della misura:

Territori di riferimento

Resto al Sud è attivo nel Mezzogiorno, Centro Italia, comuni del cratere sismico in Lazio, Marche, Umbria, e isole minori marine, lagunari, lacustri.

Come funziona Resto al Sud:

Attività finanziabili

Settori inclusi: industria, artigianato, servizi alle imprese e alle persone, attività libero professionali. Escluse attività agricole e commerciali.

Progetti approvati ed esempi:

Spese ammissibili:

Contributo economico:

Come fare domanda per Resto al Sud:

Iter di valutazione

Banche finanziatrici

Finanziamenti concessi solo da istituti di credito che aderiscono alla convenzione Invitalia-ABI.

Informazioni e assistenza:

Costi e dati aggiornati:

Gestione problemi di rimborsi

In caso di difficoltà nel rimborso, possibilità di richiedere dilazione. Mancato rimborso comporta risoluzione del contratto e procedimenti giudiziari di recupero forzoso.

Con Resto al Sud, le imprese del Mezzogiorno hanno un’opportunità significativa di crescita economica. La diversificazione dei beneficiari e l’espansione territoriale rendono l’incentivo un pilastro fondamentale per lo sviluppo economico nelle regioni interessate.

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