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Oltre le etichette: esplorando l’amore nella Pansessualità

La comprensione che sesso e amore trascendano l’orientamento sessuale di un individuo dovrebbe essere un concetto universale, ma quando ci si addentra nella distinzione delle identità sessuali, le cose possono diventare complesse. In questo articolo esploreremo la pansessualità e il significato di essere pansessuali.

Approfondiremo anche se pansessualità e bisessualità siano sinonimi e quali distinzioni esistano rispetto ad altri orientamenti sessuali.

Significato del termine

Prima di analizzare la definizione di pansessuale, chiariamo che parliamo di orientamento sessuale quando ci riferiamo al genere di coloro da cui siamo attratti (sia emotivamente, romanticamente o sessualmente) e di identità di genere quando parliamo di come ci identifichiamo:

Orientamento sessuale e identità di genere:

Orientamenti sessuali:

Alla luce di tali caratteristiche, essere pansessuale non porta a essere in contrasto con l’essere cis, transgender, ecc.

Cosa significa essere pansessuale?

La parola deriva dal greco “pan”, che significa tutto, e “sexus”, sesso. La pansessualità è un orientamento sessuale in cui una persona prova attrazione sessuale e/o romantica verso altre persone indipendentemente dal loro genere, identità di genere o orientamento sessuale.

Cioè una persona pansessuale non è attratta dal genere sessuale inteso in senso binario (maschio o femmina). Può mantenere relazioni intime e sessuali senza pensare o vedere l’altra persona come un uomo o una donna, ma essendo semplicemente aperta alle relazioni romantiche o sessuali con quelle persone che risvegliano l’attrazione.

Un po’ di storia

La pansessualità, sebbene possa sembrare un termine relativamente nuovo nel nostro vocabolario comune, affonda le sue radici in concetti che risalgono alla psicoanalisi, in particolare alle teorie di Freud sul pansessualismo. Quest’ultimo, parte integrante della sua teoria sessuale, postulava che i comportamenti umani potessero essere compresi e spiegati attraverso la lente della sessualità.

Tuttavia, il concetto di pansessualità si è evoluto nel corso del tempo, soprattutto grazie alla visibilità e alle dichiarazioni pubbliche di persone pansessuali, tra cui celebrità come Miley Cyrus, Cara Delevingne, Bella Thorne e Amber Heard. Queste figure hanno contribuito a mettere in luce una gamma più ampia di orientamenti sessuali e identità di genere, rendendo la pansessualità più riconosciuta e discussa.

L’aumento dell’accettazione e della visibilità delle persone pansessuali si riflette nei dati recenti. Secondo un sondaggio condotto nel 2017 dalla Human Rights Campaign (HRC), il numero di giovani che si identificano come pansessuali è quasi raddoppiato rispetto ai dati del 2012.

In Italia, un’indagine IPSOS condotta durante il Pride Month del 2023 ha fornito un quadro più dettagliato della diversità degli orientamenti sessuali e delle identità di genere nella società. I risultati indicano che, mentre il 2% della popolazione si identifica come omosessuale e il 3% come bisessuale, c’è anche un 1% che si definisce pansessuale/omnisessuale e un altro 1% che si identifica come asessuato. Inoltre, c’è un 4% che si considera transgender/genderfluid/non-binario, sottolineando la complessità e la ricchezza della diversità di identità di genere e orientamenti sessuali presenti nella nostra società contemporanea.

Come capire se sei pansessuale

La maggior parte delle persone è abituata a vedere la vita in modo binario, ovvero divisa tra donne e uomini, indipendentemente dal loro orientamento sessuale.

Sei pansessuale se ti senti attratto da una persona indipendentemente dal fatto che ti identifichi come donna, uomo, persona non binaria, omosessuale, bisessuale, trans, gender fluid, queer, intersessuale, ecc.

Ti piace una persona perché ti piace, punto? Solo la tua risposta onesta può farti sapere se sei pansessuale.

Se sei giunto alla conclusione che la risposta è sì, è possibile anche che tu stia pensando di fare coming out. Durante l’adolescenza può essere una cosa più complicata ed è normale che tu ti chieda come dire ai tuoi genitori che sei pansessuale.

Vogliamo però rassicurarti. Non esiste un modo o un tempo “perfetti” per farlo. Prenditi il ​​tuo tempo, poiché è una decisione molto personale, e cerca aiuto se pensi di averne bisogno per far fronte alla situazione.

Differenze tra pansessualità e bisessualità

La sottile distinzione tra pansessualità e bisessualità spesso suscita discussioni, con alcune persone che tendono a considerare la pansessualità come una forma più ampia della bisessualità, mentre altre vedono le due identità come concetti distinti. Tuttavia, se analizziamo attentamente la terminologia, emergono chiari segnali che indicano differenze significative tra questi due orientamenti sessuali.

Il prefisso “bi” nella parola bisessuale suggerisce un’attrazione verso due generi, tradizionalmente interpretati come maschio e femmina cisgender. Al contrario, il prefisso “pan” in pansessuale indica un’attrazione che non è limitata ai generi binari, ma abbraccia l’intero spettro delle identità di genere, inclusi coloro che si identificano al di fuori dei ruoli di genere convenzionali.

In sostanza, mentre la bisessualità può riflettere un’attrazione verso gli uomini e le donne cisgender, la pansessualità abbraccia un’attrazione che si estende oltre questi confini, includendo tutte le identità di genere senza discriminazioni.

Tuttavia, è importante chiarire alcune idee sbagliate sulla pansessualità. Ad esempio, è un fraintendimento comune pensare che le persone pansessuali siano indiscriminatamente attratte da chiunque o siano dipendenti dal sesso. Come per ogni orientamento sessuale, l’attrazione pansessuale è determinata da una serie complessa di fattori individuali e personali, e non da un’attrazione universale verso tutte le persone.

Confronto tra la pansessualità, la transfobia e la bifobia

Come altri orientamenti sessuali, la pansessualità non è immune dalle controversie. Sul web, non è raro trovare ricerche come “la pansessualità non esiste” e domande del tipo “la pansessualità è come la transfobia e la bifobia?”.

Nella storia delle lotte per i diritti LGBTQIA+, sono stati espressi dubbi simili riguardo all’esistenza dell’omosessualità e alla validità della bisessualità, con affermazioni che consideravano quest’ultima solo come una fase temporanea nella scoperta dell’identità sessuale. Allo stesso modo, la pansessualità è oggetto di controversia, persino all’interno della comunità LGBTQIA+ stessa.

I dibattiti riguardano questioni come se la bisessualità sia meno inclusiva della pansessualità, se sia bifobica (perché potrebbe rendere invisibile la bisessualità) o se sia transfobica (perché potrebbe sostenere pregiudizi tra persone cis e trans, considerandole come appartenenti a generi diversi).

Tutte queste divergenze di opinioni e rappresentazioni della pansessualità spesso generano polemiche e disagio all’interno della comunità stessa, evidenziando la complessità e la sensibilità delle questioni legate all’identità sessuale e di genere.

Il Significato dei Colori della Bandiera Pansessuale

La comunità pansessuale si distingue per la sua voce e identità uniche, simboleggiate anche attraverso una bandiera ispirata alla vibrante bandiera arcobaleno. La bandiera pansessuale presenta tre strisce orizzontali: rosa, gialla e blu, ciascuna con un significato distintivo:

In alcuni casi, la bandiera può anche presentare una lettera “P” al centro, evidenziando con orgoglio l’appartenenza alla comunità pansessuale.

Il 24 maggio è osservato come la Giornata della Visibilità e della Consapevolezza Pansessuale e Panromantica, mentre l’8 dicembre è dedicato all’orgoglio pansessuale. In entrambe queste date, è comune vedere sventolare la bandiera pansessuale, simboleggiando la solidarietà, la visibilità e l’orgoglio della comunità pansessuale nel mondo.

Orientamenti sessuali meno conosciuti

La sessualità rappresenta un vasto spettro di desideri ed esperienze erotiche, comprendendo una varietà di orientamenti sessuali meno familiari. Esaminiamo alcuni di questi:

Affrontare le complessità della sessualità

Vivere apertamente la propria sessualità può esporre a discriminazioni e stress derivati dalla trasfobia e dalla discriminazione di genere. Il modello dello stress da minoranza ci aiuta a comprendere come le minoranze sessuali possano sperimentare un cronico stress a causa della stigmatizzazione.

Prendersi cura della propria salute mentale è essenziale. Chiedere aiuto psicologico, può essere un passo fondamentale per vivere la sessualità in modo sereno. Uno psicologo esperto può aiutare a gestire le emozioni e a sviluppare una maggiore consapevolezza emotiva, promuovendo il benessere psicologico e una migliore qualità di vita.

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