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Arteterapia e Laboratori Creativi

arteterapia

Migliaia di anni fa antiche tribù dipinsero nelle grotte scene di caccia e di vita. La loro espressione non era frutto di una tecnica, ma bensì il risultato di un primordiale linguaggio dell’umano sentire, così come le danze e le melodie intonate attorno ad un fuoco.

Non vi era in quelle tradizioni un fine razionale o estetico, ma il significato va piuttosto ricercato nel contesto della magia e dei rituali propiziatori, attraverso i quali si credeva di poter influenzare la realtà.

Alcune forme d’arte per secoli sono state mezzi per servire la religione, per diffondere testimonianze storiche e dar vita a simboli, miti e riti del tempo.

Un’altra funzione, prima dell’avvento della fotografia, era consentire agli uomini di sopravvivere alla morte. Basti pensare ai numerosi ritratti, affreschi, sculture, descrizioni scritte e raffigurazioni su metallo (come nel caso delle monete) arrivati sino a noi.

Arteterapia, strumento di crescita

Ma cosa c’è dietro un’opera d’arte? Al di là di quotazioni o investimenti c’è il mistero dell’artista, il suo animo spesso tormentato, il talento che non sottostà ad alcuna convenzione.

Le opere ci rimandano un’eco di forze e sensazioni in cui possiamo riconoscerci.

Nel mondo contemporaneo l’arte si considera come un talento riservato a pochi, ma in realtà è alla portata di tutti coloro disposti ad entrare in contatto con la propria originalità.

Nasce spesso priva di scopi ma racchiude una naturale tendenza volta alla conoscenza di sé. Si potrebbe definire arte qualsiasi forma di abilità creativa originata da un profondo desiderio di comunicazione.

In questo contesto, i laboratori creativi offrono strumenti a sostegno dei processi evolutivi nella relazione d’aiuto e in ambito pedagogico e clinico.

Laboratori creativi

Essi comprendono attività di Arteterapia, un metodo multidisciplinare che favorisce l’espressione attraverso un percorso di crescita che concilia metodi non convenzionali con codici comunicativi e simbolici. Tra questi i più conosciuti sono:


Sulla piattaforma igeacps.it sono disponibili numerosi corsi dedicati alle diverse forme e attività di Arteterapia. Suggeriamo, in particolare, il seminario gratuito online L’arte come strumento terapeutico, il corso online Laboratori di Arteterapia: come ritrovare il benessere emotivo con l’espressione artistica.


Queste tecniche hanno in comune la dimensione della corporeità e, sfruttando le capacità senso-percettive attraverso l’attivazione dei canali visivo, tattile, uditivo e cinestesico, hanno lo scopo di promuovere il benessere della persona portandola ad elaborare creativamente il proprio mondo emotivo.

Mentre le radici dell’Arteterapia vanno ricercate negli USA e in Gran Bretagna dove, negli anni quaranta, era impiegata per reintegrare nella società i reduci di guerra fortemente traumatizzati, oggi, avendo solide basi di natura neuroscientifica, sono concepite come supporto complementare all’interno di programmi di riabilitazione, educazione o trattamenti psicoterapeutici.

Sono adatte per l’adulto così come per il bambino, nonché per i portatori di handicap, e non occorrono competenze artistiche per poterle praticare.

Comunicare con arte

I benefici dell’Arteterapia sono apprezzabili sia nella sfera delle relazioni interpersonali che nello sviluppo individuale. Il soggetto viene accompagnato a contattare le proprie emozioni, dare loro una forma e riconoscerle in modo da favorire un percorso di trasformazione.

L’attenzione non è più rivolta all’esterno, ma convogliata nel mondo interiore, integrando nella propria realtà un ritmo spontaneo, in un tempo esclusivo dove gioco e arte si fondono, costituendo la via privilegiata per l’apprendimento e la comprensione.

Prendere contatto e conoscere le proprie emozioni grazie a modalità non verbali di comunicazione, senza spaventarsi dei propri “fantasmi” che spesso prendono vita materializzandosi nelle attività, diviene così un’occasione per avvicinare le persone a sé stesse, soprattutto coloro che trovano delle difficoltà (dal punto di vista cognitivo e verbale) ad esternare il linguaggio interiore.

Prendersi cura della propria opera come della propria vita, diventa una metafora che conferisce valore all’impegno. Dove la trasformazione si esprime proprio nell’atto di realizzazione dell’attività stessa.

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