Il cinghiale, animale tipico della fauna italiana, era estremamente raro nel nostro Paese fino a un secolo fa. La sua presenza si è espansa notevolmente dal secondo dopoguerra in avanti, grazie a numerose immissioni a scopo venatorio. Oggi, il cinghiale è distribuito senza soluzione di continuità dalla Calabria sino all’arco alpino occidentale, con la sua presenza ancora discontinua nelle Alpi centro-orientali e sulle isole maggiori.
Specie molto versatile, il cinghiale è capace di adattarsi a diversi habitat, prediligendo gli ambienti forestali, soprattutto boschi cedui e macchia mediterranea. Tuttavia, è oggi sempre più comune anche in contesti urbani, dove trova cibo, condizioni climatiche favorevoli e riparo dai predatori.
Anche se ha un’innata diffidenza nei confronti dell’uomo e preferisce evitare l’incontro, la sua crescente popolazione ha aumentato gli incontri diretti, soprattutto lungo le strade. Avvistare un cinghiale sul sentiero durante una passeggiata nel bosco è dunque oggi un’ipotesi da tenere in considerazione, così come trovarlo di notte tra i cassonetti dei rifiuti in alcune città.
Quando ci troviamo di fronte a un cinghiale, è essenziale comprendere che l’animale non ci considera come prede. Tuttavia, situazioni potenzialmente pericolose possono sorgere se l’animale sente minacciata la propria incolumità o quella dei cuccioli. In questi casi, il cinghiale può reagire difendendosi se percepisce la nostra presenza come troppo vicina o una minaccia.
Come comportarsi?
Il comportamento migliore da adottare in un incontro improvviso è fermarsi a una distanza sicura, evitando di avvicinarsi per fare fotografie o peggio ancora per dare cibo all’animale. È importante evitare movimenti bruschi o rumori improvvisi e lasciare al cinghiale una via di fuga. Se possibile, ci si dovrebbe allontanare con calma senza perdere di vista l’animale.
Lo stesso atteggiamento va tenuto se ci si trova di fronte a un cinghiale che carica involontariamente, ad esempio scappando da segugi durante una caccia. È consigliabile spostarsi dalla via di fuga dell’animale, rendendosi visibili per permettergli di evitarci.
Nell’interazione con la fauna selvatica, la presenza del nostro cane può essere un elemento che aggrava la situazione, innescando aggressività da entrambe le parti. È quindi importante mantenere il cane al guinzaglio o sotto stretto controllo per evitare problemi.
È fondamentale ricordare che i cinghiali non sono aggressivi di per sé, ma vanno trattati con rispetto e tenuti a distanza. È importante anche adottare misure preventive per evitare che si avvicinino agli ambienti urbani e periurbani, limitando le situazioni che possono ridurre la loro naturale diffidenza verso l’uomo.
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